di Pietro Mariano
Il romanzo breve di Antonio Tarsi, San Giuseppe da Copertino e i pellegrini, immerge il lettore nel pellegrinaggio che un gruppo di fedeli compie per raggiungere la mèta agognata del Convento-Santuario copertinese della Grottella, dove intende omaggiare l’icona della Santa Vergine Maria che San Giuseppe, straordinario esempio di virtù evangelica, definiva la “Mamma mia”.
Il racconto, che ha sullo sfondo la figura del santo copertinese, rende ragione di quanto il raggiungimento della Virtù (devozione sincera verso il Bene perseguito sulle orme di chi ha “segnato la strada”) si scontra sempre con le insidie del “vizio” (tentazioni di varia natura “svianti” come “muse” seducenti). L’opera costituisce un invito a confrontarsi con le raisons du coeur che molto spesso confliggono con la raison tout court dialectique.
Il volume presenta in copertina l’immagine del Santo che spicca il volo estatico, circondato da varie figure di devoti pellegrini in varie pose.
Le dimensioni dell’opera sono di cm 15×21, la casa editrice è la Fides edizioni che è un marchio del Gruppo editoriale Les Flâneurs.