Castro: la Piazzetta ricostruita è più bella di prima

Castro: la Piazzetta ricostruita è più bella di prima

  di Rocco Boccadamo Sommerso come tutti da un’ondata di sgomento ed emozione, subito dopo il 31 gennaio 2009, ossia ancora in mezzo ai detriti e al pulviscolo del terribile crollo di Piazza Dante, cuore e luogo simbolo della Marina, pensai di creare su Facebook il Gruppo Amici di Castro, iniziativa che, invero inaspettatamente, nel…

La strana forma di alcuni toponimi di Terra d’Otranto e dintorni in due mappe inglesi del XVIII secolo

La strana forma di alcuni toponimi di Terra d’Otranto e dintorni in due mappe inglesi del XVIII secolo

di Armando Polito In più di un post che comportava riscontri con documenti cartografici datati ho avuto occasione di mettere in risalto la forma strana di alcuni toponimi, dovuta certamente a deformazione di quella originale o, quanto meno, in uso al tempo della carta stessa. E se talora i cambiamenti sono così limitati (per esempio,…

Castro, Minerva, la civetta e il non gufo …

di Armando Polito In un post del 21/1/2014 (https://www.fondazioneterradotranto.it/2014/01/20/la-terra-dotranto-ieri-e-oggi-614-castro/) scrivevo: In attesa che le risultanze archeologiche emerse dagli scavi del 2007-2008 (vedi Castrum Minervae, a cura di Francesco D’Andria, Congedo, Galatina, 2009) confermino definitivamente, magari grazie ad ulteriori  fortunati nuovi ritrovamenti (una bella statua di Minerva, per esempio, o anche una sua parte, purché l’una…

Portoselvaggio: alcuni scorci nell’interpretazione di alcuni pittori contemporanei

Portoselvaggio: alcuni scorci nell’interpretazione di alcuni pittori contemporanei

di Armando Polito Questo post ha la sola pretesa di costituire lo stimolo iniziale per una sorta di catalogo tematico che potrà via via, almeno mi auguro, prendere corpo grazie alla collaborazione dei lettori che vorranno inviare le loro informazioni e degli artisti che questo dettaglio del nostro paesaggio hanno interpretato con le tecniche più…

La Grotta della poesia, dell’acqua dolce  o del tradimento?

La Grotta della poesia, dell’acqua dolce o del tradimento?

di Armando Polito Immagine tratta ed adattata da DronEzine ed. 5, 2014, p. 27 (https://books.google.it/books?id=Z4ETBAAAQBAJ&pg=PA27&dq=grotta+della+poesia&hl=it&sa=X&ei=sh5bVZesL4X6ywP274HIBw&ved=0CB8Q6AEwADgK#v=onepage&q=grotta%20della%20poesia&f=false)     Immagine tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Roca_Vecchia#/media/File:Roca_Vecchia_-_Grotta_della_Poesia.jpg   Nei pieghevoli turistici viene presentata come una delle più belle piscine naturali del mondo. Non è mia intenzione contestare minimamente tale classifica: sarei uno stupido autolesionista, a differenza di quei geni profittatori, anche…

Nardò nella poesia di un neretino contemporaneo

Nardò nella poesia di un neretino contemporaneo

di Armando Polito Se avessi riportato fin dall’inizio il titolo della poesia ed il nome dell’autore sicuramente avrei avuto più lettori di quanti non ne garantiscano Nardò e neretino (sulle chances di poesia in tal senso non mi pronunzio …); avrei, però, tradito la sua umiltà e riservatezza, due sole delle tante doti su cui…

Repressione del contrabbando nella Gallipoli del ‘700

Repressione del contrabbando nella Gallipoli del ‘700

Repressione del contrabbando nella Gallipoli del ‘700: il caso delle galere della Sacra Religione di San Giovanni Gerosolimitano di Antonio Faita   Gallipoli vantava una lunga tradizione nel commercio oleario in terra d’Otranto. Dal XVII secolo, come ci tramanda il Vernole «non più era Gallipoli l’Emporio principale del Salento,  ma ormai  ne era l’unico Emporio,…

A Castro, la lucente Perla del Salento, uno storico grande evento

A Castro, la lucente Perla del Salento, uno storico grande evento

  di Rocco Boccadamo   Non si giudichi intenzionalmente irriverente l’accostamento, giacché, da parte dell’osservatore di strada e narrastorie, è anzi avvertito forte il senso di rispetto e di doveroso omaggio nei confronti del passato, tuttavia viene quasi inevitabile mettere in prossimità, nonostante la distanza temporale di millenni, l’approdo sulle coste di Castro dell’eroe profugo…

