Per una storia del teatro a Lecce (seconda parte)

Per una storia del teatro a Lecce (seconda parte)

di Alfredo Sanasi Le prime tracce dell’esistenza di un  teatro antico a Lecce si scoprirono nel 1929, allorché, durante lo scavo delle fondamenta di una casa tra i giardini dei palazzi Romano e D’Arpe, nel vico dei Marescalchi, oggi via della Carta Pesta, si rinvennero tre gradoni a semicerchio, nonché due frammenti di statue di…

1598. Atto di convenzione per il completamento della chiesa dei frati Conventuali di Nardò

1598. Atto di convenzione per il completamento della chiesa dei frati Conventuali di Nardò

  Atto di convenzione per il completamento della chiesa dei frati Conventuali da parte di Angelo e Vincenzo Spalletta, Sansone ed Ercole Pugliese[1]   di Marcello Gaballo Die undecimo mensis februarii XI Indictionis 1598. In civitate Neritoni. Su invito rivolto dalle parti sottoscritte ci si ritrova nel venerabile convento di S. Francesco dicte civitatis Neritoni, ubi…

Lo sterminio degli Italiani di Crimea. 70° anniversario

Lo sterminio degli Italiani di Crimea. 70° anniversario

Cerimonia nel 70° della deportazione in ricordo degli Italiani, per lo più Pugliesi, di Crimea – Milano, Sala Affreschi della Provincia,  il 21 gennaio 2012 di Paolo Rausa L’Associazione Regionale Pugliesi di Milano riprende ancora una volta l’iniziativa a favore degli Italiani, per lo più Pugliesi, di Crimea, a un anno circa da quella precedente  organizzata…

L’economia civile di Giuseppe Palmieri

L’economia civile di Giuseppe Palmieri

di Tommaso Manzillo La difficile fase congiunturale che stanno attraversando i mercati finanziari di tutto il mondo sono, certamente, la dimostrazione dell’imperfezione del meccanismo economico del mercato. Quello che oggi si avverte in questa pesante fase economica è il senso di vuoto e di smarrimento che pervade l’uomo, i giovani, le famiglie, le imprese stesse,…

Un contributo di testimonianza dal vivo sul “Travancore”

Un contributo di testimonianza dal vivo sul “Travancore”

di Rocco Boccadamo Ho letto – con particolare piacere, essendo nativo di Marittima e rappresentando, l’insenatura “Acquaviva”, una sorta di mia seconda culla – l’articolo di Giorgio Cretì sul naufragio del piroscafo inglese “Travancore”. Per fedeltà e precisione storica, mette conto di sottolineare che l’affondamento si consumò a seguito dell’urto dell’unità  contro gli scogli dell’imboccatura…

1880, naufragio del piroscafo Travancore wreck all’Acquaviva

1880, naufragio del piroscafo Travancore wreck all’Acquaviva

  di Giorgio Cretì Alla masseria di Capriglia tutto procedeva secondo il susseguirsi delle stagioni e l’attività della gente era legata esclusivamente alle pratiche agricole. Massaro Rosario, oltre che occuparsi delle direttive generali, teneva per sé anche certe incombenze di particolare delicatezza e perizia come, per esempio, la semina e la vendita dei prodotti; Crocefissa…

Sapiens e noi

Sapiens e noi

di Mauro Marino Il primo Homo sapiens europeo è salentino, pardon… pugliese, no anzi, italiano. Era molto piccolo e  non era ancora allenato ai distinguo “regionalisti” apparteneva alla Natura, era sua intima cosa nella bellezza di Uluzzo che chissà com’era in quel remoto tempo, 43 – 45mila anni fa. Certo la Grotta del Cavallo davanti…

Gli eroi pugliesi del Risorgimento Italiano

Gli eroi pugliesi del Risorgimento Italiano

a cura di Paolo Rausa  Ass.ne Regionale Pugliesi  Invito conferenza GLI EROI PUGLIESI DEL RISORGIMENTO ITALIANO   Novo Umberto Maerna –Vice Presidente e Assessore alla cultura Provincia di Milano Dino Abbascià – Presidente Associazione Regionale Pugliesi Sono lieti di invitarla alla Conferenza GLI EROI PUGLIESI DEL RISORGIMENTO ITALIANO Sabato 29 ottobre 2011 ore 17,30 Palazzo Isimbardi…

