di Pino de Luca
Silenzio profondo da queste parti. Ci sarà ancora e ci abitueremo. Ci si abitua a tutto. La forza della specie umana è questa, sapersi adattare per sopravvivere. Ci adattiamo all’ambiente e alle emozioni. Ci siamo adattati anche al Governo Renzi che sembrava impossibile. Chiamiamo ministri personaggi improbabili senza metterci a ridere. Sopportiamo leggi dissennate e discutiamo di cose che il buon senso dovrebbe farci rifiutare persino di concepire….
Il panorama delle alternative è desolante. Abbiamo mille canali televisivi, levati i cartoni animati e Rai Storia il resto o si vede male o fa schifo. Lo sport in TV è quello urlato del calcio o dei motori, rarissime apparizioni degli sport minori quando funzionano le trasmissioni.
Dove andiamo?
Dove ci stanno portando!
Ma possiamo sempre cambiare strada. Ecco il 20 di settembre ad esempio, possiamo andare in piazza a Nardò, ad essere con i lavoratori invece che con i caporali. Non è detto che con le canzoni si fan rivoluzioni, ma le rivoluzioni nelle quali non si canta sono molto tristi e sanguinose. Noi canteremo e sputeremo in faccia a chi non sente.