Un “grosso, grasso” matrimonio pugliese, celebrato sull’altare dell’esibizionismo

Un “grosso, grasso” matrimonio pugliese, celebrato sull’altare dell’esibizionismo

  di Rocco Boccadamo   Scene dal vivo d’un matrimonio celebratosi in una cittadina pugliese, ovviamente innominabile. Per ambientazione, un’aggraziata piazzetta del centro storico (isola pedonale), resa ancora più suggestiva dal fondale buio tenue delle prime ore della sera, e una prospiciente ed altrettanto graziosa piccola chiesa del diciottesimo secolo. Nubendi, due giovani professionisti appartenenti…

I castelli di Terra d’Otranto tra il 1584 e il 1610 in una relazione manoscritta del 1611: GALLIPOLI (2/6)

I castelli di Terra d’Otranto tra il 1584 e il 1610 in una relazione manoscritta del 1611: GALLIPOLI (2/6)

di Armando Polito 19r Come già fatto per Taranto, chiudo questa parte con una mappa3 che, questa volta, è cronologicamente in linea perfetta con la relazione, essendo stata pubblicata a Roma nel 1591 da Nicolas van Aelst. L’autore è il gallipolino Giovan Battista Crispo, del quale ho avuto occasione di occuparmi recentemente (https://www.fondazioneterradotranto.it/2015/05/13/giovan-battista-crispo-lillustre-gallipolino-che-secondo-wikipedia-avrebbe-trovato-e-salvato-a-napoli-larcadia-del-sannazzaro-12/). Per la…

Giovan Battista Crispo, l’illustre gallipolino che, secondo Wikipedia, avrebbe trovato e salvato a Napoli l’Arcadia del Sannazzaro (2/2)

Giovan Battista Crispo, l’illustre gallipolino che, secondo Wikipedia, avrebbe trovato e salvato a Napoli l’Arcadia del Sannazzaro (2/2)

di Armando Polito Per evitare di essere accusato, questa volta totalmente a ragione, di voler guadagnare tempo passo subito al dunque e lo faccio nel modo più stringato possibile. Chissà se l’impaziente lettore-personaggio della puntata precedente sarà da tempo salpato verso altri lidi perdendosi lo spettacolo (!) della tempesta che sta per scatenarsi … In…

Giovan Battista Crispo, l’illustre gallipolino che, secondo Wikipedia, avrebbe trovato e salvato a Napoli l’Arcadia del Sannazzaro (1/2)

Giovan Battista Crispo, l’illustre gallipolino che, secondo Wikipedia, avrebbe trovato e salvato a Napoli l’Arcadia del Sannazzaro (1/2)

di Armando Polito La biografia di Giovan Battista Crispo occupa il primo posto in Le vite de’ letterati salentini di Domenico De Angelis, Raillard, Napoli, 1713, seconda parte, pp. 43-56. Il lettore curioso troverà l’opera al link https://books.google.it/books?id=SHEOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&dq=le+vite+de%27+letterati+salentini&hl=it&sa=X&ei=4U5OVY3VHMH2UPukgcAN&ved=0CCAQ6AEwAA#v=onepage&q=le%20vite%20de’%20letterati%20salentini&f=false Le pagine indicate sono precedute dal ritratto, che di seguito riproduco,  del letterato gallipolino in un’incisione di anonimo….

Tradizioni salentine: 28 aprile, S. Vitale a Marittima, con Salvatore da Castro

Tradizioni salentine: 28 aprile, S. Vitale a Marittima, con Salvatore da Castro

di Rocco Boccadamo   Martedì 28 aprile, a Marittima, rituali festeggiamenti in onore del protettore S. Vitale. Come da tradizione, luminarie lungo le vie principali, cassa armonica in piazza, due complessi bandistici di cui uno con abbinata cantante lirica, fuochi d’artificio. Scadute di qualità rispetto al passato, purtroppo, e, perciò, poco invitanti, le bancarelle e/o…

Il Museo Faggiano di Lecce in prima pagina sul New York Times

Il Museo Faggiano di Lecce in prima pagina sul New York Times

di Gianni Ferraris Toh il caso. Vuoi mai che arrivi a Lecce un giornalista americano e si faccia un giretto nel centro storico?  Non è che ci sia passato per caso, a Lecce occorre volerci venire, il finibus terrae è questo, un luogo dove non si passa di sfuggita. Da Brindisi si può prendere l’aereo…

