Non ho avuto libri da bambino

Non ho avuto libri da bambino

di Alfredo Romano Non ho avuto libri da bambino, non c’erano i libri. La carta era quella paglierina del pizzicagnolo che ti incartava un’aringa o cento grammi di ricotta forte, detta schianta. La pagina era quella di un vecchio giornale che trovavi dal barbiere, tagliata fino a ricavarne un mazzo di quadratini sui quali sfregare…

Supersano e il suo Museo del Bosco

Supersano e il suo Museo del Bosco

di Paolo Vincenti A Supersano è nato il Mubo, ossia il Museo del Bosco, inaugurato nel dicembre 2011. E’ un progetto che viene da lontano e nasce dalla acquisita consapevolezza da parte dei supersanesi della eccezionale portata storica di cui il proprio comune è depositario. Un progetto che inizia moltissimi anni fa quando gli studiosi…

Santi in edicola, edicole di Santi… da salvare

Santi in edicola, edicole di Santi… da salvare

  di Fabrizio Cazzato Ambiente e beni culturali, un connubio inscindibile in Italia, eppure troppo spesso non valorizzato  pur se negli ultimi decenni è cresciuta la sensibilità e si sono attivate strategie di tutela anche attraverso le nuove tecnologie. Ma tutto ciò non basta. Dal Salento  dialoga nel segno della bellezza una civiltà fatta di…

San Giuseppe da Copertino (2/2): due voli offensivi

San Giuseppe da Copertino (2/2): due voli offensivi

di Armando Polito Non sono certamente il più adatto, visto il mio atteggiamento nei confronti di tutte le religioni ampiamente e chiaramente emergente in parecchi miei precedenti contributi, ad affrontare questioni del genere, in cui sarebbe richiesta più che mai un’imparzialità non assoluta (non credo che esista su questa terra) ma appena appena abbozzata. Per…

San Giuseppe da Copertino (1/2):  San Giuseppe e Dante

San Giuseppe da Copertino (1/2): San Giuseppe e Dante

di Armando Polito   Nella prima immagine (tratta da http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=9675) un olio su tela custodito nell’Ospedale di Fabriano ed attribuito a Giuseppe Cades (1750-1799); nella seconda una tavola che fa parte della serie di illustrazioni della Divina Commedia realizzata da Gustavo Doré tra il 1861 e il 1868, riferita ai versi 54-57 del canto XXIX…

La Terra d’Otranto in un portolano del 1521, il progetto Sarparea e … Lino Banfi

di Armando Polito Il documento è custodito a Modena nella Biblioteca estense universitaria, dal cui sito (http://bibliotecaestense.beniculturali.it/info/img/geo/i-mo-beu-alfa.o.3.15.html) ho tratto le immagini che seguono. Prima di cominciare mi pare doveroso mettere in risalto l’enorme merito, nello squallore quasi generale, che questa istituzione ha acquisito mettendo in linea la digitalizzazione del suo patrimonio, manoscritti, come nel nostro…

Convegno. Monsignor Belisario Balduino vescovo da Montesardo al Concilio di Trento

Convegno. Monsignor Belisario Balduino vescovo da Montesardo al Concilio di Trento

di Francesco Greco “Monsignor Belisario Balduino Vescovo da Montesardo al Concilio di Trento”. E’ il titolo del convegno-commemorazione sulla figura dell’illustre Prelato (in foto il suo stemma) nato in Terra di Montisardui (Lecce) nel 1518 e morto a Larino (Campobasso) nel 1591, passato alla storia per aver istituito il primo Seminario della Cristianità. Si svolgerà…

Un libro sulla chiesa confraternale di Spongano

Un libro sulla chiesa confraternale di Spongano

di Giuseppe Corvaglia   Così è finalmente arrivato il nuovo libro di Filippo Giacomo Cerfeda: “Loquar ad cor eius – La chiesa confraternale dell’Immacolata di Spongano e l’omonima Confraternita”. La passione per la storia e i documenti lo spinge sempre a farci conoscere aspetti della nostro passato che ci fanno sentire più completi e aumentano…

