Il delfino e la mezzaluna, voce ufficiale della Fondazione Terra d’Otranto, raccoglie saggi e studi a carattere interdisciplinare volti all’esplorazione approfondita e alla conoscenza del patrimonio artistico, letterario, archeologico, architettonico, archivistico, demo-etno-antropologico, storico, sociale ed ambientale del territorio ricadente nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Ispirato all’antico stemma di Terra d’Otranto, il nome esprime la cornice di riferimento e di indagine delle ricerche complessivamente raccolte, alludendo agli scopi conoscitivi generali che animano ogni volume.
Avvalendosi del prezioso ausilio di un ampio comitato scientifico con competenze disciplinari variegate e dell’opera e del giudizio di consulenti specialisti delle diverse materie trattate, la rivista è strutturata e organizzata secondo modalità che mirano a garantire sia pari opportunità agli autori e agli studiosi di varia estrazione coinvolti sia il controllo qualitativo dei contenuti veicolati.
Proponendosi come uno strumento comunicativo ad agevole disposizione di quanti vogliano contribuire personalmente con i propri sforzi e le proprie indagini a svelare con ricerca e accuratezza i beni, le risorse, la storia, le dinamiche sociali contemporanee, le problematiche e le future possibilità caratterizzanti il Salento, Il delfino e la mezzaluna sostiene e incarna gli scopi e le finalità prime della Fondazione Terra d’Otranto, ente impegnato – in piena sinergia con il territorio e in collaborazione con altri soggetti – nell’opera di un’attenta e costante rivalutazione del patrimonio locale complessivo, a beneficio della realtà culturale e sociale implicata.
Direttore responsabile: Alessio Palumbo