Vino “te lussu”

Vino “te lussu”

di Andrea Fachechi Questo è un cartello che invita all’acquisto del vino. Oltre ai tanti aspetti riguardanti il marketing messo in campo da questo negozio di frutta e verdura mi ha particolarmente colpito l’espressione “te lussu” che sentivo dire spesso a mio nonno. Già, perchè quello che può sembrare un semplice intercalare, o un superlativo…

Espresso 906

Espresso 906

di Fabrizio Suppressa Metto in disparte, seppur per una breve manciata di righe, le mie pietre e i miei castelli, per poter scrivere una tradizionale avventura che capita di rivivere ogni qualvolta lascio il mio Salento alla volta della mia Torino. Potrà forse risultare un retaggio dei terribili temi delle scuole elementari dal titolo “Le mie vacanze” o forse…

Incantevole vigoroso ulivo

Incantevole vigoroso ulivo

di Elio Ria   Informi rami nodosi decorano la tua chioma a cadere quasi per terra, e gli abbracci di tronco lasciano intendere il grand’albero che sei   ulivo  dei secoli dei tuoi sguardi gibbosi allerti lo scirocco, e s’accoda al tramonto  il passero che in un incavo ha casa   ulivo dei silenzi accomodi…

Cervelli che ritornano nel Salento

Cervelli che ritornano nel Salento

di Andrea Fachechi     Esistono storie di cervelli che ritornano. Storie che abbracciano il territorio e gli studi fatti altrove. Storie che mettono a valore tutto un sistema di economia insita nella nostra struttura sociale fatta di famiglie, rapporti di vicinato e cumparanze. L’emigrazione ha impoverito questa terra. L’immigrazione di ritorno sta risarcendo (con…

Xylella e ulivi del Salento

Xylella e ulivi del Salento

di Silvana Bissoli Negli ulivi salentini non si riscontra il batterio ‘Xylella’ nella sua forma genomica fastidiosa. Non solo, il ceppo batterico osservato dall’Accademia dei Georgofili e dai ricercatori dell’Università del Salento, sarebbe asintomatico, appartenente ad una sottospecie, probabilmente di natura endemica, ovvero presente da millenni e assolutamente presenza innocua. Lo sostiene il Forum Ambiente…

Da Andrea

Da Andrea

  La signora che la domenica mattina esce per strada in pigiama a pulire l’uscio di casa è l’ultimo avamposto di lotta contro la società dell’ apparire (Andrea Fachechi).

Primarie e Prim’arie

Primarie e Prim’arie

di Pino de Luca Al mio paese c’era Mesciu Ginu. Mesciu Giunu era un omone alto e grosso che di mestiere faceva il ciabattino. Appena si comprava un paio di scarpe, specialmente da ragazzini, si andava da Mesciu Ginu per farsi mettere i “minzetti”. Dei parasuola che i possidenti si curavano fossero di cuoio mentre…

Ionio

Ionio

  di Elio Ria   È Ionio il mare che in agosto succede ai cieli fra le albe pettegole di sole e le onde bizzarre di mezzogiorno.   Gli occhi superbi di questo mare prudente e forte immaginano oceani, ma nell’intendere cede fantasia.   E del luogo natio non sovverte ordine Con aria distinta incede…

Ai tanti problemi sul tappeto, ora si aggiungono anche i piccioni

  di Rocco Boccadamo   Prolificano più che mai, abbondano e imperversano, i “piccioni”, e però, attenzione, almeno in questo caso, niente allusioni allegoriche o sagaci e maliziosi accostamenti al pianeta, assai di moda e chiacchierato, delle escort e/o massaggiatrici. Oggetto e protagonista delle presenti note è il piccione inteso come volatile – con accezione …

Cinema. Mine vaganti

Cinema. Mine vaganti

di Barbara Melgiovanni Numerosa e stravagante famiglia leccese: i Cantone. Gli occhi blu di Riccardo Scamarcio. Mine vaganti che entrano nei panni di Tommaso, in fuga da Lecce, perchè in cerca di libertà e indipendenza. Si trasferisce a Roma, nascondendo ai genitori il reale indirizzo di studi universitari (lo credono un commercialista), Tommaso, invece, si è laureato in Lettere, (ottima la scelta). Non vuole dar di conto, ma fare lo scrittore. Il padre, Vincenzo (Ennio Fantastichini) è il tipico uomo del sud, proprietario di un pastificio, orgoglioso dei suoi due figli maschi….