La Terra d’Otranto in un portolano del XVI secolo

La Terra d’Otranto in un portolano del XVI secolo

di Armando Polito Il documento, che fa parte della sezione dei manoscritti latini (n. 18249) custoditi nella Biblioteca Nazionale di Francia, è integralmente leggibile in http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b550024823.r=puglia.langEN, da cui ho tratto ed adattato le immagini che seguono. Ê un portolano del XVI secolo1  attribuito a Battista Agnese sulla scorta di quanto si legge annotato a matita…

Terra d’approdo

Terra d’approdo

di Wilma Vedruccio La si può trovare a Est, lasciando la litoranea che da S. Cataldo va verso Otranto, annidata su un costone di calcare. Non una torre ma un faro-torre, il faro di Missipezza che ammicca nella notte sul Canale d’Otranto per segnalare ai naviganti alcune secche antistanti su cui cresce, rigogliosa, la posidonia….

La Terra d’Otranto del 1559 in un antico itinerario manoscritto

La Terra d’Otranto del 1559 in un antico itinerario manoscritto

di Armando Polito Il documento originale, di anonimo, dal titolo Itinerario di tutto lo circuito del Regno cominciando dalla prima terra di marina, et circuendo tanto il mare come la terra fatto l’anno 1559, integralmente leggibile o scaricabile in http://bdh-rd.bne.es/viewer.vm?id=0000076042&page=1), riguarda l’intero Regno di Napoli. Ho ritenuto opportuno, comunque, dato il suo valore antiquario, riprodurre…

La festa estiva 2014 della Madonna di Castro Marina

La festa estiva 2014 della Madonna di Castro Marina

   di Rocco Boccadamo   Nel rispetto di una tradizione fortemente consolidata, anche quest’anno, il 12 d’agosto, hanno avuto luogo le celebrazioni religiose e civili in onore della nostra amata e venerata Madonna del Rosario di Pompei. Festeggiamenti, incentrati, com’è noto, nel trasferimento in processione del simulacro della Vergine dal Santuario al porto e, dopo…

Nardò e l’idiozia europea

Nardò e l’idiozia europea

di Armando Polito Più di una volta ho approfittato dell’ospitalità di questo blog per stigmatizzare il tragico ritardo dell’Italia nella digitalizzazione, immissione in rete e libera e gratuita fruizione di tutto il nostro patrimonio culturale custodito in musei, biblioteche ed archivi, per il quale non sia coinvolto il diritto alla privacy o quello d’autore. Oggi…

Nardò:/sia benvenuta ogni location/ma -No!-/diciamo ad ogni deformation/; Nardò:/sentir si possa ancor più spesso -Action!-,/però attenti ad ogni exageration!

  di Armando Polito Nella cantilena-titolo costituita da secondine (la metrica tradizionale era rimasta ferma alle terzine; prima che qualcuno mi rubi l’idea dovrò comporre qualche cosa in rima in cui compaia almeno un’unina …) ed endecasillabi, cantilena immonda ma, forse, non quanto lo è più di un testo di un rapper osannato, magari, da stuoli…

Copertino: se non ci aiuta San Giuseppe …

Copertino: se non ci aiuta San Giuseppe …

di Armando Polito Il titolo non allude ad un improbabile scontro campanilistico tra macinnulari e nnardiati1, con l’auspicio da parte di questi ultimi dell’intervento pacificatore del santo dei voli; nemmeno presso gli antichi mi risulta che qualcuno, forse perché deluso dal proprio,  tentava di corrompere con preghiere e offerte il dio dei nemici … Il…

Castro (Le), Premio Castrum Minervae, edizione 2014

Castro (Le), Premio Castrum Minervae, edizione 2014

di Rocco Boccadamo Ha avuto luogo, nella serata di domenica 3 agosto, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti inseriti nell’ambito del Premio Castrum Minervae, giunto alla nona edizione. Splendida l’ambientazione voluta dagli organizzatori, ossia a dire la magica Piazza della Vittoria del borgo di Castro, delimitata da un lato, come è noto, dalla ex cattedrale;…

