di Armando Polito
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Non c’è alcun dubbbio sul “NON CONVENZIONALE”. Evviva chi sa uscire dagli schemi e dare visioni non stereotipate!
Pare ca nu ccàngia mai nienti puru pe ddhri cristiani
ca se sentune sempre meju te tutti l’auri
e ca se scèrrane e nu ‘mbolune ricurdare
ca quannu suntu iddhri a cumannare,
puru e sulamente a casa loru,
pe quiddhri sutta una bbona ‘nnu la riescune a fare.
Iou preu ca st’annu nueu,
dopo sanitate te corpu a tutti quanti,
possa nnùcere puru sanitate te mente e dde core,
a mmodu cu sse possa nna bbona fiata rriare
a ddhru sistema a ddo nu serva cchiui lu lamintare,
ma, nfurdicate la maniche bone bone,
cu li bbueni e meno bbueni ca te coste nne cchiamu,
nne mintimu te puzzu bbuenu a travajare
cu ‘ndrizzamu st’Italia bella, ma puru nu picca storta
e cu iddhra ddhri sientimenti ca propriu ritti nu ssuntu
e ca ne facune sulamente criticare e lliticare.
Sembra non cambi mai nulla anche per coloro
che si ritengono superiori agli altri
e che dimenticano e non voglion ricordare
che quando sono loro a comandare,
fosse anche solo in casa propria,
a giudizio dei sottoposti non ne azzeccano una.
Io prego affinché l’anno nuovo,
oltre a salute fisica per tutti quanti,
possa portare anche salute di mente e di cuore,
in modo che si possa finalmente realizzare
quel sistema dove non serva più il lamentare,
ma, rimboccate per bene le maniche,
con i buoni e meno buoni che al fianco ci ritroviamo,
ci mettiamo di buona lena a lavorare
per raddrizzare quest’Italia bella, ma anche un po’ storta
e con lei quei sentimenti che così diritti non sono
e che ci portano solo a criticare e litigare.
(Chiedo scusa per le troppe licenze, poetiche e non, che mi sono concesse, ma ho preferito esprimere un pensiero immediato, piuttosto che a lungo meditato, preferendo dar spazio all’emozione e un po’ meno alla …costruzione). Ancora auguri di Buon 2017 a tutti!