Dialetti salentini: ceddhi e addoieddhi, due botte di ironia

Dialetti salentini: ceddhi e addoieddhi, due botte di ironia

di Armando Polito Ci sono parole logorate nel loro spirito nativo dall’uso e dal tempo. È il caso delle due di oggi, la prima un pronome indefinito, la seconda un avverbio di luogo. Solo l’indagine etimologica è in grado di recuperare parzialmente il valore perduto, ma non credo che questo post sia in grado di…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (8/x): Donato Maria Capece Zurlo di Copertino

di Armando Polito Il suo nome pastorale era Alnote Driodio e, se nella scelta di Alnote  non ho idea a chi o a cosa si sia ispirato, per Driodio posso solo ipotizzare che si tratti di un nome composto dal greco δρύς (leggi driùs) che significa quercia e ὅδιος  (leggi òdios) che significa relativo alle…

S. Giuseppe da Copertino e un inno  del XVIII secolo

S. Giuseppe da Copertino e un inno del XVIII secolo

di Armando Polito Aggiungo quest’anno un altro tassello all’internazionalità del santo salentino. E così, dopo la californiana Cupertino, dopo la Germania (https://www.fondazioneterradotranto.it/2018/03/05/giuseppe-bono-diso-s-giuseppe-copertino/), dopo  il Belgio (https://www.fondazioneterradotranto.it/2015/09/09/san-giuseppe-da-copertino-in-due-medaglie-del-xviii-secolo-custodite-nella-biblioteca-reale-del-belgio/), dopo la Spagna (https://www.fondazioneterradotranto.it/2016/09/19/san-giuseppe-copertino-alcune-tavole-un-certificato-autenticazione-sua-reliquia-preghiera-anche-ne-approfitta/), è la volta dell’Austria. Nella traduzione ho conservato le iniziali maiuscole dell’originale ma ho adattato la punteggiatura all’uso moderno. L’inno risulta composto, per la parte…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (7/x): Antonio Caraccio di Nardò

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (7/x): Antonio Caraccio di Nardò

di Armando Polito Entrò nell’Arcadia il 2 maggio 16911 ed assunse il nome pastorale di Lacone Cromizio.  Per Lacone il riferimento potrebbe essere al greco Λάκων (leggi lacon), che significa della Laconia, spartano. Tuttavia, siccome è la seconda parte del nome pastorale che di regola contiene un riferimento toponomastico (e qui, oltretutto, sarebbe in ballo…

Celestino Cominale (1722-1785), l’uggianese che osò sfidare Newton

Celestino Cominale (1722-1785), l’uggianese che osò sfidare Newton

di Armando Polito   Probabilmente le giovani generazioni, salentine e non,  di Newton (1642-1726) non conoscono nemmeno il famoso aneddoto della mela, e non per colpa loro … Taglio la testa al toro ricordando solo che Isacco Newton godette ai suoi tempi di tanto prestigio che, riferito a lui, si può benissimo usare l’ipse dixit…

Libri| Ascesa e declino del rito bizantino in Terra d’Otranto. I possedimenti di San Nicola di Casole a nord di Brindisi

Libri| Ascesa e declino del rito bizantino in Terra d’Otranto. I possedimenti di San Nicola di Casole a nord di Brindisi

È in libreria dal 1 settembre l’ultimo libro di Vito Telesca “Il sogno orientale. Ascesa e declino del rito bizantino in Terra d’Otranto. I possedimenti di San Nicola di Casole a nord di Brindisi”. Edito da ManifestoCultura è distribuito dalla Feltrinelli e Feltrinelli Online. Vito Telesca, saggista storico locorotondese ma di origini potentine, con questo…

Nardò: le cartoline di Ernesto Franchini

Nardò: le cartoline di Ernesto Franchini

di Armando Polito Su questo o quel social chiunque può immortalare, postando una foto, qualsiasi momento della propria vita per far sapere a tutto il mondo che, per esempio, ha trascorso le ultime vacanze ai Caraibi. Magari si tratta solo di un fotomontaggio, ma, in fondo, sotto questo aspetto le cose non sono granché cambiate….

