di Valeria Sasso Ugento, Città d’Arte. Un’arte, dalle molteplici forme, che evoca secoli di storia; un’arte che suggestiona e conforta l’osservatore contemporaneo perché frutto gentile e nobile del genio umano. Emblema di quest’arte eloquente è la cripta detta del Crocefisso, un luogo di culto ipogeo, scavato nella roccia, che racchiude mirabili affreschi, echi di cultura bizantina. Detto ipogeo è situato all’ingresso di Ugento per chi vi giunge da Casarano, in un’area, di notevole interesse archeologico, che registra la presenza umana almeno dal IV secolo a.C. È opportuno ricordare, brevemente, la presenza di un tratto del…