Maria Teresa Sparascio, staffetta partigiana salentina

Maria Teresa Sparascio, staffetta partigiana salentina

di Gianni Ferraris Il 16 ottobre 1906 nasce a Caprarica, comune di Tricase, Maria Teresa Sparascio. Cresce e vive nel basso Salento, nel comune dell’immensa quercia vallonea che ancora troneggia fra Tricase e il mare. Nel 1932 nella caserma di Tricase arriva il carabiniere Licheri Efisio Luigi. E’ sardo di Villamar (Ca) ed dal1920 hatrovato…

Sud e Magia. La tradizione magico-astrologica nel Rinascimento Meridionale

Sud e Magia. La tradizione magico-astrologica nel Rinascimento Meridionale

Domenica 25 settembre 2011, presso la Sala Conferenze di Palazzo Risolo di Specchia (LE), alle ore 18.00, si terrà il Convegno   Sud e Magia. La tradizione magico-astrologica nel Rinascimento Meridionale Il convegno è organizzato dall’Associazione culturale denominata Officine filosofiche di Terra d’Otranto, nata con lo scopo di promuovere iniziative culturali concernenti il pensiero filosofico…

L’Islam e la Puglia/ 4. Sino a Lecce

L’Islam e la Puglia/ 4. Sino a Lecce

Per i nostri lettori uno studio inedito di Vito Salierno, uno dei massimi esperti di islamistica in Europa. Oggi la quarta ed ultima parte dedicata alla cartografia ottomana della Puglia.   di Vito Salierno L’ultimo attacco turco in grande stile fu quello dell’agosto 1620 contro Manfredonia, che fu conquistata e tenuta per alcuni giorni dai soldati…

L’Islam e la Puglia/ 3. Nel segno di Piri Reis

L’Islam e la Puglia/ 3. Nel segno di Piri Reis

        Per i nostri lettori uno studio inedito di Vito Salierno, uno dei massimi esperti di islamistica in Europa. Oggi la terza parte dedicata alla cartografia ottomana della Puglia   di Vito Salierno   Tutte le coste, i porti e le isole del Mediterraneo erano note da gran tempo ai navigatori arabi:…

Nardò e Venezia: un gemellaggio a modo mio

Nardò e Venezia: un gemellaggio a modo mio

di Armando Polito Questo post è la naturale integrazione del precedente sull’Asso del 19 agosto u. s. Nel primo atto del 31 dicembre 1427 ivi citato compare la locuzione in loco nominato de Ponte, la quale, in concomitanza di rivum ricorrente poco dopo, fa pensare all’esistenza di un ponte, a meno che Ponte non contenga…

20 agosto 1647. L’olocausto di Nardò (seconda parte)

20 agosto 1647. L’olocausto di Nardò (seconda parte)

di Marcello Gaballo Agosto 1647 Il 2 agosto 1647 il duca giunse inferocito e assetato di vendetta, portando con sé le truppe dei suoi amici, il duca di San Donato, il principe di Presicce, il marchese di Cavallino, il barone di Lizzanello e quello di Seclì, con cui era imparentato. Con un esercito di 4000…

A 530 anni dalla guerra di Otranto (1480/81-2011) (I parte)

A 530 anni dalla guerra di Otranto (1480/81-2011) (I parte)

1480/81-2011 – 530° Anniversario della guerra di Otranto   LA GUERRA DI OTRANTO DEL 1480 di Maurizio Nocera Recentemente, ho riletto l’opuscolo “Trattative coi Turchi durante la guerra d’Otranto (1480-81)” [Estratto da «Japigia», Rivista Storica di Archeologia, Storia e Arte; Anno II, 1931 – IX (Fascicolo II) – Società Editrice Tipografica, Bari] di Salvatore Panareo…

Otranto. Quel 29 luglio del 1480

Otranto. Quel 29 luglio del 1480

Il sacrificio di un popolo tra storia e leggenda di Sonia Venuti “ A ciascun uomo nella vita capita almeno un’ora in cui dare prova di sé;  viene sempre,  per tutti.  A noi l’hanno portata i Turchi” (Maria Corti) “Era un Venerdì,  quel 29 Luglio del 1480, quando le vedette sugli spalti di Otranto scorgevano…

