La pandemia silenziosa

La pandemia silenziosa

Pensiero ecologico a cura di Roberto Gennaio*   Con il termine di prodotti fitosanitari viene compreso un vasto gruppo eterogeneo di principi attivi di sintesi dalle diverse proprietà chimiche e tossicologiche che svolgono numerose funzioni (insetticidi, acaricidi, fungicidi ed erbicidi), che da oltre mezzo secolo utilizziamo in agricoltura per poter vincere  la concorrenza di erbacce…

L’iris tra storia, scienza e poesia

L’iris tra storia, scienza e poesia

di Armando Polito Questo post molto probabilmente non sarebbe nato senza un altro sull’argomento, a firma di Alba De Pascali,  uscito qualche giorno fa su questo blog (https://www.fondazioneterradotranto.it/2015/02/24/una-varieta-di-iris-nel-salento/). La giovane età dell’autrice conferma la mia inveterata opinione che, se i vecchi non sono a priori da rottamare, insieme con il loro prezioso carico di esperienza…

Asinerie

Asinerie

di Paolo Vincenti “Ah, formidabile / Il tuo avvocato è proprio un asino  /no, certe cose non si scrivono / che poi i giudici ne soffrono”   .  Parole d’amore scritte a macchina –   Paolo Conte   Nel numero precedente parlavo di asini. In senso proprio e in senso figurato, nel senso degli animali e…

La ssùgghia (la lesina)

La ssùgghia (la lesina)

di Armando Polito Era tra i principali ferri del mestiere del calzolaio e del ciabattino, sempre a portata di mano sul suo deschetto. Oggi fa mostra di sé in qualche museo di archeologia artigianale e il ricordo stesso della parola è destinato ad affievolirsi nel trapasso generazionale. La voce italiana subbia sopravvive ancora ad indicare…

Nel fotti fotti…

Nel fotti fotti…

di Paolo Vincenti   “Italia si’ Italia no Italia gnamme, se famo du spaghi.  Italia sob Italia prot, la terra dei cachi. “ –  La terra dei cachi – Elio e le Storie Tese “Paese di zucchero, terra di miele / Paese di terra di acqua e di grano / Paese di crescita in tempo reale…

Una varietà di Iris nel Salento

Una varietà di Iris nel Salento

    di Alba De Pascali Che il Salento sia una terra ricca di meraviglie e molto ancora ci sia da scoprire, è un pensiero che riempie di gioia ma più di ogni altra cosa dovrebbe solleticare la curiosità dell’intera collettività. Se questo spesso non avviene, uno dei motivi credo si possa rintracciare nell’appartenenza del…

Il tablet

Il tablet

di Armando Polito Latino classico TABULA=asse, quadro, carta geografica, quadro votivo, tavoletta per scrivere, scritto, registro, contratto, testamento, editto, avviso di vendita all’incanto, banco di cambio, scacchiera, riquadro di terreno, panneggio. Il corrispondente greco, il πίναξ (leggi pinax), aveva una gamma ancor più vasta di significati: plancia usata nella costruzione di navi, vassoio, tavoletta per…

Da Paperon dei Paperoni alle cicale e ai negrieri moderni

Da Paperon dei Paperoni alle cicale e ai negrieri moderni

di Rocco Boccadamo     Rivangando le ormai antiche mie consuetudini con i fumetti, rammento che non ho mai avuto in simpatia il personaggio di Paperon dei Paperoni, l’arci ricco ed avaro per eccellenza, senza peraltro che, nei suoi confronti, nutrissi sentimenti di particolare repulsione o disistima: in sostanza, mi pareva che il miliardario ignorasse…

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (V ed ultima parte)

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (V ed ultima parte)

di Nicola Morrone   LE ANTICHE ROTTE COMMERCIALI E LA RADA DI BEVAGNA Come già detto, la tradizione del passaggio di San Pietro in Puglia  è considerata da alcuni storici come sostanzialmente  leggendaria. Eppure , il grande archeologo M.Cagiano de Azevedo ribadiva che “le molte tradizioni , salentine in specie e pugliesi in genere, che…