Antonio Caraccio di Nardò e le sue ecfrasi

Antonio Caraccio di Nardò e le sue ecfrasi

di Armando Polito Inutile arrovellarsi il cervello per tentare di ricordarsi in quali fatti di cronaca cittadina più o meno recente potrebbe essere rimasto coinvolto il personaggio nominato nel titolo. Basta considerare le date di nascita e di morte: Nardò, 1625-Roma 1713. D’altra parte nemmeno io sapevo granché su di lui prima di occuparmene…1 Di…

Dialetti salentini: ‘llitticare

Dialetti salentini: ‘llitticare

di Armando Polito Mi auguro che anche altri lettori seguano l’esempio di Tarcisio Vernich, che, dopo avermi proposto di occuparmi di ‘rrigghiare (vedi https://www.fondazioneterradotranto.it/2019/09/01/dialetti-salentini-rrigghiare/), mi invita a farlo di ‘llitticare.1 Questa volta l’occasione è molto ghiotta perché la voce non è registrata dal vocabolario del Rohlfs2 e nel Garrisi3 al lemma llettecare si legge: intr.;…

Dialetti salentini: ‘rrigghiare

Dialetti salentini: ‘rrigghiare

di Armando Polito Tramite il comune amico Marcello Gaballo il concittadino dottor Tarcisio Vernich chiedeva qualche giorno fa chiarimenti circa l’origine della voce dialettale del titolo. Premesso che il padre di Tarcisio, Amilcare, è stato il mio maestro delle elementari e che di lui conservo un lucidissimo e grato ricordo, spero di essere chiaro, preciso…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (6/x):  Oronzo Guglielmo Arnò di Manduria,  Giovanni Battista Gagliardo, Antonio Galeota e Francesco Carducci di Taranto

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (6/x): Oronzo Guglielmo Arnò di Manduria, Giovanni Battista Gagliardo, Antonio Galeota e Francesco Carducci di Taranto

di Armando Polito Il lettore avrà già intuito che l’ammucchiata di autori citati nel titolo fa presagire una trattazione piuttosto breve. È andata proprio così a causa degli scarsi dati reperiti, ma la delusione maggiore, visto il taglio della collana,  è consistita nel fatto che di ognuno di loro non è emerso neppure un verso….

S. Oronzo 2019: a Lecce sulle ali della nostalgia

S. Oronzo 2019: a Lecce sulle ali della nostalgia

di Armando Polito Forse la mia è una maniera tutta laica di fare omaggio ad una memoria, quella del santo protettore,  che nella devozione popolare puntualmente si esprime  non senza clamorose contraddizioni e strizzando l’occhio, più che mai oggi,  al mercato.  Così ho pensato di presentare per l’occasione una serie di vecchie foto, le cartoline…

Uno scherzo da prete, anzi da cardinale? No, un’idiozia made in web!

Uno scherzo da prete, anzi da cardinale? No, un’idiozia made in web!

di Armando Polito I lettori che mi seguono ricorderanno certamente che l’ultima puntata fin qui pubblicata della serie Gli Arcadi di Terra d’Otranto è stata dedicata a Tommaso Maria Ferrari (https://www.fondazioneterradotranto.it/2019/08/16/gli-arcadi-di-terra-dotranto-5-x-tommaso-maria-ferrari-1647-1716-di-casalnuovo/ ). Lì con non poco disappunto notavo come di lui nulla sia rimasto a stampa. Stando, però, all’immagine 1 che segue, tratta dal profilo…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (5/x): Tommaso Maria Ferrari (1647-1716) di Casalnuovo

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (5/x): Tommaso Maria Ferrari (1647-1716) di Casalnuovo

di Armando Polito Va detto preliminarmente che dal punto di vista toponomastico l’attuale Manduria costituisce un caso curioso. Essa è Manduria in Tito Livio1 (I secolo a. C.-I secolo d. C.) e in Plinio2 (I secolo d. C.), Manduris nella Tabula Peutingeriana3, Μανδύριον (leggi Mandiùrion) in Stefano Bizantino4 (V-VI secolo d. C.), ancora Manduris nell’Anonimo…

Il Salento è anche questo

Il Salento è anche questo

di Rocco Boccadamo Le ombre della bella sera estiva sono appena calate sulle ultime sinuosità a saliscendi della litoranea Castro – Leuca, itinerario fra i più fantastici e magici. Accanto al porto di Finibus Terrae, alla base della cascata terminale dell’Acquedotto Pugliese, lo sguardo è portato a girarsi in alto per contare i fasci del…

Agli albori della fotografia a Nardò. Cosimo Greco (1875-1920), eccellente fotografo

Agli albori della fotografia a Nardò. Cosimo Greco (1875-1920), eccellente fotografo

di Gianpaola Gargiulo Cosimo Greco nasce il 25 Agosto 1875 nel borgo antico di Taranto, in un luogo denominato “Scaletta Calò”. Si tratta di una delle tante postierle che uniscono la parte alta alla parte bassa dell’isola. Dalla Scaletta Calò si poteva infatti ammirare la zona bassa, la marina, abitata da pescatori, gente umile, in…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (4/x): Gaetano Romano Maffei di Grottaglie.