Se il Salento perderà gli ulivi non avrà più ragion d’essere

Se il Salento perderà gli ulivi non avrà più ragion d’essere

di Pier Paolo Tarsi   Se il Salento perderà gli ulivi non avrà più ragion d’essere. Avrà perso semplicemente tutto. Ci renderemo conto della visione fatua che la ribalta turistica ci restituiva, ci renderemo conto di quello che davvero contava, ci renderemo conto che non siamo mai stati votati al mare, ma sempre e soltanto…

In un mondo regolato da…

In un mondo regolato da…

a cura di Pino de Luca   “Sicché in un mondo regolato dal denaro, angosciato dai crolli delle Borse, retto dalle bilance di pagamento, che flirta con la speculazione, che si infischia dei debiti dei popoli in via di sottosviluppo, che si lascia sedurre dalla massimizzazione del profitto, che monetizza perfino il rischio delle popolazioni…

Cinque francobolli per ricordare il sesto centenario della Cattedrale di Nardò e della civitas Neritonensis

Cinque francobolli per ricordare il sesto centenario della Cattedrale di Nardò e della civitas Neritonensis

Il 7 novembre 2013 cinque preziosi affreschi riportati  nella serie dedicata all’Ecclesia Mater dalle Poste Vaticane sottolineano la fede, la storia e l’arte del vetusto monumento pugliese   di Marcello Gaballo Per la prima volta nella storia la filatelia dello Stato della Città del Vaticano si occupa del massimo monumento religioso della diocesi di Nardò…

Rifiuti tossici interrati nel Salento

Rifiuti tossici interrati nel Salento

Alla luce delle rivelazioni in salsa camorrista sui rifiuti tossici interrati nel Salento, l’anziano che raccoglie le cicorine selvatiche e le rivende a bordo strada, svolge la stessa funzione dell’ insetto che trasporta il batterio che sta uccidendo gli ulivi (Andrea Fachechi).   http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/veleni-interrati-dalla-mafia-un-pentito-salentino-svela-sepolti-intorno-a-casarano-no666245?fb_action_ids=695049913840877&fb_action_types=og.likes&fb_ref=.UnS7ZnTG7e4.like

Vieni a ballare in Puglia… se ne hai il coraggio!

Vieni a ballare in Puglia… se ne hai il coraggio!

di Pier Paolo Tarsi Vieni a ballare in Puglia, qui troverai accoglienza, mare, sole e divertimento. Già, ma non è tutto. Qui troverai anche la più alta emissione di anidride carbonica d’Italia, ossia il 21,23 %, una regione come la Lombardia ne produce solo il… 13,24% ,una come il Lazio il 6,07%. Qui troverai anche…

La “joint venture” della mia fanciullezza

La “joint venture” della mia fanciullezza

di Rocco Boccadamo La locuzione sostantivale “joint venture”, mutuata, al pari di tante altre, dalla terminologia inglese, ma ormai divenuta di uso comune in tutto il mondo, dà, di primo acchito, l’impressione di qualcosa di complicato, difficile. Invece, come è noto, tradotta in italiano, può significare, anche e semplicemente, alleanza, collaborazione. Ad ogni modo, vocabolo a…