Imparare a potare gli ulivi. Farlo bene, in un corso

Imparare a potare gli ulivi. Farlo bene, in un corso

di Francesco Specchia E’ molto importante il ruolo che esercita la potatura in un processo produttivo che punta alla qualità delle produzioni. Si parla tanto di emergenza, in questi ultimi mesi, ma si sta trascurando il fatto che nella coltivazione di una pianta così complessa come l’olivo sia indispensabile, oltre che fondamentale, che tutto proceda…

Nardò: il terremoto del 20 febbraio 1743 in una testimonianza poetica diretta, o quasi …

Nardò: il terremoto del 20 febbraio 1743 in una testimonianza poetica diretta, o quasi …

di Armando Polito L’ideale sarebbe, e non solo per la storia, che di qualsiasi fenomeno fosse testimone oculare, cioè diretto, un esperto, ma esperto veramente … dello stesso fenomeno, perché così sarebbe almeno salva l’attendibilità della testimonianza, nei limiti, tipicamente umani,  in cui anche l’acribia dello scienziato deve fare i conti con la sua sfera…

20 febbraio 1743. Quel fierissimo tremuoto…

20 febbraio 1743. Quel fierissimo tremuoto…

di Marcello Gaballo E’ uscito in questi giorni l’ultimo lavoro di don Giuliano Santantonio, direttore dell’Ufficio Beni culturali della diocesi di Nardò-Gallipoli, Quel fierissimo tremuoto. Nardò e le vittime del sisma del 1743. 28 pagine, stampate dalla tipografia Biesse di Nardò, che rileggono le vicende del funesto sisma del 20 febbraio 1743, che tanti danni…

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (IV parte)

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (IV parte)

di Nicola Morrone   FELLONE La struttura delle proprietà fondiaria nell’Italia romana era piuttosto diversificata, ma la terra era sostanzialmente concentrata nelle mani di pochi individui. A parte l’imperatore, che ne possedeva una quota  cospicua, il resto era diviso tra i singoli membri delle famiglie aristocratiche, molti dei quali originari di Roma, che entrarono in…

BLU BLU BLU LE MILLE BOLLE BLU…

BLU BLU BLU LE MILLE BOLLE BLU…

di Paolo Vincenti   (“La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti della città ” – Tradizionale ) Da qualche tempo, il fenomeno delle lavanderie a gettoni si è allargato e dal Nord Italia ha preso piede anche qui da noi al Sud. Non c’è paese che non abbia almeno una lavanderia self…

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (III parte)

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (III parte)

di Nicola Morrone   FELLINE Ricordato  nella leggenda come “Castello vicino all’antica Manduria, distante dal Fiume tre miglia chiamato Fellini, oggi però i Castelli”, il villaggio rurale di Felline è storicamente esistito.Lo studioso E.Dimitri vi ha dedicato un interessante saggio[1], sostenendo che l’identificazione del sito in cui esso sorgeva presenta problemi di non facile soluzione,…

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (II parte)

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (II parte)

di Nicola Morrone   LA LEGGENDA DI BEVAGNA Vari storiografi fanno riferimento, nelle loro opere, al passaggio di San Pietro nel Golfo di Taranto: ricordiamo  tra tutti  Antonio De Ferrariis , detto il Galateo, il quale scrive che “a dodici miglia da Saturo si incontra una chiesa dedicata a San Pietro, il qual luogo dicono…

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (I parte)

Le radici di un mito: Felline, Fellone e lo sbarco di San Pietro a Bevagna (I parte)

di Nicola Morrone   L’evento fondativo del cristianesimo nel Salento, come è noto, è fatto risalire dalla tradizione alla evangelizzazione delle nostre terra da parte dell’apostolo Pietro, svoltasi a partire dal 42-44 d.C., cioè nel periodo immediatamente successivo alla partenza del santo da Antiochia, prima chiesa cristiana d’Oriente da lui stesso istituita. Tutte le narrazioni…