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (4/x): Gaetano Romano Maffei di Grottaglie.

di Armando Polito 1697-1769 le date estreme della vita. Il suo nome pastorale era Onesso Boloneio, la forma più corrente; infatti è Onesso Bolonejo della colonia Mariana in Gennaro Ravizza, Notizie biografiche che riguardano gli uomini illustri della città di Chieti, Miranda, Napoli, 1830, p. 107; Onesso Bolimejo, sempre della colonia Mariana, in Gennaro Ravizza,…

Grappoli di reminiscenze, senza tempo né confini

Grappoli di reminiscenze, senza tempo né confini

Fra compaesani, su una panchina in piazza Grappoli di reminiscenze, senza tempo né confini di Rocco Boccadamo In una recente e differente narrazione, traendo spunto dal casuale incontro con due turisti/ospiti provenienti da S. Francisco, USA, mi soffermavo diffusamente su Marittima e più esattamente sul Rione dell’Ariacorte dove sono nato e , fra l’altro, annotavo:…

Dialetti salentini: ìgghiu

Dialetti salentini: ìgghiu

di Armando Polito In uno dei suoi primi racconti del 1946, Balletto delle fanciulle del Sud,  Vittorio Bodini così lo definisce: “… frenesia infantile del riso femminile per nulla, detta igghiu, forse da illud, non da ictus: il pronome neutro latino ne renderebbe la cieca spinta d’un’indistinguibile sessualità.” Posso condividere, per questo fenomeno che in…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (3/x) : Tommaso Niccolò d’Aquino di Taranto (1665-1721)

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (3/x) : Tommaso Niccolò d’Aquino di Taranto (1665-1721)

di Armando Polito Ebalio Siruntino il suo pseudonimo1. Ebalio è dal latino Oebalius=relativo ad Ebalo, spartano, a sua volta da Oebalus=Ebalo, re di Sparta.2 Chiaro il riferimento alle origini spartane di Taranto. Ma si sente anche l’eco dell’episodio del vecchio di Corico celebrato da Virgilio nel quarto libro delle Georgiche (vv. 125-145): Namque sub Oebaliae…

Fra vele color amaranto, la globalizzazione ha raggiunto anche l’Ariacorte

Fra vele color amaranto, la globalizzazione ha raggiunto anche l’Ariacorte

di Rocco Boccadamo Durante i decorsi quattro lustri di più o meno assidua ma comunque indicativa amicizia con la penna, una cesta di mie narrazioni (si, proprio una cesta) hanno avuto per ambientazione Marittima, il minuscolo borgo del Sud Salento in cui sono venuto al mondo nell’ormai remoto 1941. La località in discorso è situata…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (2/x): Francesco Maria dell’Antoglietta di Taranto

Gli Arcadi di Terra d’Otranto (2/x): Francesco Maria dell’Antoglietta di Taranto

di Armando Polito Francesco Maria Dell’Antoglietta di Taranto (1674-1718) fu barone di Fragagnano. L’immagine di testa, tratta da Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, v. I, Milano, 1928, p. 402, mostra lo stemma di famiglia. Esso si presenta troncato nel 1° di azzurro ad un corvo di nero avente nel becco un anello di oro, accompagnato…

Un caso emblematico: la statua di Santa Marina a Muro Leccese

Un caso emblematico: la statua di Santa Marina a Muro Leccese

Il contesto storico-artistico ed un suo auspicabile restauro   di Santo Venerdì Patella Avevo scritto della statua di Santa Marina già nel 1998[1], dove reclamavo il fatto che la stessa opera fosse stata nuovamente, per l’ennesima volta, ridipinta e manomessa, come in effetti si usava fare all’epoca e molto più di quanto avviene ancor oggi….