L’Islam e la Puglia/ 2. Nel paese di Puliye

L’Islam e la Puglia/ 2. Nel paese di Puliye

L’Islam e la Puglia   Nel paese di Puliye di Vito Salierno   Per i nostri lettori uno studio di Vito Salierno, uno dei massimi esperti di islamistica in Europa. Oggi la seconda parte Dopo i fasti e il declino dell’Emirato di Bari, la seconda fase dell’impatto dell’Islam in Puglia si svolse nella prima metà…

Cronache galatinesi fra gli anni ’20 e ‘40 del secolo scorso

Cronache galatinesi fra gli anni ’20 e ‘40 del secolo scorso

di Sonia Venuti ”Duce, Duce, lu pane ci lu ‘nduce” Galatina, è noto, racchiuse in sé un movimento abbastanza largo di opposizione al regime, comprendente tutte le categorie sociali e varie ispirazioni politiche. Tale opposizione aveva sfumature, valenze e incidenze diverse: si andava dalla non omologazione di alcune famiglie cattoliche, al disimpegno dei socialisti (…

Irene Mancini intervista Alfredo Romano sull’emigrazione salentina a Civita Castellana. SECONDA PARTE.

Irene Mancini intervista Alfredo Romano sull’emigrazione salentina a Civita Castellana. SECONDA PARTE.

di Irene Mancini VAI ALLA PRIMA PARTE DELL’INTERVISTA Ma c’erano salentini che abitavano nel centro storico? non stavano tutti nelle campagne? “Abitare nel centro storico, per i salentini, era una conquista: significava aver rotto i legami col tabacco e aver trovato un lavoro più da cristiani, un lavoro preferibilmente in ceramica, ma anche nelle cave…

Irene Mancini intervista Alfredo Romano sull’emigrazione salentina a Civita Castellana. PRIMA PARTE.

Irene Mancini intervista Alfredo Romano sull’emigrazione salentina a Civita Castellana. PRIMA PARTE.

di Irene Mancini L’intervista è tratta dal libro I leccesi a Civita Castellana: storia di emigrazione e di tabacco, edito dalla Biblioteca Comunale di Civita Castellana nel 2008. L’autrice, Irene Mancini, è nata a Civita Castellana. Vive e lavora a Viterbo, dove insegna sociologia e svolge il ruolo di operatrice sociale presso la casa circondariale. Si…

Il marchese di Martignano Giuseppe Palmieri (1721 – 1793)

di Tommaso Manzillo Nel preparare un breve contributo sul tema dell’economia salentina, la mia ricerca è penetrata fino agli albori del pensiero economico liberale, per conoscere un illustre protagonista del Settecento salentino, il marchese di Martignano, Giuseppe Palmieri (1721 – 1793). Fu discepolo, possiamo dire, di Antonio Genovesi (1713 – 1769), titolare della cattedra napoletana…

Seclì, 19 luglio 1739: festività di S. Antonio. Botte da orbi tra Galatonesi e Seclioti

Seclì, 19 luglio 1739: festività di S. Antonio. Botte da orbi tra Galatonesi e Seclioti

  di Marcello Gaballo Più volte ho avuto modo di riferire su fatti e cronache di qualche secolo fa, che il solito prodigo Archivio di Stato di Lecce ci propone nello spoglio degli atti notarili in esso conservati. Buona parte di questi generalmente tratta di compravendite, concessioni, donazioni e altri rogiti più o meno interessanti,…

Antonio De Viti De Marco. Una storia degna di memoria

Antonio De Viti De Marco. Una storia degna di memoria

di Tommaso Manzillo Dovrebbe pazientare il lettore se si insiste con un ulteriore approfondimento su Antonio De Viti De Marco, ma lo spessore culturale, economico e politico dell’uomo impone un altro contributo su una figura storica grandiosa. Per gli addetti ai lavori, per gli amanti della scoperta e della ricerca, cercare di capire meglio il…

1784. Un fatto di pirateria barbaresca sulla costa calabra raccontato da un gallipolino

1784. Un fatto di pirateria barbaresca sulla costa calabra raccontato da un gallipolino

Grano e Corsari   di Antonio Faita Scrivere sui corsari Barbareschi, presenta ancora oggi notevole difficoltà, poiché mancano degli studi che tengano conto delle fonti turco-arabe. Nonostante ciò, esiste ormai una cospicua letteratura basata sulla documentazione “cristiana”, prodotta da numerosi storici occidentali[1]. La storia dei corsari, come anche della pirateria, è intimamente legata alla storia…

