Venerdì 10 settembre 2021, alle ore 20, sul piazzale antistante la chiesa di Santa Maria al Bagno, sarà presentato il volume Santa Maria al Bagno e l’accoglienza ai profughi ebrei, di Paolo Pisacane e Marcello Gaballo, con contributi di Salvatore Inguscio, Emanuela Rossi e Alfredo Sanasi, edito da Mario Congedo di Galatina. La presentazione sarà a cura del prof. Giancarlo Vallone, docente presso l’Università del Salento, e del magistrato Francesco Mandoj, Procuratore antimafia. Sarà anche presente l’editore Mario Congedo.
Grazie alla redazione collettiva si aggiungono ulteriori tasselli per una migliore conoscenza della complessa storia dell’importante località, a cominciare dalla preistoria, per proseguire con il periodo romano e messapico, quello medievale con le vicende dei cavalieri teutonici e della masseria Fiume, la cinquecentesca torre sulla costa poi diventata “Quattro Colonne” con le innovazioni dell’Ing. Caroli e di Egidio Presicce.
Molto corposa è la storia contemporanea del borgo, con le vicende dell’accoglienza agli slavi ed ebrei (1943-1947), tutti internati nel campo-profughi nr. 34 che, appunto, faceva centro in Santa Maria, con gli aggregati di Santa Caterina, delle Cenate e Mondo nuovo, la successiva scoperta dei murales conservati in una casetta da sempre semidiruta, e dei quali fu autore uno di questi profughi, Zivi Miller, e la nascita del Museo della Memoria e dell’Accoglienza, sino alla realizzazione dell’Oasi, che la fece diventare uno dei centri più noti della riviera jonica, rinomato centro di svago e di villeggiatura estiva.
Il volume di grande formato e particolarmente curato, contiene una ricchissima documentazione fotografica in buona parte inedita, proveniente da archivi privati.
In copertina: Santa Maria al Bagno, notturno di Khalil Forssane
Che dire : interessante