Storicità della vigna in Terra d’Otranto

Storicità della vigna in Terra d’Otranto

di Cristina Manzo Anima mia, alla tua zolla detti da bere ogni saggezza, tutti i vini nuovi e anche tutti i forti vini della saggezza, vecchi di immemorabile vecchiezza. Anima mia, io ti innaffiai con ogni sole e notte e silenzio e anelito: – e così tu crescesti per me come una vite. Anima mia,…

ARCI-Biblioteca di Sarajevo e 21 marzo, Giornata Internazionale delle Foreste

ARCI-Biblioteca di Sarajevo e 21 marzo, Giornata Internazionale delle Foreste

L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) di recente ha proclamato il 21 marzo Giornata Internazionale delle Foreste per “…far conoscere a livello mondiale l’importanza di tutte le tipologie forestali affinché i paesi possano promuovere la gestione sostenibile, lo sviluppo e la conservazione di tutte le specie di alberi”. Con tale decisione l’ONU ha voluto porre l’accento…

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto.3

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto.3

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto   di Antonio Mele ‘Melanton’ Quando muoiono le leggende finiscono i sogni. Quando finiscono i sogni, finisce ogni grandezza.   I più grandi piaceri della vita sono certamente quelli più piccoli. Un bicchiere di vino fresco con gli amici, ad esempio. Magari in una…

Dopo il “saccufàe” e il “cazzamèndule” è la volta del “cacamargiàle”.

Dopo il “saccufàe” e il “cazzamèndule” è la volta del “cacamargiàle”.

di Armando Polito   I tre nomi virgolettati del titolo rappresentano un esempio eloquentissimo della icasticità del dialetto, proprio come succedeva un tempo con i soprannomi affibbiati alle persone, sicché il loro vero cognome aveva un valore puramente anagrafico.  Del saccufàe e del cazzamèndule ho già parlato e siccome,  essendo una spia del rincoglionimento dovuto…

Piovono medaglie d’oro sul Salento al Premio Biol 2013

Piovono medaglie d’oro sul Salento al Premio Biol 2013

di Mimmo Ciccarese   Si è appena concluso ad Andria il XVIII Premio Biol 2013, il meeting di un concorso che ha visto impegnati a contendersi il primato di miglior olio extravergine d’oliva biologico oltre 350 oli provenienti da ogni angolo del continente. La lunga kermesse internazionale è stata indubbiamente un’ottima occasione di dibattito e…

Nardò. San Giuseppe e la fera ti li cumitati

Nardò. San Giuseppe e la fera ti li cumitati

di Marcello Gaballo e Armando Polito Sgombriamo il campo, senza perdere tempo, da ogni possibile equivoco; i cumitàti, cioè gli oggetti di creta (dai vasi ai fischietti alle statuine del presepe), protagonisti, insieme con il santo, di una fiera un tempo attesissima da ogni famiglia per rinnovare soprattutto il corredo di stoviglie, non hanno niente…

San Giuseppe in età barocca nel tarantino

San Giuseppe in età barocca nel tarantino

  di Nicola Fasano In occasione della ricorrenza di San Giuseppe presenterò per gli amici e lettori  alcune opere artistiche sul Santo presenti nel territorio tarantino. Nell’iconografia barocca (quella da me presa in esame) lo sposo di Maria Vergine, nonché padre putativo di Gesù, è raffigurato come uomo anziano con barba bianca nell’atto di sorreggere…

Dalla Sicilia alla Puglia la festa di San Giuseppe attraverso i santini e le immagini sacre

Dalla Sicilia alla Puglia la festa di San Giuseppe attraverso i santini e le immagini sacre

di Giuseppe Massari Dalla Sicilia alla Puglia la festa di San Giuseppe è una semplice raccolta di santini e immagini sacre riferite al santo di Nazareth? E’ il peregrinare faticoso per paesi e città alla ricerca del misto sacro-profano? E’ l’esercizio retorico culturale per ricostruire feticismi e misticismi profani e poplari? No. E’ la saggezza…