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (terza parte)

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (terza parte)

di Maurizio Nocera … Vanini, monaco carmelitano col nome di fra’ Gabriele, fu uno studioso accanito che, per la costruzione del suo pensiero filosofico non ebbe altra possibilità che quella di confrontarsi con le idee del suo tempo, che altro non erano se non quelle della Scolastica tomistica e del neoplatonismo plasmato forzatamente sulla dottrina…

Galatina. Il sistema scolastico nell’Unità d’Italia

Galatina. Il sistema scolastico nell’Unità d’Italia

di Tommaso Manzillo Nella ricorrenza per il 150.mo dalla proclamazione del Regno d’Italia (che storicamente è l’espressione più corretta, dato che l’Unità si completerà con l’annessione dei territori di Trentino, Alto Adige, Trieste ed Istria e poi Fiume), merita una breve trattazione la nascita e lo sviluppo del sistema scolastico a Galatina durante il periodo…

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (seconda parte)

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (seconda parte)

di Maurizio Nocera … Ma lasciatemi prendere qui un po’ di spazio per riportare le parole con le quali Francesco Paolo Raimondi descrive, nella sua “Cronologia della vita e delle opere” (pp. 295-313), i tragici ultimi momenti di vita dell’Ateo Salentino: «1619 […] Sabato 9 febbraio: il procuratore generale [di Tolosa], François Saint-Félix d’Aussargues, convoca…

L’Islam e la Puglia/1

L’Islam e la Puglia/1

L’Islam e la Puglia/ 1.     Per i nostri lettori uno studio inedito di Vito Salierno, uno dei massimi esperti di islamistica in Europa. Ad esclusione della Sicilia dove il dominio musulmano durò per due secoli e mezzo, tutta l’Italia, in particolare quella meridionale, era nel IX secolo una terra instabile e insicura, teatro…

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (I)

Giulio Cesare Vanini e Francesco Paolo Raimondi, filosofi taurisanesi (I)

di Maurizio Nocera Il 9 febbraio 2011, a Taurisano, nell’appena inaugurata Casa natale del filosofo taurisanese, è stato presentato il libro “Giulio Cesare Vanini”, curato dall’altro filosofo, pur’egli di Taurisano, Francesco Paolo Raimondi con la collaborazione di Mario Carparelli, alla presenza del dott. Sergi in rappresentanza del Prefetto di Lecce, del vicepresidente della Provincia, del…

Fatta l’Italia, come fare gli Italiani?

Fatta l’Italia, come fare gli Italiani?

 di Alessio Palumbo 17 marzo 1861, nasce l’Italia unita. In realtà mancano ancora alcune regioni (per arrivare ad un assetto simile all’attuale bisognerà attendere la fine della Grande Guerra), ma soprattutto manca un fattore fondamentale: gli italiani. Il nuovo Regno d’Italia è un coacervo di genti, lingue, storie, culture, sistemi metrici, monetari, economici. Realtà spesso…

Taranto e l’Unità d’Italia. Nicolò Cataldo Mignogna

Taranto e l’Unità d’Italia. Nicolò Cataldo Mignogna

          di Daniela Lucaselli Un grande uomo, esempio di virtù civili, di acceso patriottismo, di amore per la libertà, di avversione accesa alla tirannide. Nacque il 28 dicembre 1808 nel Borgo antico di Taranto e visse i primi anni in questa città, teatro di lotte fra reazionari e giacobini, nelle mani…

Cinque valenti pugliesi nel Pantheon dell’Unità d’Italia

Cinque valenti pugliesi nel Pantheon dell’Unità d’Italia

  di Giuseppe Massari Io non so se i 150 anni dall’Unità d’Italia siano sufficienti per tracciare un sereno bilancio storico. Forse, è necessario ripercorrere le tappe della nostra storia italiana per capire i fermenti, le ansie che l’evento, non compiuto, per certi aspetti, portò con se. Gli anni post unitari sono stati segnati da…