Mosche, muschilli, muscugghiuni …

Mosche, muschilli, muscugghiuni …

di Armando Polito Sconsiglio vivamente la lettura del post di oggi a chi è debole di stomaco e non mi assumo responsabilità alcuna se qualcuno, fidando, invece, nel suo fegato come sufficiente compensazione, si farà sopraffare dalla curiosità. In occasioni precedenti (https://www.fondazioneterradotranto.it/2013/05/19/strinculu-c-metafore-animalesche-o-idiozia-umana/ e https://www.fondazioneterradotranto.it/2015/01/29/altro-che-gufo-ecco-a-voi-la-cuccuascia/) ho avuto occasione di fare qualche riflessione sul rapporto sovente contraddittorio…

Al pelo si conosce l’asino

Al pelo si conosce l’asino

di Paolo Vincenti (“Spero che fai l’asino sul serio, per un po’/ e se fai il ballo dell’asino, io ci sto”   Donkey Tonkey – Zucchero)     “A e i o u: l’asino che sei tu”: non ci stava metricamente ma da piccoli ripetevamo spesso questa tiritera. Era indirizzata, a scuola, ai compagni più negligenti…

Una nota su Alberico Longo di Nardò

Una nota su Alberico Longo di Nardò

di Armando Polito Sarà gelosia, invidia, senso di inferiorità, sarà quel che sarà ma non posso restare inerte di fronte al fenomeno dilagante della salentinità sbandierata, col piglio di uno scoop sensazionale teso a recuperare quel prestigio che forse si avverte in buona misura perduto,  su qualche giornale o blog locale (vedi sull’argomento https://www.fondazioneterradotranto.it/2014/11/25/la-ricerca-ossessiva-del-nesso-salentino-negli-affari-delluniverso/#comment-44779). Così,…

Musica. Carnevale degli animali, Pulcinella e…

Musica. Carnevale degli animali, Pulcinella e…

a cura dell’Ufficio Pubbliche Relazioni Conservatorio di Lecce I CONCERTI DEL CONSERVATORIO “TITO SCHIPA” DI LECCE “IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI, PULCINELLA E…” in collaborazione con COMUNE DI LECCE ORCHESTRA DA CAMERA del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce Solisti PIERLUIGI CAMICIA e VINCENZO RANA Voce recitante VINCENZA DE RINALDIS Direttore GIOVANNI PELLEGRINI MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 –…

A proposito di febbraio e del freddo

A proposito di febbraio e del freddo

di Marcello Gaballo Il popolo salentino ha personificato anche i mesi dell’anno e da molte generazioni si tramanda questo breve raccontino, nel quale Febbraio chiede una cortesia al fratello Marzo: frate Marzu, frate Marzu damme tò giurni e bbiti a ‘sta ‘ecchia cce lli fazzu! Ca ci li giurni mia l’abbìa tutti facìa cuajare lu mieru…

Io sono greco…

Io sono greco…

di Paolo Vincenti    “I am Elivis Presly / I am a macho man  / Sono Napoleone  /Io sono un’impressione  / Io sono un super deejay  /Yo soy el matador  /Yo soy marinero  /Yo soy el capitan  /I am dynamite  /I am wrong, I am right  /Sono disorientato  /I am looking for love  /I am Frank…

Da “L’Ago” a “La Befana”. Le riviste satiriche a Galatina

Da “L’Ago” a “La Befana”. Le riviste satiriche a Galatina

La prima venne alla luce nel lontano 1904, l’ultima nel 1984   di Carlo Caggia Galatina ha una tradizione di giornali satirici che conferma il carattere di questa popolazione allegra, spiritosa e talvolta caustica. Non per niente i galatinesi sono conosciuti in provincia con il soprannome di “carzilarghi”, [“guance gonfie” (ndr)]. L’espressione è stata motivo…

Dal Salento: immagini, pensieri e parole, in uno sciroccoso giovedì

di Rocco Boccadamo   5 febbraio. Anche la scorsa notte è stata contraddistinta dal tintinnio della pioggia, a tratti confuso e/o intervallato con gli arrabbiati sibili dello scirocco. Stamani, invece, per fortuna, residua solo il grigiore del cielo, una cappa, oltretutto, non compatta, bensì chiazzata di frammenti di timido azzurro, delimitati da nubi più o…