Tutto il Salento per la festività di San Giuseppe

Tutto il Salento per la festività di San Giuseppe

di Paolo Vincenti Da Casarano a Palmariggi, da Minervino a Diso, da Sanarica a Poggiardo, da Nardò a Giuggianello, dal leccese al brindisino, in tutto il Salento si festeggia San Giuseppe. San Giuseppe è uno dei santi più amati dalla comunità cristiana. E non potrebbe essere diversamente. L’umile falegname è il padre terreno di Gesù…

Un antichissimo piatto salentino: cìciri e ttria

Un antichissimo piatto salentino: cìciri e ttria

di Armando Polito A beneficio dei lettori più giovani che non hanno probabilmente mai sentito questo nesso o avuto la voglia di conoscerne il significato (quanto alla degustazione, invece, sono certo che McDonald’s e compagni ne hanno decretato, e da tempo, la fine…) dirò che si tratta di un piatto tipico quanto semplice della nostra cucina, a base di ceci e sottili strisce di pasta fritta, un piatto contadino, come oggi si suol dire, con accezione finalmente positiva, velata, comunque dall’artificiosità che accompagna lo snobismo e che è insita in tutto ciò che è, sempre come oggi…

No PC? No CUD!

No PC? No CUD!

di Armando Polito   A causa del proliferare degli acronimi, che fra poco genererà una nuova Babele1, e per fare in modo che nel titolo il lettore non colga solo la parodia di un messaggio pubblicitario che ha imperversato per parecchio tempo, dico subito che PC e CUD non sono le sigle di due nuove…

Gastronomia salentina nel giorno di S. Giuseppe

Gastronomia salentina nel giorno di S. Giuseppe

I LAMPASCIUNI DI S. GIUSEPPE di Rocco Boccadamo Da queste parti, in occasione della festa di S. Giuseppe, il 19 marzo, vige la tradizione di servire a tavola, fra le altre rituali pietanze, anche i “lampasciuni”, ossia i bulbi globulosi dell’omonima pianta erbacea della famiglia delle Liliacee. I prodotti della terra in discorso crescono a…

Minervino di Lecce. Le Tavole di San Giuseppe

Minervino di Lecce. Le Tavole di San Giuseppe

Le Tavole di San Giuseppe: una tradizione ancora viva a Minervino di Lecce di Mino Presicce e Loredana Cocola De Matteis Nella tradizione religiosa San Giuseppe sposo di Maria, è il santo tutelare della casa e della famiglia. Un’antica tradizione salentina vuole che il 19 marzo le famiglie benestanti facessero il “banchetto di San Giuseppe”…

Zèppole e zòppole

Zèppole e zòppole

Le zèppole tra mito e realtà di Pino de Luca Non ci si può sottrarre ad alcuni eventi, tanto sono antichi e tanto perpetuati che fanno parte integrante delle nostre cellule. Da tempo immemore le Idi di marzo rappresentano un momento di passaggio importante nella cultura italica. Il 17 di marzo ricorrevano i “Liberalia” oltre…

Monteparano (Taranto). Tavolate e fucarazzi per la festa di San Giuseppe

Monteparano (Taranto). Tavolate e fucarazzi per la festa di San Giuseppe

di Floriano Cartanì Da tempo immemorabile il 19 marzo costituisce per Monteparano, in provincia di Taranto, un appuntamento da non mancare, per godersi i tradizionali festeggiamenti che si svolgono in onore di San Giuseppe e che culminano nei tipici “altarini” e “tavolate”, oltre i classici “fucarazzi”. Ma a Monteparano c’è molto di più. La ricorrenza,…

La Fera de San Ciseppe a Salignano

La Fera de San Ciseppe a Salignano

  di Giuseppe Candido La chiesa di San Giuseppe, posta a metà strada fra Santa Maria di Leuca e Castrignano del Capo, costituiva un’antica tappa per i pellegrini che dai paesi dell’entroterra erano diretti al Santuario di Leuca. I lavori di costruzione iniziarono nel 1617, interrotti con l’arrivo a Leuca degli algerini, tanto da rimanere in…