La chiesa madre di Casarano: nuove ipotesi e brevi annotazioni

La chiesa madre di Casarano: nuove ipotesi e brevi annotazioni

di Maura Sorrone   La chiesa madre di Casarano, dedicata a Maria Santissima Annunziata, è da annoverarsi tra i monumenti più rilevanti del barocco salentino. Tra gli studi sulla chiesa, si ricordano soprattutto le pubblicazioni inerenti le opere pittoriche: il saggio di Mimma Pasculli Ferrara che ha analizzato le sei tele di Oronzo Tiso[1], quello…

Nero(è)Notte. Ovvero il racconto del raccontare

Nero(è)Notte. Ovvero il racconto del raccontare

di Francesco Pasca   Esiste un popolo della notte. Ma esiste anche la notte non uguale per ogni singolo di quel popolo. A quel singolo può capitare di avere avuto assegnato il nome di “Ermanno” e che può averlo avuto e determinato da chi ha voluto scrivere della sua storia e di un NERO NOTTE….

Li fiuri de la Pathria. Recisi combattendo sul Carso, credendo nell’Italia

Li fiuri de la Pathria. Recisi combattendo sul Carso, credendo nell’Italia

Fernando Rausa,  Li fiuri de la Pathria (I fiori della Patria),    Poesie sulla Grande Guerra, a cura di Paolo Rausa, progetto grafico di Ornella Bongiorni Sull’Altopiano di Asiago alle falde del Monte Ortigara, un giorno di luglio alle ore 22, la richiesta della parola d’ordine: “Altolà chi va là?”. “Alpini” è la risposta. “Alpini no basta….

Appello per due chiese abbandonate a Taurisano

Appello per due chiese abbandonate a Taurisano

  di Stefano Cortese   All’interno dell’oratorio di san Giovanni Bosco a Taurisano (Lecce), in fondo a destra, si notano i ruderi di un’antica chiesetta dedicata a san Donato, probabilmente edificio di culto non di un insediamento specifico, ma punto di riferimento per un popolamento sparso[1]. Oggi è del tutto scomparsa la facciata dell’edificio, mentre…

S.O.S. per gli ulivi del Salento!

S.O.S. per gli ulivi del Salento!

Visita guidata e osservazioni presso gli oliveti situati a Sud-Est di Gallipoli interessati da un disseccamento della chioma Il 21/09/2013, il sottoscritto Prof. Vincenzo Mello, docente di Fitopatologia ed Entomologia agraria, insieme al Dirigente Scolastico Prof. Walter Livraghi e agli alunni delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Agrario “G. Presta” di Lecce, ha effettuato un sopralluogo…

I dipinti di Paolo De Matteis (1662-1728) nella cappella del Seminario di Lecce*

I dipinti di Paolo De Matteis (1662-1728) nella cappella del Seminario di Lecce*

di Stefano Tanisi Del pittore giordanesco Paolo De Matteis (1662-1728) negli ultimi anni sono state proposte nuove attribuzioni che hanno così ampliato il già significativo catalogo[1]. Le opere del pittore presenti nel Salento sono collocabili tutte nell’arco di un trentennio: tra 1696 e il 1726[2]. A Lecce sull’altare maggiore della cappella dell’antico palazzo del Seminario…

L’arciprete di Lucugnano… poco arci, per nulla prete (forse)

L’arciprete di Lucugnano… poco arci, per nulla prete (forse)

di Elio Ria   Chi era costui? Un prete esistito nel XVI secolo, in un periodo che va dal 1520 al 1560. Fu arciprete dal 1589 al 1591  nel paese di Lucugnano frazione di Tricase, quasi nel lembo estremo del Salento: luogo che tende la mano al capo di Santa Maria di  Leuca, dove le…

DI MICHELE SAPONARO …E DELLA SUA TERRA D’ORIGINE

DI MICHELE SAPONARO …E DELLA SUA TERRA D’ORIGINE

di Maurizio Nocera «Michele Saponaro – afferma Antonio Lucio Giannone, ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso la Facoltà di Lettere  e Filosofia dell’Università del Salento, dalle cui pubblicazioni trarrò molte delle notizie sullo scrittore contenute in questo scritto – è stato uno degli scrittori di maggior successo in Italia nella prima metà del Novecento”. I…