Lecce plagiata

di Armando Polito   Quella riprodotta è la tavola 81 a corredo del testo di Audot padre L’Italia, la Sicilia, le Isole Eolie, l’Isola d’Elba, la Sardegna, Malta, l’isola di Calipso, ecc., Pomba, Torino, 1835, tomo II (http://books.google.it/books?id=4AOTJjM-9YUC&pg=PP2&dq=audot+padre&hl=it&sa=X&ei=eUfKU9TZJ-S9ygP_poCYAw&ved=0CCgQ6AEwAA#v=onepage&q=audot%20padre&f=false); la tavola, insieme con quelle di Brindisi, Bari, Taranto ed Otranto è inserita tra le pp. 216-217.1…

Si presenta la cartoguida di Carpignano

Si presenta la cartoguida di Carpignano

Programma: La nuova Cartoguida turistica di Carpignano Salentino e Serrano: invito al viaggio Itinerari cicloturistici alla scoperta del territorio   Piazza Duca D’Aosta, Carpignano Salentino 6 agosto 2014, ore 21.30   Ore 21.30 – Saluti Paolo FIORILLO, Sindaco di Carpignano Salentino Introduce Lucia ANTONAZZO, Assessore alla Cultura e al Turismo   La Nuova Cartoguida turistica…

Non è pizzica né taranta. Era jazz a Sogliano Cavour

Non è pizzica né taranta. Era jazz a Sogliano Cavour

di Gianni Ferraris Non è pizzica né taranta. Finalmente le note volano in altra direzione. Era jazz a Sogliano Cavour il 29 luglio, serata di dolce estate, strana  in realtà, caldo scirocco che appiccica, però non caldo estivo che debilita. Ah le stagioni che non sono più quelle di una volta, dice chi sa. Le…

Viaggio a Presicce, città degli ipogei

Viaggio a Presicce, città degli ipogei

testi e foto di Gianluca Ciullo I luoghi del cuore sono sempre cari ed appaiono agli occhi di chi li percorre belli e a volte unici, ma obiettivamente il piccolo borgo di Presicce è un prezioso scrigno di architettura gentile come il Basso Salento che lo ospita. Un concentrato di edilizia religiosa, nobile, gentilizia e…

Ho a cuore  Castro: perciò, osservo e scrivo

Ho a cuore Castro: perciò, osservo e scrivo

di Rocco Boccadamo   Come è noto, a Castro, la Perla del Salento, si staglia sulla via Vittorio Veneto sboccante nella rinomata e testé ricostruita “Piazzetta” ossia a dire il fulcro pulsante della marina, un imponente edificio risalente agli inizi del 1900 e sorto grazie alle disposizioni testamentarie di un facoltoso e generoso cittadino della…

Dall’Accademia degli Affumati di Bologna al Collegio Argento di Lecce. Bernardino Realino

Dall’Accademia degli Affumati di Bologna al Collegio Argento di Lecce. Bernardino Realino

  di Piero Barrecchia Lecce gentile, imponente, cinta dalle sue mura urbiche che si possono, ora, notare a scorci. Lecce, capitale di Terra d’Otranto, briosa, come il suo barocco. Lecce archeologica, restaurata, nobile e popolare, conservatrice. Lecce, antica, innovata e innovatrice. Lecce, Città aperta, invitante ed ospitale, che accoglie nel suo ventre gli innumerevoli visitatori…

Carpignano Salentino. Il Santuario della Madonna della Grotta

Carpignano Salentino. Il Santuario della Madonna della Grotta

Carpignano Salentino, 2 luglio 1568. Il Santuario della Madonna della Grotta, un prezioso scrigno di fede e di arte del Salento   di Sandro Montinaro Se i primi di luglio vi capita di passare per Carpignano Salentino non perdete l’occasione per rendere omaggio alla Madonna della Grotta e visitare l’omonimo santuario, eretto nel XVI secolo, appena…

Una vacanza da sogno nel Salento da amare, lungo la via Appia e sulle spiagge joniche dal mare cristallino

Una vacanza da sogno nel Salento da amare, lungo la via Appia e sulle spiagge joniche dal mare cristallino

di Paolo Rausa     Lungo la Via Appia, regina viarum, ora SS 7, che da Roma conduceva merci e truppe romane a Brindisi per imbarcarsi in direzione Oriente, si incontrano nell’immediato entroterra del porto pugliese città d’arte e rinomati centri storici, una campagna fertile di ulivi e di viti, e un mare, a sud,…