S. Giuseppe e la sua festa, fra “Tavole” e “Tavolate”, tradizioni sacre, credenze e devozioni

S. Giuseppe e la sua festa, fra “Tavole” e “Tavolate”, tradizioni sacre, credenze e devozioni

  di Rocco Boccadamo 19 marzo, antivigilia della primavera e, soprattutto, giorno in cui, per i cattolici, si celebra la festa di S. Giuseppe, sposo della Vergine Maria e padre putativo di Gesù. Il culto e la venerazione verso il Santo Patriarca per eccellenza, capo terreno della Famiglia di Nazareth, sono diffusi in tutto il…

Dall’Ariacorte, all’agorà politica d’oggi

Dall’Ariacorte, all’agorà politica d’oggi

  di Rocco Boccadamo   Cici e Ucciu (all’anagrafe, Luigi e Antonio), per via della nascita in una stradina, nel loro specifico caso un vicolo, dello stesso rione dell’Ariacorte, in Marittima, dell’attiguità delle rispettive abitazioni e della crescita, si può ben dire, insieme, si ponevano, e in certo qual modo lo sono tuttora, a distanza…

Le fascine di San Marzano di San Giuseppe (Taranto)

Le fascine di San Marzano di San Giuseppe (Taranto)

Le fascine di San Marzano di San Giuseppe: il fascino di una festa antica, ma sempre viva nel suggestivo mondo di una comunità albanofona di Giuseppe Massari A San Marzano di San Giuseppe, piccolo centro cittadino della provincia di Taranto, la festa patronale, in onore del santo falegname di Nazareth, è vissuta ancora oggi come…

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto. 2

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto. 2

  di Antonio Mele ‘Melanton’ Quando muoiono le leggende finiscono i sogni. Quando finiscono i sogni, finisce ogni grandezza.   Siamo stati fortunati, quelli della nostra generazione. L’ultima della millenaria civiltà contadina, la prima di quella spaziale e tecnologica. A cavallo – e il gioco di parole è qui davvero inevitabile – tra i cavalli…

Ritagli di cielo. La pittura di Marcello Torsello

di Paolo Vincenti   “Ritagli di cielo” è il titolo di una mostra pittorica tenuta da Marcello Torsello nel 2010 al Museo Internazionale Mariano di Arte Contemporanea di Alessano, a Borgo Cardigliano di Specchia e a Villa Meridiana di Santa Maria di Leuca, e raccolta in un Catalogo curato dal professor Carlo Franza. L’autore è…

Rrufàre, un verbo di stagione.

di Armando Polito   Questa volta non mi è stato possibile collocare in parentesi tonde, com’è mia abitudine, la traduzione della prima parola del titolo, semplicemente perché non esiste in italiano un sinonimo ed avrei dovuto usare, perciò, una circollocuzione che avrebbe solo anticipato sinteticamente quanto mi accingo a dire. La voce è presente nel…

Il Salento delle leggende.  Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto

Il Salento delle leggende. Misteri, prodigi e fantasie nell’antica Terra d’Otranto

  di Antonio Mele ‘Melanton’ Quando muoiono le leggende finiscono i sogni. Quando finiscono i sogni, finisce ogni grandezza.     A casa mia, come in molte altre case del Salento,in un tempo non poi così lontano, e tuttavia remotissimo da quello di oggi, era abbastanza ricorrente un gesto, anzi un autentico ‘atto d’amore’, che…

Lettera aperta al prossimo titolare del MIUR

di Armando Polito   Onorevole Ministro, miur ge, chiedo scusa, mi urge (l’acronimo precedente mi ha indotto in un errore di ortografia che molto probabilmente Le sarebbe sfuggito se non mi fossi corretto da solo) proporLe la mia candidatura a Suo addetto stampa. Per non farLe perdere tempo evito di elencare i titoli di studio…

