di Carlo Mazzotta
Quotidianamente sono attratto da storie che mi piacerebbe riassumere nei miei quaderni audiovisivi. Cose “semplici” come il raccolto e la preparazione delle “paparine”.
La storia è semplicissima: mio padre raccoglie, mia madre cucina e in un paio di minuti le immagini devono saper raccontare una ricetta ricca di conoscenza, ricordo, passione e dedizione di due giovani 82enni. Si può dare per scontato ma non è semplice riconoscere le piante se non ci si affianca e non è semplice cucinare un piatto tipico se non lo si vede prepare. E allora siccome siamo nell’era in cui siamo abituati a dimenticare in fretta perchè travolti da una quantità assurda di informazioni, cerco di difendermi azionando quel pulsante di registrazione.
Poi se il video funzionasse anche per l’appello finale sarebbe il colmo, occorrono delle immagini per far capire che il diserbo chimico è una pratica insensata e dannosa? (vorrei aggiungere anche criminale).
Quindi: NO al diserbo chimico, mangia sanu, W li paparine!
Videomaker copertinese, ha fatto del suo lavoro una passione e viceversa, pubblica i suoi lavori su internet ed è molto contento quando la gente si iscrive al suo canale di youtube https://www.youtube.com/user/lacromatz
Carlo Mazzotta
videomaker freelance
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Nella ricetta neretina, mi risulta unica in tutto il Salento, aggiungiamo l’aceto. Strano, ma vero. Massimo Vaglio
stupendo
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