Nel 2022 ricorre il centenario della morte di uno dei più illustri salentini di sempre, Cosimo De Giorgi. Tra le iniziative volte a ricordare tale ricorrenza è l’importante volume di oltre 400 pagine, da poco dato alle stampe per le Edizioni Esperidi, opera di Riccardo Carrozzini, “Cosimo De Giorgi 1866. Un salentino a Firenze capitale ed altri inediti”.
Verrà presentato venerdì 30 settembre 2022 alle 18.00 nella sala conferenze del MUST-MUseo STorico della città di Lecce (via degli Ammirati 31).
Sono previsti i saluti di:
Carlo Salvemini, sindaco di Lecce;
Loredana Capone, presidente del consiglio della regione Puglia;
Costantino Giovannico, sindaco di Lizzanello
Fulvio Pedone, già sindaco di Lizzanello;
Giovanna Caretto, già dirigente del Liceo Scientifico “Cosimo De Giorgi” di Lecce.
Interverranno:
Livio Ruggiero già professore associato di fisica dell’atmosfera – UniSalento;
Cristina Martinelli, saggista e scrittrice;
Addolorata Adas Mazzotta, già dirigente dell’Istituto “O. G. Costa” di Lecce.
Concluderà l’autore.
Sarà presente l’editore Claudio Martino.
Il volume ha potuto vedere la luce principalmente per la grande liberalità di Teresa Salomi, figlia del naturalista Liborio, amico e successore di Cosimo De Giorgi presso l’istituto “O. G. Costa” di Lecce, che ha voluto donare all’autore il materiale inedito che suo padre aveva ricevuto dal De Giorgi e che costituisce il nucleo centrale di questo lavoro.
Arricchito da ulteriori originali ricerche e contributi, il volume è focalizzato soprattutto sugli anni giovanili del periodo toscano del De Giorgi, periodo che tanta influenza ebbe per la formazione e il consolidamento del suo carattere e del suo habitus di scienziato dai vastissimi interessi e dalla vastissima cultura. Il diario 1866 ci mostra, già a 24 anni, tutti gli aspetti della personalità del De Giorgi maturo. DG si reca spesso in Parlamento, a Palazzo Vecchio, e diventa anche puntuale cronista della preparazione e degli avvenimenti della guerra austro-prussiana e della “nostra” terza guerra d’indipendenza, all’epilogo della quale rientra a Lecce utilizzando la linea ferroviaria adriatica appena ultimata. (Come non notare le evidenti analogie tra la guerra vissuta dal DG e la guerra provocata dall’invasione russa dell’Ucraina che tutti noi stiamo vivendo dallo scorso 24 febbraio?).
I contributi di Gaetano Cascavilla e di Vito (Gianni) Ingrosso, e quello sulle 21 poesie inedite contenute nel volume, di cui scrive Cristina Martinelli, integrano molto validamente il lavoro e le ricerche dell’autore.
Tutte le notizie e i tanti documenti inediti contribuiscono ad arricchire la figura a tutto tondo e la statura del nostro mai troppo famoso conterraneo, che da questa lettura escono, se ce ne fosse bisogno, ulteriormente accresciute. La presentazione del volume è stata scritta dalle Dirigenti delle due Istituzioni scolastiche legate alla figura dello scienziato, il Liceo scientifico “Cosimo De Giorgi” e l’Istituto “O. G. Costa” di Lecce, che De Giorgi contribuì a fondare e a tenerne alta la fama.
La copertina del volume è stata ottenuta da un disegno d’epoca del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, che raffigura l’apertura del Parlamento a Firenze capitale (1865), modificato ed adattato con l’inserimento di Cosimo De Giorgi e del Re Vittorio Emanuele II.
La città di Lecce ha patrocinato l’evento e il volume, che è stato dato alle stampe per il contributo di Leo Costruzioni, Banca Popolare Pugliese, Liceo Scientifico “Cosimo De Giorgi”, Istituto “Costa-Scarambone-Galilei” di Lecce.
Riccardo Carrozzini è nato nel 1949. Architetto e già docente di scuola superiore, è autore di numerosi contributi sui beni archeologici e architettonici di alcuni comuni del Salento centrale e in particolare sull’area archeologica di Roca Vecchia. Più di recente, nel 2015, ha dato alle stampe un volume sulla vita e l’opera di Liborio Salomi: Liborio Salomi, un illustre salentino quasi sconosciuto. Ha poi curato, nel 2017, i volumi I Salomi, antica famiglia del Salento, di Teresa Salomi, e Fatti, vicende e personaggi del “Cosimo De Giorgi”, primo liceo scientifico di Puglia. Nel 2021 ha partecipato al contenuto del volume Torre dell’Orso, una località balneare salentina tra ricerca e memoria, a cura di Mario Spedicato, con il contributo Il popolamento antico (beni archeologici, artistici e storici a Torre dell’Orso).
Bene le rimembranze dei dotti salentini con visione cosmopolita del mondo e suoi cultori di scienza e operatori di conoscenza; ma eviterei inutili “quasi” sillogismi circa attuali dolorosi avvenimenti(Ucraina …)