La Scuola e l’Arte. Scritti per Bartolomeo Lacerenza (1940-2019)
a cura di Marcello Gaballo, prefazione di Antonio Bini
Mario Congedo Editore, 2021
I familiari, gli amici e i colleghi hanno offerto questa collettanea di studi monopolitani e salentini all’illustre Bartolomeo Lacerenza (Monopoli, 1940 – 2019), già dirigente di Istituti d’Arte, poi Licei artistici, quale testimonianza di riconoscenza, gratitudine ed affetto.
Trascorsi i primi 15 anni di vita a Gallipoli si trasferì con la sua famiglia a Monopoli, dove insegnò per molti anni Storia dell’arte nell’allora Istituto d’Arte (Palazzo Palmieri).
Quale dirigente scolastico operò nell’Istituto d’Arte di San Giovanni in Fiore, quindi a Locri. Nei rimanenti anni e fino al 2006 ha guidato l’Istituto Statale d’Arte di Nardò, accorpato a quello di Galatina, poi Liceo artistico.
Componente della Commissione diocesana per i beni culturali ed ecclesiastici della Diocesi di Nardò-Gallipoli, è stato autore e curatore di numerose iniziative culturali, espositive ed editoriali, prevalentemente a carattere storico-artistico e sulla storia locale, depositate nelle biblioteche italiane. Alcuni dei lavori da lui curati rappresentano tuttora la base imprescindibile per ogni studio sugli argomenti da lui promossi e trattati, e valgano per tutti gli studi promossi sulla cattedrale di Nardò e sui due fratelli napoletani Antonio e Ferdinando Sanfelice, il vescovo e l’architetto.
Ha recensito e presentato varie opere pittoriche di artisti monopolitani e salentini, tra i quali Ciccio Mistrotti, Giuseppe Pavone, Eupremio Petrelli, Gianfranco Russo e Pasquale Urso, con stile di grande esperto e critico.
Guida per i suoi studenti, mostrava sempre pacatezza fatta di ascolto, pazienza e comprensione, spronandoli all’osservazione e ricerca del bello.
Semplice e modesto, dignitoso e riservato, lasciava trasparire dietro i suoi modi gentili e il suo sorriso fraterno la profonda umanità e la sua sincera amicizia, e per questo unanimamente apprezzato.