Un “bestiario” medievale sulle antiche travi della Cattedrale di Nardò (4)

Un “bestiario” medievale sulle antiche travi della Cattedrale di Nardò (4)

Stemmi civili e religiosi sulle travi. Alle origini dell’araldica  di Marcello Gaballo   Un altro aspetto per niente trascurabile che offre la lettura delle nostre travi è rappresentato dal repertorio di stemmi civici e religiosi che si intercalano nel brulichìo di figure ed ornamenti. Un vero e proprio stemmario assai originale e molto precoce, essendo…

Salento che cambia: cresime, padrini e madrine, doni e regali

Salento che cambia: cresime, padrini e madrine, doni e regali

di Rocco Boccadamo   Domenica scorsa, durante la Santa Messa al paesello, l’Ordinario diocesano, nell’occasione celebrante, ha anche amministrato il sacramento della Cresima a diciassette ragazzi e ragazze, frequentanti in prevalenza la prima media. Fra le immagini colte nel corso della cerimonia, ha colpito, innanzitutto, il particolare che alcuni dei “confermandi” sovrastavano, quanto a statura…

Terra rossa

Terra rossa

di Sonia Colopi Fusaro   Terra rossa, quella salentina, dove l’amor si abbarbica nel profondo, come edera a reconditi anfratti.   Volteggia Pan con Elfi celioni, sulle brune zolle, pregne d’humus ferroso e dal vomero aperte ad accoglier la semenza che mai delude nel raccolto atteso.   Terra unica e ubertosa, par resa più feconda…

Olio e manodopera

Olio e manodopera

di Livio Romano Un tempo chiamavi un contadino e si faceva fifty fifty con l’olio che veniva fuori dalla spremitura delle olive. Poi la percentuale è diventata 60 a lui e 40 a te. Poi ha cominciato a voler essere pagato in giornate. L’anno dopo ha voluto che pagassi io il frantoio e gli comprassi…

Gallipoli. Tra i deserti del carparo, la “Mater Gratiae” di Daliano

Gallipoli. Tra i deserti del carparo, la “Mater Gratiae” di Daliano

                                                                                                                                                                        di di Piero Barrecchia   Esiste un luogo sacro, tra Gallipoli ed Alezio, da tempo immemorabile. Fino a qualche decennio addietro l’edificio era preannunciato da un maestoso Osanna, sormontato da una croce, al quale, defilato sulla destra, faceva compagnia un pozzo con paraste semplici, doppia coppia di colonne quadrate ed un arco a tutto sesto….

Viandante, se giungi in Puglia

Viandante, se giungi in Puglia

di Paperoga Viandante, se giungi in Puglia ti ritroverai nella regione più lunga d’Italia, un lungo tubo stretto che pare andare alla deriva in direzione sud-est. Sarà un viaggio ricco di insidie e tranelli stradali, un on the road popolato da alcune forme di irragionevolezza tipicamente levantine che sarà bene riconoscere per tempo. Viandante, se giungi in…

Sulla campagna profonda

Sulla campagna profonda

di Eugenio Giustizieri   Sulla campagna profonda gli olivi a guardia sentono l’aria di sonno, forse destino che s’incrocia con l’amato, perso incanto d’ogni giorno.   S’espande un battito d’ali nel vento delicato appena nato, più bianco delle case, del dolore d’essermi salvato.

