Alcuni dei punti basilari dello
STATUTO DELLA FONDAZIONE TERRA D’OTRANTO
Art. 3
La “Fondazione Terra d’Otranto” risponde ai principi e allo schema giuridico della Fondazione di Partecipazione, nell’ambito del più vasto genere di fondazioni disciplinato dagli artt. 12 e ss. del codice civile. La Fondazione non ha scopo di lucro e non può distribuire utili. Essa opera nell’ambito territoriale della Regione Puglia.
Art. 4
SCOPI
La Fondazione “Terra d’Otranto” esercita la propria attività nel settore della promozione della cultura e dell’arte in particolare rivolta all’antica Terra d’Otranto, oggi identificabile nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto, volta alla crescita culturale e sociale della collettività locale.
Più dettagliatamente la Fondazione ha il compito di:
a) operare per la promozione, valorizzazione, ricerca e recupero dei beni e dei siti di interesse artistico, archeologico, architettonico, archivistico, demo etno antropologico, storico ed ambientale esistenti nei comuni di Terra d’Otranto;
b) svolgere e promuovere attività culturali sia in campo umanistico, musicale e scientifico, anche in collaborazione con scuole, università e altre istituzioni culturali e di ricerca pubbliche o private; potrà quindi, a titolo esemplificativo, organizzare mostre, studi, ricerche, corsi, manifestazioni, convegni, concerti, spettacoli e costituire centri di studio e ricerca;
c) esercitare, in via accessoria e strumentale al perseguimento dei propri fini istituzionali, attività editoriale relativamente alle materie di cui ai punti precedenti, utilizzando qualsiasi mezzo di comunicazione.
La Fondazione potrà partecipare, anche in veste di fondatore, ad associazioni, fondazioni, comitati e, più in generale, a istituzioni pubbliche e private, comprese società, che perseguano finalità coerenti con le proprie.
È fatto divieto alla Fondazione “Terra d’Otranto” di svolgere attività diverse da quelle istituzionali suddette.
La Fondazione “Terra d’Otranto” nell’ambito del Salento ricerca altri soggetti pubblici e privati motivati dagli stessi scopi e dagli stessi principi, per cogliere insieme medesimi obiettivi e realizzare progetti comuni, complementari e similari di valenza regionale capaci di stimolare interesse, condivisione e partecipazione tra i cittadini salentini, con particolare attenzione al mondo giovanile.
Art. 5
ATTIVITÀ
La Fondazione “Terra d’Otranto” promuove ed organizza itinerari che tocchino città e borghi di Terra d’Otranto di indubbio valore storico, architettonico, monumentale ed artistico, visitando raccolte d’arte, biblioteche, pinacoteche, archivi, musei, chiese, palazzi, castelli, conventi, ambienti rurali, insediamenti rupestri, tracciati originari delle antiche vie di comunicazione della Terra d’Otranto ecc., con la possibilità di partecipare ad iniziative e manifestazioni di promozione culturale organizzate dalla Fondazione stessa o da altri Enti, Comunità, persone singole e associate.
La Fondazione Terra d’Otranto esercita e promuove attività di stampa, edizione, pubblicazione, divulgazione e diffusione di libri e riviste, guide e monografie, fotografie, poster e manifesti, prodotti audiovisivi, multimediali e filmati sulle città e i luoghi studiati e presi in cura, opere e monumenti di interesse storico e artistico, siti di interesse archeologico, paesaggistico e ambientale, archivi privati, studi di araldica e genealogia, beni, strumenti ed eventi di carattere etnico, etnografico e di costume.
La Fondazione “Terra d’Otranto” può assegnare delle Borse di Studio a studenti universitari iscritti o laureati presso una delle università italiane che abbiano condotto tesi di laurea di particolare interesse e attinenti le finalità della Fondazione, con particolare riguardo agli studi di storia dell’arte della Terra d’Otranto.
La Fondazione può erogare contributi per progetti senza scopo di lucro da realizzarsi prevalentemente nel territorio salentino, riferiti ai settori d’intervento delineati dal suo statuto.
Le predette finalità potranno essere realizzate in proprio dalla Fondazione “Terra d’Otranto” oppure in affidamento o collegamento con Enti e altre Istituzioni private.
