di Armando Polito
Questo post è l’integrazione di un altro ormai datato (https://www.fondazioneterradotranto.it/2015/07/20/un-maestro-neretino-del-xv-secolo-nel-ricordo-di-un-suo-allievo-12/ ), al quale rinvio il lettore desideroso di avere notizie sull’illustre neretino. Qui basti ricordare che di lui, nonostante, a quanto pare, molto abbia scritto, nulla è rimasto. Nel post del link precedente accennavo ad un incunabolo in cui compare il nome del nostro, sia pure come curatore e non autore e mi ripromettevo di parlarne a breve. Il caso ha voluto che ritornassi su quel post e mi ricapitasse sotto gli occhi quella vecchia promessa della quale, pur non essendo marinaio, mi ero dimenticato e che oggi esaudisco.
L’incunabolo è custodito nella Biblioteca nazionale della Catalogna e dalla sua versione digitalizzata, integralmente leggibile in http://mdc.cbuc.cat/cdm/ref/collection/incunableBC/id/100771, ho tratto i dettagli che seguono.
L’incipit:
Incipiunt capitula prime partis summe supra totam theologiam fratris sancti Thome de aquino ordinis predicatorum Quaestio 1. qualis sit hec doctrina et ad quae se extendat.
(Iniziano i capitoli della prima parte della summa su tutta la teologia del frate san Tommaso d’Aquino dell’ordine dei predicatori. Primo problema: quale sia questa dottrina e a quali cose si estenda)
L’explicit e il colophon:
Explicit prima pars summae sancti thome de aquino diligentissime castigata super emendatione magistri francisci de neritono per theologos viros religiosos petrum cantianum et ioannem franciscum venetos. Venetiis MCCCCLXXVII
(Termina la prima parte della Summa di san Tommaso d’Aquino diligentissimamente corretta su emendazione del maestro Francesco da Nardò dai teologi religiosi Pietro Canziano e Giovanni Francesco veneti. Venezia 1477)