La fidanzata di Spongano

La fidanzata di Spongano

di Giorgio Cretì Ippaziantonio, o Patintoni,  in quel periodo aveva la zita, la fidanzata, a Spongano e da lì andava e tor­nava in bicicletta. Ma andare e venire così, semplicemente, non poteva durare a lungo e ora, dopo quasi un mese, sia la Nina, la zita, che i suoi parenti gli imponevano di presentarsi con…

I comandi vocali del camion e dell’automobile di un tempo

I comandi vocali del camion e dell’automobile di un tempo

di Armando Polito Un invisibile raggio apre la portiera, ti accoglie un sedile anatomo-ergonomico già, a seconda della stagione, riscaldato o refrigerato al punto giusto, un semplice -Possiamo andare- e all’istante si sente il rombo del motore mentre la portiera si chiude da sola; poi non rimane che scegliere: impostare il percorso sul navigatore di…

Il monachesimo bizantino e i suoi lasciti in Terra d’Otranto

Il monachesimo bizantino e i suoi lasciti in Terra d’Otranto

di Cristina Manzo   Monasterium sine libris est sicut civitas sine opibus, castrum sine numeris, coquina sine suppellectili, mensa sine cibis, hortus sine herbis, pratum sine floribus, arbor sine foliis… (Un monastero privo di libri è come una città senza lavoro, un accampamento senza esercito, una cucina senza suppellettili, una mensa senza cibi, un giardino…

I docenti di Nardò a convegno per conoscere l’arte e devozione nella Cattedrale

In occasione del VI centenario dell’istituzione della Cattedra episcopale e della contestuale erezione della Terra di Nardò al rango di Civitas Seminario di approfondimento  “Arte e devozione nella Cattedrale di Nardò” (1413-2013) E’ rivolto ai docenti delle scuole cittadine di ogni ordine e grado giovedì 14 marzo, ore 16.30 Sala Roma, piazza Pio XI  …

Un libro sugli affreschi dell’abbazia di San Mauro

Un libro sugli affreschi dell’abbazia di San Mauro

Mercoledì 13 marzo 2013, ore 19, a Sannicola ci sarà la presentazione del volume “Sannicola – Abbazia di San Mauro. Gli affreschi sulla serra dell’Alto Lido presso Gallipoli” a cura di S. Ortese. Edito da Lupo nella collana De là da mar saranno presenti, oltre l’editore Cosimo Lupo, gli autori Mario Cazzato, Giuseppe M. Costantini, Manuela De…

Eccellentissimo pittore senese del Trecento: Andrea Vanni

Eccellentissimo pittore senese del Trecento: Andrea Vanni

Eccellentissimo pittore senese del Trecento ANDREA VANNI L’artista toscano ebbe continui rapporti di lavoro con il conte di Soleto Raimondo Del Balzo   di Angela Beccarisi   Galatina possiede un tesoro inestimabile di storia, cultura e pittura. Parliamo ovviamente della chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, eretta nel 1385 da Raimondo Orsini del Balzo, principe di…

Ma cos’è un cuturùsciu?

Ma cos’è un cuturùsciu?

  di Franco Corlianò Al solo sentire la parola “Cuturùsciu”, mi basta socchiudere gli occhi per ritornare bambino, per rivedermi correre scalzo e felice e sentire nell’aria i profumi della mia infanzia … … che gioia all’apparire dei primi temporali d’autunno ! L’aria profumava di erba secca bagnata e noi bambini già pregustavamo i giochi…

Sulle orme del cuturùsciu

Sulle orme del cuturùsciu

di Armando Polito   Questo sito, per chi non se ne fosse accorto, è diventato in breve un laboratorio in cui l’attività non conosce un attimo di tregua, in cui nessuno è dirigente e tutti sono operai (sarà per questo che, almeno fino ad ora, ha funzionato così bene?) che fanno a gara ad aiutarsi…

Brigantaggio meridionale. Quintino Vènneri detto “Macchiorru”

Brigantaggio meridionale. Quintino Vènneri detto “Macchiorru”

