Fra le tantissime iniziative per Mons 2015, Capitale europea della Cultura al Thèatre le Manège di Mons il 17 marzo e a Flagey, a Bruxelles, il 18 marzo nell’ambito del Klara Festival, sarà eseguita in prima mondiale la nuova composizione di Ivan Fedele su testo di Brizio Montinaro dal titolo Calimerìta. Lamento d’amore di una donna di Calimera.
Dal Blog www.briziomontinaro.it
Un altro mattone (l’ultimo?) si aggiunge al monumento che ho sognato di costruire al grico per prolungare la memoria e la presenza nel tempo della mia lingua materna inesorabilmente in via di estinzione. E quale strumento migliore se non quello di legare testi in grico alla musica colta contemporanea?! CALIMERITA. Lamento d’amore d’una donna di Calimera, per tre voci femminili e orchestra da camera, è la sesta opera musicale su testi grichi composta da autori sparsi in Europa. Questa volta il testo consiste in una poesia scritta per questa occasione da me stesso (e non ripresa dal compositore dal mio libro CANTI DI PIANTO E D’AMORE come è avvenuto le altre volte) ispirandomi alla poesia orale di tradizione greca.
E’ il lamento d’amore di una donna di Calimera, sedotta e abbandonata, che perde nello stesso atto d’amore la verginità e il suo amante: un seduttore appassionato e sbruffoncello che aveva conquistato mezza Grecìa con il suo canto ma che il lavoro poi porta lontano dalla sua terra senza fargli fare più ritorno. Per comporre questo testo ho usato la stessa tecnica che adoperavano le lamentatrici funebri: ho disposto in un ordine tutto mio dei moduli della poesia orale grica e gli ho adattati, a volte appena modificandoli a volte componendo io stesso degli interi versi che mi mancavano per portare avanti il mio disegno creativo.
La musica è stata scritta ancora una volta dal maestro Ivan Fedele (salentino di origine), uno dei compositori italiani più stimati ed apprezzati in Italia e all’estero. Accademico di Santa Cecilia è ora direttore della Biennale Musica di Venezia, La casa editrice che ha pubblicato l’opera è la prestigiosa SUGAR MUSIC di Milano.
La prima esecuzione mondiale avverrà il 17 marzo al Théatre Le Manège di Mons, in Belgio, nell’ambito di Mons 2015 Capitale europea della Cultura e, subito dopo, il 18 marzo, al Flagey di Bruxelles nell’ambito del Klara Festival. Eseguirà l’European Contemporary Orchestra.
Dal Programma di sala:
Calimerìta di Ivan Fedele per tre voci femminili e orchestra da camera
Scritta da Brizio Montinaro a partire da un testo in grico, un dialetto greco del Salento, la composizione musicale Calimerita è una classica storia d’amore popolare.
Il personaggio principale è interpretato da un trio di voci femminili che, riverberando e doppiando il testo, dà alla storia un cammino un po’ più complesso, cosa che non avrebbe consentito l’uso di una sola voce. La possibilità di raddoppiare la voce e creare un coro o un’ eco promuove e sostiene la trama della storia catturando di volta in volta sia l’emozione del presente che quella del passato.
La composizione è divisa in quattro movimenti e segue la struttura del testo, spesso simmetrica. Ci sono quindi delle ripetizioni di testo sia nelle parti acustiche che in quelle elettroniche. Il testo cantato si sente spesso dietro il testo parlato creando così un sottile contrappunto. Allo stesso modo, gli strumenti dell’orchestra, in particolare il vento, raddoppiano le voci con freschezza, come eco a briciole di melodia. La partitura utilizza anche materiali etnici della tradizione albanese (il testo parla di un amore che è dall’altra parte del mare) elaborati, moltiplicati e integrati ad un ricchissimo contesto armonico. Ancora una volta, la musica che forma una “memoria” trova le sue origini nell’essenza stessa delle sue radici popolari.
Questo è il mio tributo a questa lingua affascinante, il grico, che caratterizza la cultura della mia regione natale: il Salento.