Le feste del santo patrono nel basso Salento

Le feste del santo patrono nel basso Salento

di Rocco Boccadamo Una volta erano un autentico mito, giacché, praticamente, uniche, non esistendo svaghi e celebrazioni d’altro genere. Ecco un prezioso manifesto illustrativo , datato ottant’anni fa. Tuttavia, detti eventi si mantengono in auge ancora adesso, in particolar modo a Diso (Santi Filippo e Giacomo, localmente soprannominati “i santi nosci”), Castro (Madonna Annunziata) e…

Copertino nella seconda metà del ‘900

Copertino nella seconda metà del ‘900

Copertino nella seconda metà del ‘900 Ricordi a volte tragici, a volte amari, a volte grotteschi   di Antonio Gala Ascoltavo nel corso della mia infanzia il rombo assordante delle sirene, quando sotto il fuoco incrociato degli aerei angloamericani o tedeschi, scuotevano il nostro inconscio costringendo tutti, adulti o in tenera età, a trovare scampo…

Secoli tra gli ulivi

Secoli tra gli ulivi

Da “Secoli tra gli ulivi”, il capolavoro di Fernando Manno: “L’orizzonte Da secoli, da millenni forse, i salentini ordinano pietre in città, ordinano pietre in campagna. E ne hanno fatto i due volti della loro terra, quello splendido e fulvo della città e quello faticato e paziente delle campagne. Sotto l’inganno fastoso della natura e…

Lucugnano. Visita a Palazzo Comi

Lucugnano. Visita a Palazzo Comi

di Marco Cavalera   Rina Durante, in occasione della sua prima visita a Casa Comi, rimase incantata dall’atmosfera che si respirava a Lucugnano nella prima metà del Novecento: Tra le pagghiare e le pietraie, si sentiva solo il frinire delle cicale, poi neppure più questo, come se il mondo cominciasse da quel punto a finire….

Ritorno a Frigole e primo incontro ravvicinato con l’Idume

Ritorno a Frigole e primo incontro ravvicinato con l’Idume

di Rocco Boccadamo   A distanza di due anni e sospinto da un irrefrenabile campanellino interiore, in questa soleggiata ma fredda è ventosa mattina d’aprile, decido di ritornare a Frigole, aggraziata – e, forse, poco apprezzata rispetto ai meriti della sua cornice naturale – marina leccese. Tengo bene a mente, al punto che mi si…

L’insediamento ciclopico rupestre nella campagna di Melendugno (Le)

L’insediamento ciclopico rupestre nella campagna di Melendugno (Le)

di Paolo Rausa Ulivi e menhir, la terra del Salento nasconde tesori che la natura e il tempo hanno preservato per noi. A Minervino di Lecce e Giurdignano si allineano le pietre itifalliche erette verso il cielo come per innalzare la potenza umana sull’Olimpo. Con il maestro scultore nel duro e venato legno di ulivo…

I Salentini al tempo di Telemaco secondo Fènelon

I Salentini al tempo di Telemaco secondo Fènelon

di Armando Polito Dato per scontato che almeno noi sappiamo chi sono i Salentini e dove si trovano e dopo aver ricordato a chi ha sentito parlare di Omero che Telemaco era il figlio di Ulisse, a chi no nulla, mio malgrado, perché ci vorrebbe troppo tempo …,  mi rimane da aggiungere per Fènelon (1651-1715)…

Il Calvario di Spongano sito in contrada Santa Marina

Il Calvario di Spongano sito in contrada Santa Marina

  di Giuseppe Corvaglia   Il Calvario è un monumento presente, se non in tutti, nella gran parte dei paesi del Salento. Il modello più comune è quello a semicupola o a edicola absidata, all’interno della quale ci sono degli affreschi che raffigurano i momenti principali della passione di Gesù, come la crocifissione, la deposizione,…

Da “L’Ago” a “La Befana”. Le riviste satiriche a Galatina

Da “L’Ago” a “La Befana”. Le riviste satiriche a Galatina

La prima venne alla luce nel lontano 1904, l’ultima nel 1984   di Carlo Caggia Galatina ha una tradizione di giornali satirici che conferma il carattere di questa popolazione allegra, spiritosa e talvolta caustica. Non per niente i galatinesi sono conosciuti in provincia con il soprannome di “carzilarghi”, [“guance gonfie” (ndr)]. L’espressione è stata motivo…

