Sud in-verso
di Elio Ria
Va lenta la littorina, di polvere fra la macchia
in giardini di deserti, di sabbia africana
di vento ghiacciato, le pagine del libro
sui binari odorano di zolfo, lo Ionio non è in festa,
ogni parola per dire altro è incandescente di
disperazione, di mescolanze, di lato oscuro,
di un avvenire che non può agire;
tuttavia
un monastero di monaci gustano ambrosia
alle spalle di un crocifisso nero
nessuna tonsura, l’anemia di Dio è in terra,
va lenta la littorina, quella dei miei sogni
di bambino nei ricordi di un Sud, che mi pare
sia altro Sud, odalisca in un convento di Pascià
a nord di Gagliano, finemare e fineinfinito.
Elio Ria