Riportiamo gli abstract dei saggi pubblicati sul nuovo numero de Il delfino e la Mezzaluna
Gianfranco Mele, Erbe, voli e unguenti nella stregoneria salentina
in Il delfino e la Mezzaluna, Periodico della Fondazione Terra d’Otranto, anno VI, n° 8, 2019, pp. 75-96.
ITALIANO
Questo lavoro consiste in un’analisi di vari documenti e testimonianze inerenti alla stregoneria salentina tra il XVII e il XIX secolo, al fine di individuare le componenti e le tipologie delle erbe utilizzate a scopo magico. Poiché sia nelle deposizioni presso i tribunali inquisitori, che in saggi e resoconti etnografici sul tema, non sono state mai descritte chiaramente le sostanze e le misture utilizzate, l’autore si è servito della sua personale conoscenza in ambito di droghe, maturata attraverso un lavoro decennale come sociologo nei servizi pubblici per le dipendenze e la partecipazione a varie attività e studi del gruppo di ricerca S.I.S.S.C. (Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza), comparando gli effetti di una serie di piante presenti nella flora spontanea locale, notoriamente utilizzate in ambito magico-stregonesco, con le esperienze descritte nei vari documenti vagliati. È stato utilizzato inoltre, come riferimento e a fini comparativi, la letteratura farmacologica e farmaco-antropologica in tema di stregoneria.
ENGLISH
This work is an analysis of various documents and testimonies concerning the witchcraft in Salento between the fifteenth and sixteenth centuries in order to identify the components and the various types of herbs used for magical purposes.
The substances and the mixtures used, have never been clearly described in the depositions at the inquisitorial courts, in the essays and in the ethnographic reports on the topic. Therefore, the author used his personal knowledge of drugs through his ten years’work as sociologist in public services for addictions and his participation in various activities and studies of research group S.I.S.S.C. (Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza), to compare the effects of a series of plants that exist in the local spontaneous flora, notoriously used in the context of witchcraft, with the experiences described in the various documents examined. Moreover, the pharmacological and drug-anthropological literature was used as a reference in the field of witchcraft.
Keyword
Gianfrano Mele, stregoneria, erbe, incantesimi.