Dal Salento: immagini, pensieri e parole, in uno sciroccoso giovedì

di Rocco Boccadamo   5 febbraio. Anche la scorsa notte è stata contraddistinta dal tintinnio della pioggia, a tratti confuso e/o intervallato con gli arrabbiati sibili dello scirocco. Stamani, invece, per fortuna, residua solo il grigiore del cielo, una cappa, oltretutto, non compatta, bensì chiazzata di frammenti di timido azzurro, delimitati da nubi più o…

Il mio logo immaginario per Nardò città d’arte

Il mio logo immaginario per Nardò città d’arte

di Armando Polito Alla retorica delle parole il nostro tempo, grazie anche alla tecnologia, ha accoppiato quella delle immagini, affidando alle une e/o alle altre il compito di veicolare un messaggio destinato a colpire l’immaginario di chi in quel messaggio, volontariamente, per caso o per altrui decisione, s’imbatte. Così la copertina di un libro, l’etichetta…

Un’epigrafe in via Regina Elena a Giuliano di Lecce

Un’epigrafe in via Regina Elena a Giuliano di Lecce

di Marcello Gaballo e Armando Polito VIRTUS INVIDIAM FRANGIT LABOR FORTUNAM CONCILIAT HUMILITAS FORTIORA VINCIT La virtù frantuma l’invidia Il lavoro propizia la fortuna L’umiltà  supera prove piuttosto difficili.   Da un punto di vista di semplice scrittura epigrafica colpisce la compresenza di caratteri maiuscoli e minuscoli. Questi ultimi sono in totale minoranza nella prima…

L’antico orgoglio di Minervino di Lecce

L’antico orgoglio di Minervino di Lecce

di Armando Polito Si dice che il numero fa la forza ma riconosciamo pure che non sempre la quantità si coniuga felicemente con la qualità. Lascio, perciò, ai diretti interessati, ai Minervinesi, l’applicazione di quello che più fa loro comodo dei due principi appena enunciati, anche se la scelta può sembrare scontata, tenendo conto che…

Tutta la nostra fragile umanità in una foto, fresca fresca, di un mio ex allievo

Tutta la nostra fragile umanità in una foto, fresca fresca, di un mio ex allievo

di Armando Polito Non sono un grande frequentatore di facebook e di solito neppure apro le sue notifiche pervenutemi nella mia posta elettronica. Da qualche tempo a questa parte, però, l’eccezione è d’obbligo, quando è coinvolto come protagonista Piero Barrecchia, un mio ex allievo con l’hobby della fotografia e con l’occhio del grande fotografo, quello…

Cutrofiano e un suo conte del XIX secolo

Cutrofiano e un suo conte del XIX secolo

di Armando Polito L’argomento di oggi mi consente di esordire nel modo a me più congeniale spendendo qualche parola sull’origine del toponimo. In ricerche di questo tipo la corretta metodologia impone anzitutto di passare al vaglio le ipotesi altrui che abbiano un minimo di fondatezza scientifica, senza, tuttavia, trascurare anche le più fantasiose ed improbabili,…

Non tutto il facebook vien per nuocere …

Non tutto il facebook vien per nuocere …

di Armando Polito Le due foto di testa sono tratte da https://www.facebook.com/groups/fralescrasce/828684087155136/?comment_id=829172297106315&notif_t=like, dove la didascalia dell’autore degli scatti, Federico Rame, recita: Probabile osteria, isolata nelle campagne a diversi km dal centro abitato, sulla strada vecchia Vernole-Calimera. Mi sono permesso di evidenziare nella prima l’iscrizione ben rappresentata nella seconda perché è su di essa che voglio…

Su alcune reliquie conservate nella cappella di Tutti i Santi, nella cattedrale di Nardò

Su alcune reliquie conservate nella cappella di Tutti i Santi, nella cattedrale di Nardò

di Marcello Gaballo La festività di Tutti i Santi è occasione utile per ricordare una eccezionale donazione dell’abate Domenico Roccamora, allora rettore del Seminario della Compagnia del Gesù di Roma, alla Cattedrale di Nardò effettuata nei primi decenni del ‘600. Il prelato, con lettera accompagnatoria del 10 febbraio 1612, difatti, aveva fatto dono all’ università neritina…

Capitale della cultura: il dibattito dopo il verdetto. Debole e confuso il progetto Lecce 2019

Capitale della cultura: il dibattito dopo il verdetto. Debole e confuso il progetto Lecce 2019

di Vincenzo Cazzato* Siamo tutti dispiaciuti per la mancata elezione di Lec­ce a Capitale europea del­la cultura 2019, ma qualche sia pur minima riflessione su questo verdetto, al di là della reto­rica e delle frasi fatte, bisogna pur farla. Vivendo parte della set­timana a Roma, ho avuto modo – per mia fortuna? per mia sfortu­na? –…