Il sansificio di Spongano. La manna dei cieli maledetti

Il sansificio di Spongano. La manna dei cieli maledetti

di Corinna Zacheo Campi   Era con questa citazione letteraria che noi, scherzosamente, parlavamo della pioggia continua di fuliggine nera  che si posava sulle lenzuola immacolate di bucato, stese ad asciugare; che si infilava in casa da qualsiasi fessura; che forzava il blocco del paravento per disporsi in sottili filari ai lati estremi di porte e…

Acquarica e Caprarica: acqua e capre a volontà (un tempo …)

Acquarica e Caprarica: acqua e capre a volontà (un tempo …)

di Armando Polito   È noto che molti toponimi traggono origine dall’abbondanza in loco di certe risorse, non escluse specie animali e vegetali. Per quanto riguarda il Salento, la cui economia è stata fino a pochi decenni fa se non esclusivamente almeno prevalentemente agricola, le capre non sono mai mancate1, alimentando anche astrattamente, la saggezza…

Le Cesine: una proposta etimologica e non solo … (2/2)

Le Cesine: una proposta etimologica e non solo … (2/2)

di Armando Polito   Cesine per quanto fin qui detto ha tutta l’aria di trarre origine come toponimo da un nome comune e di essere connesso con un’attività che nel tempo ha avuto implicazioni militari (ostacolo rappresentato da cumuli di tronchi e rami che, naturalmente, debbono prima essere tagliati) oppure civili (in agricoltura barriere protettive…

La masseria di Capriglia nell’agro di Ortelle in un documento inedito

La masseria di Capriglia nell’agro di Ortelle in un documento inedito

La masseria di Capriglia nell’agro di Ortelle in un documento inedito, un contratto di affitto stipulato a Napoli nel 1918 fra la Duchessa di Nardò e Salvatore Merola di Cerfignano   di Paolo Rausa La masseria di Capriglia è conosciuta per essere stato il luogo in cui Giorgio Cretì ha ambientato il romanzo ‘Pòppiti’, ripubblicato…

La devozione per la Madonna di Lourdes a Spongano

La devozione per la Madonna di Lourdes a Spongano

  di Giuseppe Corvaglia La devozione mariana a Spongano cambia nel tempo aspetti ma resta una costante dell’impianto devozionale, un pilastro per la fede degli Sponganesi come ci ricorda Filippo Casarano in un articolo pubblicato sul giornale del Comune qualche anno fa (Il culto della Madonna – Note di storia locale. Spongano periodico dell’Amministrazione Comunale…

Gallipoli, 18 aprile 1948: una scrutatrice d’eccezione!

Gallipoli, 18 aprile 1948: una scrutatrice d’eccezione!

di Piero Barrecchia 1948– Da circa cento anni, un simulacro aveva preso possesso della devozione dei gallipolini. Da circa cento anni, confidenzialmente, quel popolo invocava, nel mese di maggio, “l’augustissima Regina dè Fiori” e si deliziava nell’elencare le più disparate specie florensi, in una nenia incessante, cingendo idealmente il capo, il seno, la chioma, le…

Omaggio a Giorgio Cretì. A Ortelle

Omaggio a Giorgio Cretì. A Ortelle

“Per un antico(pòppitu)eroe” è l’incipit che accompagna il progetto/omaggio a Giorgio Cretì, giornalista, scrittore, cultore della gastronomia e delle tradizioni popolari, scomparso lo scorso anno. Ortelle, sua cittadina natale, gli rende merito con due iniziative culturali, che hanno lo scopo di celebrarne la memoria e anche di far germogliare altri semi che Cretì seppe spargere…

Salento, Marittima: gente della mia Ariacorte

Salento, Marittima: gente della mia Ariacorte

 di Rocco Boccadamo   Stamani, il pensiero è improvvisamente stato preso dal paesello natio, per la precisione si sono parati nella mente e dinanzi agli occhi i contorni del minuscolo, caratteristico, antico e popolare rione in cui sono venuto al mondo e ho vissuto i miei primi diciannove anni: l’Ariacorte, una specie di piccola isola,…

Manduria e Cheronea, un gemellaggio imperfetto …

Manduria e Cheronea, un gemellaggio imperfetto …

di Armando Polito   Ecco la definizione che di gemellaggio dà il Vocabolario De Mauro: legame simbolico stabilito tra due città di nazioni diverse, atto a stabilire o sviluppare più strette relazioni economiche, politiche e culturali; la cerimonia che lo sancisce. Condivido pienamente, anche se con amarezza, il primo posto assegnato, tra tutte le relazioni,…

Borgagne. Borgoinfesta?

