di Rocco Boccadamo
Sommerso come tutti da un’ondata di sgomento ed emozione, subito dopo il 31 gennaio 2009, ossia ancora in mezzo ai detriti e al pulviscolo del terribile crollo di Piazza Dante, cuore e luogo simbolo della Marina, pensai di creare su Facebook il Gruppo Amici di Castro, iniziativa che, invero inaspettatamente, nel volgere di pochi mesi, arrivò a raccogliere oltre duemila adesioni da ogni angolo d’Italia.
Cioè a dire, s‘innestò un incontenibile passa parola d’affetto verso l’amata Perla del Salento.
A un certo punto, le luci dello spazio comunicativo allestito sul social network intorno al drammatico evento vennero a spegnersi, forse per via dell’ineludibile legge del nuovo che avanza e/o della cronaca fresca che prevale e, però, almeno secondo la mia sensibilità di operatore culturale, osservatore e ascoltatore, le moltitudini di raggi d’interesse e d’attenzione verso Castro, da allora e in questi lunghi sei anni, sono sempre e vie più rimaste vive e illuminanti.
Naturale scia, adesso che, finalmente, la ricostruzione è stata completata, m’è venuto spontaneo il proposito d’inviare a tutti gli amici di Fb, e non soltanto a loro, un’immagine della mitica Piazzetta, fissata stamani, invitandoli, se non hanno già avuto l’occasione e il modo per farlo, di compiere una visita o trascorrere una vacanza in questa meravigliosa località e così ammirare di persona la rinascita di Piazza Dante.
Bravo, Rocco. Complimenti per la nostra perla, Castro Marina . Saluti E.I
gent.Boccadamo è un pregio riLeggerti :constatare il senso del perduto, a una improvvisa drammatica scomparsa ricomposta con vivacità d’ingegno, è atto di solido civismo: “angolo” vissuto non solo dallo- sguardo- ma da umana fisicità, ora composto per l’agorà del sempre.
cordialità a Voi tutti peppino martina .