Lecce, da Capitale a città d’Europa nel Mediterraneo

Lecce, da Capitale a città d’Europa nel Mediterraneo

di Mauro Marino Direte, è un “ingenuo”, ma io amo Candido, quello ottimista di Voltaire e anche il Candido Munafò di Sciascia e con Candido dico che il problema non è di qualità o meno del Bid Book, o colpa della pioggia che ha rovinato il giorno dell’Eutopia o di Airan Berg o di chissà…

Un tour nella Grecìa Salentina fra arte, impegno sociale e piacere del gusto

Un tour nella Grecìa Salentina fra arte, impegno sociale e piacere del gusto

Il barbiere di Soleto, DNAdonna, La Porta Antica a Sternatìa e Tenuta Mezzana nei pressi di Aradeo, un tour nella Grecìa Salentina fra arte, impegno sociale e piacere del gusto   di Paolo Rausa Le scoperte in Salento sono affidate al caso o meglio al fiuto. Certo, sono il frutto di frequentazioni, di storie, di…

Le utopie di Lecce, un capolavoro alla fine del mondo

Le utopie di Lecce, un capolavoro alla fine del mondo

di Mariano Maugeri Il mal di Salento s’insinua anche in chi salentino non è. «Dopo di noi c’è solo l’Albania», scherzano con una battuta gli autoctoni, enunciando più o meno consapevolmente un manifesto di insularità. Una concezione alta di sé che qui coltivavano quando il resto d’Italia confondeva il Salento con il Cilento (la fascia…

Compatrioti leccesi…

Compatrioti leccesi…

di Giuseppe Maria Costantini Ignoro il modo in cui sia stata presentata Lecce alla giuria, so solo che il clima meteorologico della visita in città era avverso e che il filmato ufficiale era infarcito di arcaici luoghi comuni: in primis “IL BAROCCO” e, soprattutto, QUEL BAROCCO quello dei testi scolastici anni ’60. Quanto affermano tanti…

La Terra d’Otranto in un documentario di sessant’anni fa

La Terra d’Otranto in un documentario di sessant’anni fa

di Armando Polito Ignoro totalmente le regole burocratiche che oggi presiedono alla distribuzione di un filmato ma, comunque, voglio immaginarmele fortunatamente lontane anni luce dalle asfissianti disposizioni ministeriali in vigore nel 1954, anno cui si riferisce il nullaosta di seguito riprodotto da http://www.italiataglia.it/files/visti21000_wm_pdf/17921.pdf     Il documento, rilasciato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Direzione generale…

Palmariggi. Lu Paniri te e site

Palmariggi. Lu Paniri te e site

a cura di Luigi Panico     “Lu Paniri te e site” coincide con il tramonto del secondo venerdì del mese di ottobre. E’ la festa dell’autunno, dei suoi sapori, dei suoi colori in una cornice che riporta indietro, alla civiltà contadina e pastorale. “Paniri te e site” è fiera-mercato la mattina della domenica (che rappresenta…

Un timelapse per Lecce Capitale della Cultura 2019

Un timelapse per Lecce Capitale della Cultura 2019

Lecce360 è lieta di presentare un originale  TIMELAPSE di Lecce ideato e realizzato da Roberto Leone con la collaborazione di  Marco Spedicato. Un piacevole tributo alla nostra bellissima città che concorre  a diventare Capitale della Cultura 2019. http://www.lecce360.com/lecce-2019-citta-candidata-capitale-europea-della-cultura

L’orrenda superfetazione del tempo che fu del Palazzo ducale di San Cesario di Lecce …

L’orrenda superfetazione del tempo che fu del Palazzo ducale di San Cesario di Lecce …

di Armando Polito   La prima immagine (tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/San_Cesario_di_Lecce#mediaviewer/File:San_Cesario_di_Lecce_Palazzo_Ducale.jpg) mostra lo stato attuale della facciata. Nella seconda (tratta da http://www.alinariarchives.it/en/inventary/ACA-F-035452-0000), datata 1920-1930 circa, ho evidenziato nel riquadro in rosso la superfetazione opportunamente eliminata, credo perché comprometteva il simmetrico equilibrio della facciata, nonostante l’apertura della parte aggiunta ricalcasse la forma delle finestre limitrofe. Qualcuno sa…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!