Art. 7
IL DELFINO E LA MEZZALUNA
La Fondazione pubblica “Il delfino e la mezzaluna. Studi della Fondazione Terra d’Otranto”. Il Direttore si avvarrà della collaborazione di una redazione, i cui membri saranno scelti dallo stesso, previa approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Art. 11
PARTECIPANTI ALLA FONDAZIONE
I Partecipanti alla Fondazione si dividono in:
a – Fondatore Costituente;
b – Sostenitori della Fondazione;
Art. 13
SOSTENITORI DELLA FONDAZIONE
Possono ottenere la qualifica di “Sostenitori della Fondazione” tutte le persone fisiche, singole od associate, e giuridiche, pubbliche o private, nonché ogni altro organismo italiano od estero, che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante prestazioni e/o mediante contributi annuali, non inferiori a quanto annualmente il Consiglio di Amministrazione stabilisce e diversificati tra persone fisiche singole e i restanti Enti di cui sopra. L’ingresso dei Sostenitori è deliberato dal Consiglio di Amministrazione a maggioranza assoluta dei propri componenti. La qualifica di Sostenitore della Fondazione dura a tempo indeterminato, purché in ogni caso in regola con il contributo annuale.
Art. 15
ORGANI DELLA FONDAZIONE
Sono organi della Fondazione:
a – il Consiglio d’Amministrazione;
b – il Presidente e il Vice Presidente;
c – il Segretario-Tesoriere;
d – il Comitato Scientifico.
Art. 19
DIRETTORE de “IL DELFINO E LA MEZZALUNA”
Il Direttore de “Il delfino e la mezzaluna” è responsabile della cura e della redazione degli Studi. Svolge la propria attività nel rispetto degli indirizzi assunti dal Presidente e dal Consiglio di Amministrazione.
Resta in carica tre anni, salvo revoca prima della scadenza del mandato. Il mandato è rinnovabile e la sua carica è cumulabile con altri incarichi.
Art. 20
COMITATO SCIENTIFICO
La Fondazione può istituire un Comitato scientifico in qualità di organo consultivo della stessa. Nominato dal Consiglio d’Amministrazione, il Comitato scientifico sarà composto da un numero variabile di membri, i quali durano in carica quanto il Consiglio di Amministrazione (3 anni) e scadono con esso, salvo revoca da parte dello stesso Consiglio di Amministrazione. Il presidente della Fondazione è membro di diritto del comitato scientifico.
I membri del Comitato scientifico sono scelti tra persone italiane o straniere selezionate secondo criteri di specializzazione professionale, comprovata esperienza e specifica competenza nei campi attinenti agli scopi della Fondazione. Il mandato è rinnovabile.
Presiede il Comitato scientifico un Coordinatore, scelto tra i Sostenitori della Fondazione, che sarà nominato dal Consiglio d’Amministrazione, con voto favorevole della maggioranza ed entrerà di diritto a far parte del Consiglio di Amministrazione medesimo.
Il Comitato scientifico si riunisce a seguito di convocazione del suo Coordinatore e delibera a maggioranza dei partecipanti alle adunanze; in caso di parità prevale il voto del Coordinatore.
Il Comitato scientifico può operare in sottocommissioni, eventualmente allargate alla partecipazione di altri esperti. Esso può elaborare autonomamente proprie proposte in merito agli indirizzi scientifici e culturali della Fondazione e alle attività che ad essa fanno capo, sottoponendole al Presidente e al Consiglio d’Amministrazione, i quali hanno l’obbligo di esprimersi in proposito.
Art. 22
MARCHIO
Il marchio della Fondazione “Terra d’Otranto”, realizzato da Sandro Montinaro, Allegato B dell’Atto Costitutivo, contraddistingue ogni attività immateriale e materiale della Fondazione stessa.
Consiste nelle iniziali del nome della Fondazione e contiene un delfino con la mezzaluna in bocca, artisticamente disposto, riprendendo l’antico stemma della Terra d’Otranto.
I colori dei caratteri predominanti nel marchio sono il nero e l’oro, ovvero i colori scelti a caratterizzare e contraddistinguere l’immagine ed ogni attività editoriale, promozionale e divulgativa della Fondazione. Il marchio e i colori sono anche utilizzati da “Il delfino e la mezzaluna”, come da allegato C dell’Atto Costitutivo.
Rogato il 4 aprile 2011 presso il notaio De Nunzio in Galatone (Le). Registrato in Gallipoli (Le) il 13 aprile 2011 / Numero 807 / Serie 1T /Repertorio 6830 Raccolta 4945.
Modificato con rogito del 20 settembre 2011 presso il notaio De Nunzio in Galatone (Le). Registrato in Gallipoli (Le) il 23 settembre 2011 / Numero 2039 / Serie 1T /Repertorio 7291Raccolta 5305.
Fondazione Terra d’Otranto Onlus / via Duomo, 51 – 73048 Nardò (Le) – Italy