Taranto e l’Unità d’Italia. Vincenzo Carbonelli

Taranto e l’Unità d’Italia. Vincenzo Carbonelli

    di Daniela Lucaselli Insigne patriota, compì i primi studi presso il seminario predilendo i grandi della letteratura latina ed italiana, quali Livio, Tacito, Dante, Machiavelli, Alfieri e Foscolo. Sono i grandi che predilesse, le cui “ossa sembrano ancor fremere amor di patria”. Andò a Napoli a studiare medicina e si iscrisse alla “Giovane…

Taranto e l’Unità d’Italia. Cataldo Nitti

Taranto e l’Unità d’Italia. Cataldo Nitti

di Daniela Lucaselli Esponente di rilievo in Puglia, animato da nobili ed alti ideali patriottici, nacque a Taranto il 13 maggio 1808. La sua formazione la ricevette  nel Seminario tarantino e a Napoli si laureò in Giurisprudenza. Dedito alla letteratura classica compose rime e prose. A Napoli frequentò la casa del’ex Arcivescovo Giuseppe Capecelatro e…

Il brigante Pizzichicchio e la sua residenza rurale

Il brigante Pizzichicchio e la sua residenza rurale

a cura di Mino Chetta Storico “pagghiaro” appartenuto a Cosimo Mazzeo (detto Brigante Pizzichicchio), situato in zona “Principe” a San Marzano (Ta). E’ una struttura imponente tipo fortezza, costruita in roccia calcarea posizionata a secco. Edificata su diversi piani, al piano superiore è incassata una nicchia di tipo altana che fungeva da luogo di avvistamento….

Taranto e l’Unità d’Italia. Giuseppe Massari

Taranto e l’Unità d’Italia. Giuseppe Massari

  di Daniela Lucaselli Elevatezza di pensiero, nobiltà di carattere, fiero patriottismo, così lo si può definire il nostro concittadino. Fu uno dei pubblicisti di spicco nel periodo risorgimentale; la sua innata passione di scrittore si ispirava a sani principi di morale e di patriottismo. La forte personalità, il suo temperamento passionale, la tendenza dialettica…

Taranto. Vogliamo l’Italia Una, Indipendente e Libera

Taranto. Vogliamo l’Italia Una, Indipendente e Libera

  Una voce decisa vibrò all’unisono: Vogliamo l’Italia Una, Indipendente e Libera   di Daniela Lucaselli Gli avvenimenti  tessono la  intricata tela della storia, le passioni colorano gli ideali, le lotte acuiscono le controversie ideologiche, il popolo rivendica la tanto desiderata libertà. Il nostro Risorgimento nazionale… sul sangue versato di tanti eroi inneggerà la sua…

Il popolo armeno e la Puglia: un legame millenario

Il popolo armeno e la Puglia: un legame millenario

a cura di Giancarlo De Pascalis In occasione dei  festeggiamenti organizzati in onore di S. Gregorio Armeno a Nardò si terrà sabato prossimo, 19 febbraio, alle ore 10,30 presso la “Sala Roma” dell’antico Seminario Vescovile, sito in  Piazza Pio XI un incontro sul tema “Il popolo Armeno e la Puglia: un legame millenario”. La relazione…

Vallone-De Viti De Marco, un binomio inscindibile nella vita politica nazionale e meridionalista

Vallone-De Viti De Marco, un binomio inscindibile nella vita politica nazionale e meridionalista

“SIAMO IL CERVELLO DELLE MASSE” di Tommaso Manzillo Il contributo che qui vorrei proporre è la testimonianza di un’amicizia profonda e sincera tra due autorevoli personalità salentine, che fino alla fine hanno combattuto contro le tante problematiche del Mezzogiorno, all’indomani dell’Unità d’Italia. Fu una vera “fratellanza”, come avrebbe detto Antonaci (1999, pag. 707), nell’intento comune…

La ricostruzione politica di Galatina nell’Italia Unita

La ricostruzione politica di Galatina nell’Italia Unita

  di Tommaso Manzillo Il contributo di Galatina alla ricostruzione post-bellica, dopo il secondo conflitto mondiale, doveva venire da ambienti e personalità vicine alla Chiesa, tanto che si andò formando un gruppo di aderenti alla locale sezione della FUCI (Federazione Universitari Cattolici Italiani), grazie all’iniziativa di mons. Antonio Antonaci, per il commento e la lettura…

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