di Nicola Manieri Elia
Una raccolta di canti intonati con malcelata nostalgia alla terra natìa e a quel relativo mondo lontano delle proprie origini, mondo appena conosciuto, nei primi anni dell’infanzia, mentre si inabissava perdutamente, nei flutti inesorabili del tempo, del progresso, del divenire.
A testimonianza di quel mondo che ci ha generati e formati, per poi così silenziosamente e discretamente lasciare il posto ai “Successori”, sono nate queste mie impressioni e riflessioni in versi dialettali, in cui il motivo principale della scelta del vernacolo corrisponde all’oggetto delle composizioni medesime: cioè quello di rievocare tutto quel mondo della Vita di allora con l’Idioma ad essa collegato.
Un secondo, ma non secondario, motivo della scelta di questo idioma, è dato dalla speranza di riuscire a cogliere e trasmettere, con questi versi, tutta quella “musicalità” che si può avvertire come “celata nel nostro dialetto”: una lingua apparentemente così dura nelle parole, dagli accenti decisi e poco flessibili, parole volte ad esprimere concetti per una vita, come quella di una società agraria di un tempo, caratterizzata dall’essenzialità degli atti quotidiani. Atti basati su “Certezze…schiette e indiscutibili” (dure come le nostre rocce “Cuezzi”), che poco avevano da spartire con virtuosismi poetici o di pensiero, ritenuti in quei tempi ed in quella vita, di nessuna praticità se non addirittura destabilizzanti.
Cogliere ora quella musicalità nascosta in questa lingua apparentemente così dura, è per me come riscoprire tutta quella poesia altrettanto presente e nascosta nella vita di allora che, anche se rigida nella forma, comunque sana e schietta nella sostanza, e… sotto sotto piena di tanta umanità e tenerezza che forse oggi nemmeno si riesce ad immaginare: “la vita dei nostri padri”.
E’ nel ricordo di questi ultimi che, vorrei mantenere vivo nella memoria quel loro-nostro mondo di origine con tutti i suoi pregi e difetti, quale base imprescindibile del successivo mondo culturale e sociale, base sempre degna di rispetto e di amorevole ricordo.
Titolo: “Passò lu Tiempu“
Autore: Nicola Manieri Elia
Europa Edizioni; Collana: Edificare Universi
Pagine: 120
Prezzo: 15,90; Ebook: 5,49; Isbn: 9788868547387