Dall’assurda fiscalità dell’INPS al pane a prezzo d’oro

Dall’assurda fiscalità dell’INPS al pane a prezzo d’oro

di Rocco Boccadamo   Poveri noi! Le accurate verifiche poste in atto dalla celebrata “basilica” della previdenza nazionale in merito alle prestazioni erogate, nell’arco di più anni, a favore di un pensionato, controlli terminati con l’accertamento e la conseguente richiesta di rimborso di un centesimo d’euro, sono una clamorosa contraddizione in termini. E’ difatti bastevole…

La Fiera di San Vito a Ortelle

La Fiera di San Vito a Ortelle

La Fiera di San Vito a Ortelle (Le), in mostra i prodotti dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’allevamento, locali e salentini. In ricordo di Giorgio Cretì.   di Poalo Rausa   Torna dal 24 al 27 ottobre ad Ortelle, un paesino a sud-est in provincia di Lecce a metà strada fra gli insediamenti messapici di Vaste (Basta)…

Da Sallentum a Salenzio

Da Sallentum a Salenzio

di Pino de Luca   Non bisogna mai abbandonarsi alle proprie certezze o non bisogna mai abbandonare le proprie certezze? Tra questi due estremi millantate possibilità si aprono nella facile dimostrazione che ad aderire con alterigia al secondo estremo si rischia di rinunciare a occasioni di revisione delle proprie conoscenze e, ovviamente, di crescita. E…

Deserto e occhi

Deserto e occhi

di Andrea Calabrese   L’asfalto non riflette l’attesa che rallenta, non rispecchia il tempo imminente, le parole vane, gli ossimori permanenti. Cadono nel vuoto i rimpianti e i pentimenti e il mio sguardo accarezza capelli che sanno di burrasche lontane e di fichidindia. I tuoi occhi inconsapevoli smarriscono, mentre ti osservo in silenzio attraverso vetri…

La samaritana e il clandestino

La samaritana e il clandestino

di Gino Schirosi Chi è e cos’è dunque “clandestino”? La voce ha chiara origine francese: “clandestin” (lat. “clam”, di nascosto, e aggiunta mutuata dal lat. “destinare”, attaccare). Oltre ogni interpretazione etimologica e semantica, indica non solo chi, fuori dal proprio habitat naturale, cela pubblicamente il vero stato d’identità per simularne un altro, ma soprattutto chi…

Le feste di San Rocco nel mondo

Le feste di San Rocco nel mondo

ITINERARI DI TURISMO CULTURALE                                                A Lisbona  un Convegno Internazionale di studiosi di sette Paesi di Ermanno  Inguscio Un Convegno Internazionale a Lisbona, la città natale di Sant’Antonio, per  gli Italiani il Santo da Padova, su “Le feste di San Rocco nel mondo: tracce di cultura”, dal 4 al 7 di ottobre 2013, non è…

Un “bestiario” medievale sulle antiche travi della Cattedrale di Nardò (3)

Un “bestiario” medievale sulle antiche travi della Cattedrale di Nardò (3)

di Marcello Gaballo   Le decorazioni e il bestiario medievale   Dall’osservazione delle diverse figurazioni è risultato come esse non siano state eseguite casualmente, per soli fini ornamentali, rivelando invece una struttura quanto mai affascinante e ricca di significati. Nel groviglio di immagini, simboli e personaggi, almeno per quanto ci è pervenuto e ci è…

Galatina

Galatina

  di Martin Andrade   Sui campi di papaveri strisciano le macare.  In ostería il settebello abbaglia. Il frinire delle cicale apre le palpebre della ragazza morta ieri l’altro. Passeri malandrini stanno a cinguettare in piazza e donne dai corpi levigati -taciturne- sognano il morso dell’amore. Ad un angolo, una tarantola dagli occhi azzurri ed…

Un sublime spettacolo naturale nell’autunno leccese

Un sublime spettacolo naturale nell’autunno leccese

di Rocco Boccadamo   Giovedì 17 ottobre, una bella mattinata nel capoluogo salentino, arietta di tramontana fresca ma gradevole, temperatura oscillante, verso mezzogiorno, intorno ai 19 – 20 gradi, atmosfera tutta da gustare, specialmente ove ci si trovi a passeggiare, come nel caso di chi scrive, a cavallo della bici. A rendere ancora più straordinaria…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

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