Nino (classe 1924) non pesca più

Nino (classe 1924) non pesca più

di Rocco Boccadamo Al momento della sua nascita, fu registrato all’Anagrafe, e parallelamente battezzato in chiesa, con il nome proprio di Albino (cognome F.) e, il suo caso, rappresentò, un’autentica eccezione, già che, all’epoca, fra la popolazione di Castro, non v’era alcuno che si chiamasse così. In seguito, molto semplicemente, se non automaticamente, lo sviluppo…

Gli Arcadi di Terra d’Otranto: premessa (1/x)

Gli Arcadi di Terra d’Otranto: premessa (1/x)

di Armando Polito Il presente lavoro, in fieri per quanto riguarda alcuni autori (da qui la x provvisoria del titolo), si propone di dare un quadro per quanto possibile completo della partecipazione salentina alla famosa accademia fondata a Roma da Giovanni Mario Crescimbeni e Vincenzo Gravina il 5 ottobre 1690. Di seguito lo stemma come…

Dialetti salentini: tuestu

Dialetti salentini: tuestu

di Armando Polito Usato col significato di duro, corrisponde all’italiano tosto che, però, presenta una gamma semantica più estesa, usato com’è, oltre che con valore di aggettivo, anche con quello di avverbio (sinonimo di subito) e di sostantivo (adattamento dell’inglese toast). Il padre è il latino tostum, participio passato di torrère che significa disseccare, abbrustolire….

A proposito della prima attestazione della lingua volgare a Nardò

A proposito della prima attestazione della lingua volgare a Nardò

Si evidenzia un saggio scritto dal prof. Vito Luigi  Castrignano dell’Università del Salento, dal titolo °A proposito di un’epigrafe salentina in volgare (Nardò, entro il 1456)”, pubblicato nella prestigiosa REVUE DE LINGUISTIQUE ROMANE, edita dalla SOCIÉTÉ DE LINGUISTIQUE ROMANE, volume 80, Strasburgo 2016, concernente l’iscrizione in volgare neritino che si legge in cattedrale, nella navata sinistra, sotto…

Dialetti salentini: cuddhura

Dialetti salentini: cuddhura

di Armando Polito Avrei potuto intitolare questo post con Non tutto il male vien per nuocere, ma avrei fatto un torto imperdonabile a chi prima di me si è occupato brillantemente della cuddhura, cioè Roberto Panarese nel suo Cuddura e collirio: che ci azzecca? uscito su questo blog il 20 aprile scorso (https://www.fondazioneterradotranto.it/2019/04/20/cuddura-e-collirio-che-ci-azzecca/). A quella…

Il mio “Scarabeo”, la barista gentile e i passerotti festosi

Il mio “Scarabeo”, la barista gentile e i passerotti festosi

di Rocco Boccadamo Alla “Pasturizza”, dopo alcuni giorni di pesante, anzi, a tratti, opprimente, scirocco, da ieri ha iniziato a prevalere il ben più gradito vento di maestrale, con i suoi refoli, come è noto, provenienti da direzione nord – nord ovest. Quindi, si è ripreso a respirare a polmoni pieni e distesi, con correlate…

La Cicoria tra usi medici e magici, nel mito e nelle credenze popolari

La Cicoria tra usi medici e magici, nel mito e nelle credenze popolari

  di Gianfranco Mele La Cicoria (Cichorium intybus, fam. Asteracee) ha proprietà depurative, diuretiche, lassative e toniche. Contiene inulina, principi amari e sali minerali, acido dicaffeiltartarico. In medicina popolare era utilizzata come stimolante epatico, renale e intestinale: per questo si beveva l’acqua in cui erano state cotte le foglie.[1] L’insalata di cicoria insieme ad altre…

Libri| I giorni ed i versi, di Franco Melissano

Libri| I giorni ed i versi, di Franco Melissano

di Paolo Vincenti “I giorni ed i versi. Poesie” (2017), con il patrocinio della Società di Storia Patria per la Puglia, Sezione del Basso Salento, è la terza raccolta poetica di Franco Melissano. L’autore, apprezzato avvocato, vive ed opera a Corigliano d’Otranto ed è un appassionato cultore di memorie antiche. Dotato di una solida formazione…

Brindisi nella guerra greco-gotica (seconda parte)

