di Paolo Vincenti
Rino Duma, Presidente del Circolo Culturale Athena, nonché direttore della nota rivista galatinese Il filo di Aracne, ha pubblicato svariate opere, fra le quali i romanzi La falce di luna ( Edipan, 2004), La scatola dei sogni (Edipan, 2008), La donna dei lumi ( Lupo Editore, 2011). Lo avevamo lasciato con La Taranta. Il dialetto galatinese (ovvero la lingua del popolo), pubblicata dall’Editrice Salentina (2016), una raccolta di commedie, poesie, proverbi, modi di dire, soprannomi, filastrocche, indovinelli, ed altro, in dialetto galatinese.
Attivo operatore culturale, Duma è stato relatore in molte conferenze di carattere storico, soprattutto sul tema del Risorgimento italiano. Tuttavia, c’è un’altra passione che costella la sua vita, ed è quella per il calcio. Una passione tanto forte che lo ha portato a cimentarsi in una impresa editoriale che non esiteremmo a definire “titanica”, ovvero quella di condensare in un volume 100 anni di storia del calcio galatinese. Storia di una stella. U.S. Pro Italia Galatina-U.S. Galatina 1917-2017 (Editrice Salentina, 2018) è la sua ultima pubblicazione, con l’impaginazione e la cura grafica di Salvatore Chiffi. La stella del titolo e che campeggia sulla maglia dei due giocatori ritratti nella bellissima immagine di copertina è quella della Pro Italia, la squadra del cuore di Rino Duma, della quale, ora più che mai, è considerato il tifoso numero 1, come attesta nella Presentazione del libro Adriano Margiotta. E a ben vedere, il “prof.”, come tutti amano chiamarlo, si è reso benemerito del calcio cittadino, avendo voluto sostenere da solo il faticosissimo impegno di consegnare ai posteri un volume così ponderoso, per festeggiare il centenario della fondazione della Pro Italia Galatina.
Ha motivo di rivendicare con orgoglio i propri meriti, lo stesso autore, che nella Prefazione, scrive: <<ho speso un anno e mezzo nell’indagare, rovistare, scoprire, appuntare, collegare, assemblare, ritoccare, definire e, finalmente, concludere. La mia è stata una vita di clausura condotta nella biblioteca “Pietro Siciliani” di Galatina nella torrida estate del 2016. Ogni giorno e per diversi mesi, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, puntualmente presente in quella “casa del silenzio”, a sfogliare giornali e riviste>>.
Davvero uno sforzo meritevole del nostro plauso, quello di ricomporre il puzzle che era la storia della squadra di calcio. Duma cita le preziose fonti della stampa locale alle quali ha attinto – in primis “Il Nuovo Cittadino”, “Il Corriere di Galatina”, “Il Quotidiano”, “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Il Galatino”, “Galatina sport”- e ringrazia i suoi informatori, per la consulenza fornita su schemi di gioco, giocatori, formazioni delle squadre, compagine sociale, allenatori, presidenti, episodi vari di una lunga storia agonistica. Notevole anche l’archivio personale dell’autore, studioso di lungo corso e aduso allo scavo erudito e alla ricerca storica. È chiaro che la ricostruzione della carriera di una squadra di calcio non possa essere sostenuta solo dal rigore scientifico dello studioso, ma debba essere in più vivificata dall’amore del tifoso, che Duma non fa nulla per nascondere ma anzi palesa ad ogni rigo del suo libro.
La narrazione si svolge come un racconto, cui fornisce attrattiva quell’alone di leggenda che da sempre circonda le imprese agonistiche dei grandi protagonisti dello sport, le cui gesta sono state immortalate dalle più prestigiose firme del giornalismo sportivo, uno su tutti il grande Gianni Brera. Nel volume di Duma, all’intrinseco valore documentale si unisce la componente del ricordo e quindi della nostalgia, aspersa fra le pagine di questo gradevole album di vita calcistica, che potremmo definire generazionale.