Borgagne. Borgoinfesta?

  di Wilma Vedruccio   Un sogno ad occhi aperti, di Angelo Pellegrino, diventato un sogno collettivo. Una scommessa che ogni anno si rilancia sul tavolo da gioco. Un contagio, se lo sguardo vuol essere negativo. Una clessidra, dove la polvere d’oro dei giorni di un’intera annata passa dalla strettoia dei giorni di festa e…

Aradeo. La truffa degli Olivetani

Aradeo. La truffa degli Olivetani

di Alessio Palumbo Aradeo è un paese pressoché privo di centro storico. Degli antichi monumenti, delle sedi dell’amministrazione civile e giudiziaria, delle vecchie dimore nobiliari e soprattutto delle numerose chiese[1] quasi nulla è rimasto, grazie soprattutto alla scellerata politica edilizia dell’ultimo secolo. Oltre a questa spiegazione legata alla storia contemporanea del paese, è necessario prenderne…

Euippa, la fantomatica regina di Lecce

Euippa, la fantomatica regina di Lecce

di Armando Polito Uno studio serio  del passato, non esclusa neppure la sua parte mitica, dev’essere basato sulle fonti. Sembra essere un principio scontato, eppure ancora oggi il vizietto di manipolare le fonti, nel tentativo patetico di corroborare una propria tesi o con lo scopo altrettanto stupido di nobilitare un passato al quale si è…

Nociglia si svela il 10 e 11 maggio

Nociglia si svela il 10 e 11 maggio

Centro urbano tra i più affascinanti del basso Salento, Nociglia custodisce importanti quanto inaspettate bellezze. Un considerevole patrimonio monumentale, delicato quanto promettente, sottratto all’azione devastatrice del tempo e oggi pronto alla valorizzazione e alla pubblica fruizione. Proprio questi ultimi sono tra gli obiettivi prioritari dell’Associazione Culturale “De là da mar. Centro Studi sulle Arti Pugliesi”…

Quando le banche fallivano ed erano i banchieri a pagare

Quando le banche fallivano ed erano i banchieri a pagare

di Armando Polito Strano paese il nostro, in cui la commistione tra pubblico e privato ha progressivamente assunto caratteri non facilmente decifrabili fino a giungere al massacro dell’articolo 41 della Costituzione. A proposito di quest’ultima: paradossalmente la sua invocata riforma è stata, secondo me, avviata da tempo con la sua forma più radicale e sostanziale:…

La Pasquetta di Sternatia

La Pasquetta di Sternatia

di Armando Polito Coincide con la festa della Madonna degli Angeli, che cade il primo giovedì dopo Pasqua. Solo chi non rispetta le tradizioni altrui potrebbe definirla una Pasquetta a scoppio ritardato. Io nel mio piccolo mi permetto di ricordarla a modo mio presentandovi una poesia sul tema: I Pascarèddha  di Cesare De Santis1, tratta dalla…

La Terra d’Otranto in due antiche carte nautiche

La Terra d’Otranto in due antiche carte nautiche

di Armando Polito Dopo il portolano del XVII secolo di cui mi sono occupato in https://www.fondazioneterradotranto.it/2014/01/17/a-pesca-in-rotta-verso-punta-palascia-con-a-bordo-una-vecchia-carta-nautica-ma-la-rete-e-di-ultima-generazione/ la sorte ha voluto che sotto gli occhi me ne capitassero due ben più antichi. Il primo risale al XIV secolo (precisamente al 1375) e, noto con il nome di Atlante catalano, è attribuito dubitativamente al cartografo spagnolo  Abraham Cresques1. Ecco…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

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