Iacopo Pignatelli (1625-1698) di Grottaglie e papa Alessandro VII già vescovo di Nardò

Iacopo Pignatelli (1625-1698) di Grottaglie e papa Alessandro VII già vescovo di Nardò

di Armando Polito Sembra che per uno strano destino Nord sia nella storia dell’Umanità simbolo di progresso e Sud di arretratezza, quasi il primo fosse una metafora del cielo in cui innalzarsi a spiccare fantastici voli e il secondo della terra con cui sporcarsi e, andando ancora più giù, dei suoi abissi infernali … Questa…

Il mio logo immaginario per Nardò città d’arte

Il mio logo immaginario per Nardò città d’arte

di Armando Polito Alla retorica delle parole il nostro tempo, grazie anche alla tecnologia, ha accoppiato quella delle immagini, affidando alle une e/o alle altre il compito di veicolare un messaggio destinato a colpire l’immaginario di chi in quel messaggio, volontariamente, per caso o per altrui decisione, s’imbatte. Così la copertina di un libro, l’etichetta…

Paola Cazza, l’arte in mutamento

Paola Cazza, l’arte in mutamento

  di Paolo Vincenti Presso il circolo Arci Spazio Kronos di Collepasso, per l’attenta cura di Luigi Marzano e Fernanda Cataldo, è in esposizione la mostra personale di pittura “Nessuna voce” di Paola Cazza, un’artista ancora poco conosciuta nel panorama salentino, ma del tutto degna di attenzione. Nata a Sassuolo, Paola Cazza è salentina di…

Filologia e filosofia:/è vero fanno rima e così sia,/ ma non sempre tra lor c’è simpatia/e con la rete poi, mamma mia!,/tutto va a finire in porcheria

Filologia e filosofia:/è vero fanno rima e così sia,/ ma non sempre tra lor c’è simpatia/e con la rete poi, mamma mia!,/tutto va a finire in porcheria

di Armando Polito Questa volta il titolo è costituito da cinque endecasillabi, ma vi poteva andare peggio, considerando quello chilometrico di tanti testi dei secoli passati. Però, non ho neppure finito di partorirli che già sento il bisogno di controbilanciare ogni loro velleità artistica (!) con i versi di un poeta autentico. Fratelli, a un…

Altro che gufo, ecco a voi la “cuccuàscia”!

Altro che gufo, ecco a voi la “cuccuàscia”!

di Armando Polito Gufi e gufare, insieme con 80 euro, sono forse le parole che abbiamo sentito più spesso in questi ultimi mesi … La presunzione di noi umani nei  confronti delle cosiddette bestie è scandita dal numero elevatissimo di loro nomi usati metaforicamente per stigmatizzare qualche nostro difetto (vedi https://www.fondazioneterradotranto.it/2013/05/19/strinculu-c-metafore-animalesche-o-idiozia-umana/) e, al contrario,  dal…

Deportati salentini leccesi nei lager nazifascisti

Deportati salentini leccesi nei lager nazifascisti

di Gianni Ferraris Dopo l’otto settembre 1943, l’armistizio di Cassibile l’esercito italiano si ritrovò sbandato, senza più ordini. Il Re e Badoglio fuggirono vilmente a Brindisi lasciando l’Italia intera senza guida. I militari avevano due possibilità: aderire alla Repubblica di Salò e rimanere alleati dei nazisti, oppure prendere altre strade, ribellarsi, sbandarsi, salire in montagna…

Marco Antonio Delli Falconi di Nardò tiene a battesimo il Monte Nuovo

Marco Antonio Delli Falconi di Nardò tiene a battesimo il Monte Nuovo

di Armando Polito Esordisco con una mozione (manco fossi un politico …) che è più di affetto che di servizio, precisando che queste righe escono contemporaneamente su http://www.vesuvioweb.com/it/. C’era una volta Napoli, centro culturale di eccellenza e polo d’attrazione, come oggi orgogliosamente, laddove è possibile, si dice, da ogni parte d’Italia e del mondo occidentale….

