E’ uscito Elio dopo un lungo parto durato 5 anni. Nato come un modo per mettere assieme ricordi e per dire cose mai dette, quasi una sorta di autoanalisi, è subito diventato la lettera che avrei voluto scrivere a Elio se ora fosse in vita, gli avrei raccontato le cose che ho fatto in tutti questi lunghi anni. Questo girovagare fra i ricordi è diventato libro grazie alla spinta di alcuni amici che hanno detto che “vale la pena farlo”. Chissà se vale la pena, comunque ora ho tra le mani il libro ed è un’emozione, un ricordo consegnato ad altri. Elio e la sua storia, la militanza in Lotta Continua, il suo viaggio in Brasile dopo il ’77 e la fine di un sogno, il suo spostamento nel Nicaragua sandinista, poi nel Salvador a fianco del Frente Farabundo Marti… Poi un silenzio rotto nel ’92 quando mi arrivarono per vie traverse i suoi documenti, Passaporto, patente e poco più e una lettera che diceva “il compagno Elio è morto in appoggio al FLMN salvadoregno in luogo e data imprecisati…”