La Società di Storia Patria, Sede- Delegazione di Copertino, la Custodia Generale del Sacro Convento di Assisi, le Province Francescane di Puglia e delle Marche presentano l’Opera, a cura di Francesco Merletti e Mario Spedicato, il 23 marzo alle 18,00 presso la Chiesa ex Clarisse di Copertino.
Si tratta di uno studio che getta nuova luce sulla conoscenza della figura del Santo dei Voli. Nasce, infatti dall’acquisizione di un documento inedito conservato presso l’Archivio Vaticano, il Processo di Beatificazione Neritonensis del 1664. Esso presenta interessanti peculiarità rispetto al documento conservato presso l’Archivio di Stato di Lecce, il Processo Apostolico del 1689, di cui lo stesso prof. Spedicato si è precedentemente occupato. Siamo di fronte al processo informativo, il primo di Nardò, che dette l’avvio all’iter per la canonizzazione del Santo copertinese.
La peculiarità dell’opera riguarda le testimonianze, dato che su 43 testi 39 sono copertinesi, in grado quindi di descrivere con dovizia di particolari episodi, incontri, elementi di territorialità di quella società rurale in cui il Santo visse e nella quale aveva un posto rilevante la fede, così come la solidarietà e l’accoglienza. Fortemente emergono le virtù dell’umiltà, della povertà, della mansuetudine, dell’amore per la natura di S. Giuseppe e soprattutto la sua disponibilità verso chi gli si accostava, la tenerezza per l’umanità sofferente. Va inoltre rilevata la puntuale e paziente trascrizione del documento svolta da Padre Francesco Merletti.
LE SIBILLE, SANTA MARIA DI CASOLE, E FRA’ GIUSEPPE ….
NEL GIORNO DI SAN GIUSEPPE, 19 MARZO 2017, UNA SOLLECITAZIONE E UN AUGURIO: CHE la memoria di san GIUSEPPE DA COPERTINO (17 giugno 1603 – 18 settembre 1663), CHE SICURAMENTE FREQUENTAVA E CONOSCEVA LA BELLEZZA della Chiesa di SANTA MARIA IN CASOLE, ispiri tutta la cittadinanza di COPERTINO a prendersi cura anche di quanto resta della struttura di questa Chiesa e delle sue DODICI SIBILLE (si cfr. il lavoro di Marcello Gaballo e Armando Polito, “Santa Maria in Casole a Copertino (Le) e altri repertori di Sibille”, Nardò, Fondazione Terra d’Otranto, 2017),, e non la lascino diventare definitivamente un rudere!
BUONA FESTA E BUON LAVORO!!!
Federico La Sala