Un pericoloso brigante che agiva nel Basso Salento tra il 1861 e il 1865 QUINTINO VENNERI detto “Macchiorru”1 Insieme con una masnada di delinquenti depredava masserie, rapinava ricchi possidenti, irrideva le autorità che avevano accettato supinamente la monarchia dei Savoia. di Rino Duma Premessa Subito dopo la proclamazione dell’unità d’Italia, in quasi tutti i paesi…

Lecce, S. Elia alle Secare: un sito da riscoprire

Lecce, S. Elia alle Secare: un sito da riscoprire

di Paolo Cavone Sono nato e cresciuto a Lecce nell’estrema periferia est della città e ricordo che alla fine degli anni ’70, di fronte alla mia palazzina, si stagliava, nella rigogliosa campagna circostante, una masseria abbandonata e semi-diroccata. Per tutti noi ragazzi della zona era una sorta di parco delle meraviglie giacché potevamo liberamente scorazzare…

Poggiardo. Quei “volti di carta” emergono quieti dal Novecento

Poggiardo. Quei “volti di carta” emergono quieti dal Novecento

di Francesco Greco Quei “volti di carta” emergono quieti dal Novecento, da un passato perduto, ma non nei valori che invece sono immortali. Arrivano a noi, nell’epoca dell’hashtag, con dolcezza, ma anche la grande forza dialettica del loro vissuto. E ci raccontano storie che oggi che la trasmissione della memoria è soffocata dalla perfida gramigna…

Il mandorlo del poeta

Il mandorlo del poeta

 di Elio Ria   I mandorli del Salento anticipano primavera. Gli alberi già in fiore stendono rami per viaggi d’ubbidienza alla terra rocciosa, ma delicata, della campagna. Quel sole forte di marzo ancora non c’è e le nubi grigie flettono i fiori, quasi a stordirli, rannicchiandoli in boccioli ancora teneri.   Il tempo si persuade…

Una tormentata anatomia del cuddhàre (aver voglia)

Una tormentata anatomia del cuddhàre (aver voglia)

di Armando Polito     Chi crede di trovare qui qualche informazione su quella macchia cutanea, in realtà angioma o neo,  causata, secondo la credenza popolare, da un desiderio di cibi o bevande particolari non soddisfatto dalla madre durante la gravidanza, passi ad altra lettura; e lo faccia pure chi si apprestava a gustare qualcosa…

Quell’antico gioco con il papavero

Quell’antico gioco con il papavero

  di Maria Grazia Presicce Immersa in un barbaglio di colori, Lisa, indugiava a cogliere boccioli di papaveri non ancora schiusi, che riponeva in una tasca del suo vestitino, attenta a farne contenere più che poteva. I suoi fratellini la imitavano allegri e cinguettanti. Dopo, seduti sul prato, ognuno ammucchiava in un posto la propria…

Sans-Papiers e Cattedrale, a Mesagne

Sans-Papiers e Cattedrale, a Mesagne

L’associazione Sans-Papiers nel suo settimo anno di attività ripropone domenica 24 marzo alle ore 21,00 per il pubblico del Teatro Comunale di Mesagne il suo spettacolo “Cattedrale”,  un racconto musicale moderno  tratto dal celeberrimo romanzo storico di Victor Hugo “Il Gobbo di Notre Dame”. L’occasione o se vogliamo il pretesto, nasce da un periodo per…

La fucina di Vulcano-Efesto la trovi a Giurdignano (Le)

La fucina di Vulcano-Efesto la trovi a Giurdignano (Le)

di Paolo Rausa Vulcano-Efesto, il dio sciancato dei metalli,  non ha pensato di meglio che aprire una nuova fucina nei sobborghi sud-orientali a Giurdignano, nei pressi di Otranto, terra di uno dei più impressionanti allineamenti di menhir in Europa, in direzione est-ovest, che segnano lo spartiacque fra l’inizio e la fine dell’esistenza. Forse per colonizzare…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

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