Gli scultori Verzella tra Puglia e Campania

Gli scultori Verzella tra Puglia e Campania

    Le ricerche sulla scultura napoletana in legno, pur avendo negli ultimi anni conosciuto un notevole incremento non si sono, se non in rare occasioni, ‘spinte’ oltre il Settecento. Ora possiamo considerare come i Verzella abbiano portato avanti il magistero degli scultori settecenteschi e, fino alla metà dell’Ottocento, realizzato opere chiaramente influenzate dal gusto neoclassico, ma…

L’asilo di Donna Emma

L’asilo di Donna Emma

di Giuliana Coppola   “Non possiedo galloni di penna da richiamo, né, tanto meno, di fonte di cultura e di opinione. Sono soltanto un comune narrastorie… e così osservo, rifletto su ciò che accade: chiaramente, snocciolo un rosario senza fine di vicende, minuscole ed enormi….”: questo scrive Rocco Boccadamo, in Spagine della domenica n. 60…

Un’epigrafe in via Regina Elena a Giuliano di Lecce

Un’epigrafe in via Regina Elena a Giuliano di Lecce

di Marcello Gaballo e Armando Polito VIRTUS INVIDIAM FRANGIT LABOR FORTUNAM CONCILIAT HUMILITAS FORTIORA VINCIT La virtù frantuma l’invidia Il lavoro propizia la fortuna L’umiltà  supera prove piuttosto difficili.   Da un punto di vista di semplice scrittura epigrafica colpisce la compresenza di caratteri maiuscoli e minuscoli. Questi ultimi sono in totale minoranza nella prima…

La “siminsella”

La “siminsella”

di Armando Polito Ci sono parole che in un attimo evocano ricordi dell’infanzia e molte di loro già oggi sono condannate a non essere ereditate dalla memoria dei più giovani. Il consumismo, tutto calato nell’edonismo del presente, ha fatto sì che considerassimo inutile guardare al passato e pensare al futuro, se non di quelli che…

La bicicletta ha un’anima

La bicicletta ha un’anima

  di Giancarlo Leuzzi Il mondo delle idee nella dimensione platonica dell’essere e la sua rappresentazione attraverso l’oggetto. “Un oggetto che può essere posseduto da tutti non ha un’anima perché l’anima è ripartita tra mille oggetti”, mi torna in mente questa massima di Maestro Carlo mentre mi accingo ad entrare nella sua officina. Raggi, ruote dentate,…

Dalla festa all’”uttisciana”, dall’assenteismo agli impianti di riscaldamento …

Dalla festa all’”uttisciana”, dall’assenteismo agli impianti di riscaldamento …

di Armando Polito Ci sono fenomeni sui quali i sociologi, e non solo loro, versano fiumi d’inchiostro e durissimo è lo scontro, per così dire, tra chi dà vita al fenomeno e chi è costretto a subirne le conseguenze. Recentissimo è il caso che ha visto protagonista la maggior parte dei vigili urbani a Roma…

Comunicazione di servizio ai gentili lettori

Comunicazione di servizio ai gentili lettori

Abbiamo bisogno del vostro aiuto nella realizzazione di una piccola ma importante tessera di quel mosaico sempre più esteso, rappresentativo e, se ci consentite, veramente democratico, che ormai è la fondazione. L’appello è rivolto soprattutto ai concittadini perché riguarda proprio uno scorcio del paesaggio neretino. Per un lavoro che uscirà a breve ci sono indispensabili…

La fòcara sta per illuminare la notte di Novoli

La fòcara sta per illuminare la notte di Novoli

di Giancarlo Leuzzi   La tradizione novolese è inserita nella Rete Italiana di Cultura Popolare e sostiene la “Dieta Mediterranea”, patrimonio dell’Unesco. Il fuoco buono, il falò più grande del mediterraneo, alto 25 metri e largo 20 sta per illuminare la notte di Novoli nel cuore della Valle della Cupa. La Fòcara è costruita con…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

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