Brindisi nella guerra greco-gotica (seconda parte)

  di Gianfranco Perri Nella primavera del 547, sorpresivamente Belisario riprese Roma, che era rimasta sguarnita di truppe gotiche e, per poter proseguire la guerra, richiese insistentemente nuovi rinforzi a Costantinopoli, da cui finalmente partirono alcuni contingenti alla volta dell’Italia, seguendo la rotta più breve che portava direttamente a Otranto. Un primo rinforzo, che giunse…

Brindisi nella guerra greco-gotica, una lunga guerra poco nota ma dalle conseguenze epocali (prima parte)

Brindisi nella guerra greco-gotica, una lunga guerra poco nota ma dalle conseguenze epocali (prima parte)

  di Gianfranco Perri La storiografia classica colloca convenzionalmente il passaggio dal Tardoantico al Medioevo in coincidenza con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, a sua volta associata alla deposizione dell’ultimo imperatore, Romulo Augustulo, per mano del generale romano di origini unne Odoacre, nel 476 dC., estromesso dopo tredici anni dal goto Teodorico e da questi…

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (epilogo)

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (epilogo)

di Alessio Palumbo Epilogo Il pennino raschiava la pergamena. Don Matteo Rocca, con mosse lente, appose la firma in calce al testo scritto di fresco con quella grafia spigolosa che con l’età era andata ulteriormente peggiorando. Don Celestino si avvicinò all’arciprete che tuttavia non lo sentì. “Sia lodato Gesù Cristo” urlò il cantore quando il…

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (cap. V)

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (cap. V)

di Alessio Palumbo Capitolo V   Si distese nel letto con la tunica ancora addosso. La notte non era calda, ma sentiva la fronte bollire come se avesse la febbre. Il resto del corpo era invece scosso da brividi di freddo, tanto che si gettò addosso una coperta pesante che aveva ai piedi del letto….

Corti aperte a Nardò domenica 9 giugno

Corti aperte a Nardò domenica 9 giugno

DOMENICA TORNA “CORTI APERTE”, LA MERAVIGLIA SI SVELA Seconda edizione della manifestazione che apre al pubblico le antiche residenze del centro  di Danilo Siciliano Mancano pochi giorni ormai alla seconda edizione di “Corti Aperte”, iniziativa dell’associazione Dimore Storiche Neretine in programma domenica 9 giugno. Gli antichi palazzi e le residenze di pregio del centro storico…

Brindisi tra IX e X secolo in balia del ‘tutti contro tutti’ (parte seconda)

Brindisi tra IX e X secolo in balia del ‘tutti contro tutti’ (parte seconda)

Dopo un primo arrivo dei Saraceni a Brindisi – nell’838 – per due secoli intorno alla città non ci fu null’altro che un desolante ‘tutti contro tutti’   di Gianfranco Perri   Dopo qualche anno dallo screzio seguito al mancato matrimonio dei figli, tra i due imperatori romani, Ludovico II e Basilio I, si ristabilì una…

Brindisi tra IX e X secolo in balia del ‘tutti contro tutti’ (parte prima)

Brindisi tra IX e X secolo in balia del ‘tutti contro tutti’ (parte prima)

Dopo un primo arrivo dei Saraceni a Brindisi – nell’838 – per due secoli intorno alla città non ci fu null’altro che un desolante ‘tutti contro tutti’   di Gianfranco Perri  Le fonti relative alla storia di Brindisi tra il VI e il X secolo inclusi, sono molto avare, particolarmente avare, costituendo tale carenza quasi…

Due libri sulle bande musicali e della loro storia sociale di un fenomeno sociale

Due libri sulle bande musicali e della loro storia sociale di un fenomeno sociale

di Giuseppe Corvaglia   Il 2018 ha visto l’uscita di due libri sulla banda davvero interessanti, uno di Emanuele Raganato (Le Bande Musicali – Storia sociale di un fenomeno globale – Edizioni Streetlib write) musicista, musicologo, didatta, esperto di sociologia, ed un altro di G.M. Paone e D. M. Andriulli (La banda come strumento formativo,…

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (cap. IV)*

Racconti| La macchia blu. Una falsa storia vera (cap. IV)*

di Alessio Palumbo Capitolo IV   Passarono una decina di giorni scarsi e una mattina, mentre assonnato a causa della notte passata in bianco per il caldo si trovava ancora nell’altare di san Nicola per rinfrancarsi con un po’ di frescura, udì i cardini del portone della chiesa cigolare e nuovi passi veloci e leggeri…

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