di Fernando Scozzi
Campo di grano e torre colombaia nei pressi di Felline, ovvero i colori del paesaggio salentino: dal verde del grano al giallo-oro delle spighe, dal rosso dei papaveri all’azzurro del cielo al bianco delle case fra gli ulivi.
La torre merlata, visibile dalla provinciale che da Felline porta alla marina di Ugento, faceva parte di una grande costruzione rurale i cui ruderi sono ancora evidenti.
Sembra incredibile come la torre, già fonte di ricchezza per l’allevamento dei colombi, abbia potuto resistere alle ingiurie del tempo, alla noncuranza degli uomini e all’urbanizzazione selvaggia del territorio.
Straordinaria immagine accompagnata da una attuale considerazione.
Si può supporre che di questo passo l’uomo non sopravviverà a se stesso.