Santa Vittoria Vergine e Martire: storia di una devozione a Spongano

 

Santa Vittoria, da  http://www.comune.ficulle.tr.it/it/senza_titolo_1.html
Santa Vittoria, da
http://www.comune.ficulle.tr.it/it/senza_titolo_1.html

di Giuseppe Corvaglia

(dall’intervento del 22 dicembre 2006 ai bambini della scuola elementare di Spongano)

 

La devozione verso Santa Vittoria degli Sponganesi non è presente alle origini del paese.

E’ nel ‘600 in seguito alla Controriforma e soprattutto sotto l’influenza di Vescovi, come il vescovo di Castro Francesco Antonio De Marco che dona alla comunità una reliquia della Santa, che si cerca di far radicare il culto di Santi romani rispetto al culto di Santi di origine greca molto diffuso nel Salento per ragioni storiche e politiche.

A Spongano, a parte il culto mariano, erano oggetto di culto diversi Santi di origine greca: San Giorgio, titolare della parrocchia, Santa Marina, San Teodoro.

Nel XVII secolo viene introdotto a Spongano il culto di Santa Vittoria vergine e martire,fanciulla della nobiltà romana tesa verso una vita felice, promessa sposa ad un giovane nobile e brillante la quale si avvicina però alla buona novella cristiana grazie agli insegnamenti della cugina Anatolia. La fanciulla rinuncerà alle liete prospettive di una vita agiata e desiderabile e si donerà completamente a Cristo e alla carità verso i fratelli affrontando con fortezza e fede salda il martirio.

Gli Sponganesi provarono grande simpatia e devozione per questa giovane donna che rinuncia a una esistenza lieta, spensierata per insegnare l’amore senza paura di affrontare la morte e il 20 luglio 1766 con riunione del Capitolo parrocchiale e  un’adunanza del parlamento cittadino,  acclamano Santa Vittoria “special Protettrice e Padrona di questa terra di Spongano” ufficializzando una devozione sincera e sempre più crescente. Il parroco dell’epoca era don Crispino Bacile.

La Sacra Congregazione dei riti, sotto il papa Urbano VIII, il 21 febbraio 1767 concede di festeggiare la Santa nella seconda domenica di agosto.

La devozione è davvero sentita e così lo stesso anno il clero e il popolo chiedono il permesso di cantare il responsorio, scritto da un anonimo devoto sponganese, Salve Christi sponsa electa, un canto suggestivo giunto fino ai giorni nostri con intatta capacità di evocare intensa devozione. Il testo canta la storia e le virtù della santa giocando molto sul nome Vittoria e sul suo significato.

Negli anni successivi viene anche avanzata la richiesta di poter festeggiare la Santa anche il 23 dicembre data del suo martirio, secondo il martirologio romano, e il 3 agosto 1785 il Vescovo di Castro Agostino Gorgoni acconsente alla richiesta.

A Spongano, Santa Vittoria viene invocata contro il terremoto, la grandine, il maltempo e i fulmini. Probabilmente questo è da porre in relazione con alcuni episodi accaduti uno dei quali il 2 settembre 1779 e un altro il 13 agosto 1884 entrambe nella Chiesa Madre.

Un altro prodigio viene riferito, con aura di leggenda, durante la celebrazione per la festa patronale quando un fulmine entrò dal finestrone centrale della facciata con grande strepito, attraversò tutta la navata centrale piena di gente, come il resto della Chiesa, e andò a schiantarsi sul braccio del simulacro della Santa. Si dice che alcuni dei presenti videro il braccio della statua lignea protendersi verso la saetta quasi a proteggere la gente radunata in quel luogo sacro.

I tempi cambiano e nel 1951, in occasione del XVII centenario del martirio della Santa, il parroco dell’epoca, don Antonio Ligori, scrive un inno alla Santa in italiano con il quale si invoca la sua protezione sulle persone più deboli come i malati (la sofferente età), gli anziani (la declinante età) e su l’umanità intera. ma anche sui giovani (la giovanile età) bisognosi di sostegno e di guida. Santa Vittoria è ricordata infatti per l’opera di apostolato rivolta soprattutto ai fanciulli e ai bambini mentre era prigioniera a Trebula nell’agro romano; anche per questo la Santa è protettrice della gioventù femminile di Azione Cattolica.

Questo inno resta attuale anche se da alcuni anni è in auge un pregevole inno, composto dal Prof. Antonio Rizzello, più moderno, orecchiabile e coinvolgente ma non per questo meno autorevole.

Il testo evoca la storia della Santa e invoca la sua protezione sugli sponganesi e, nel ritornello, assume il nome, Vittoria, con il suo proprio significato. (Vittoria avrà chi crede in Te e dona a dio la sua libertà).

Come si può vedere ancora oggi la devozione verso questa Santa a Spongano non si è per nulla attenuata e non solo per la sontuosità dei festeggiamenti in suo onore, ma soprattutto per la sentita partecipazione del popolo di Spongano alle funzioni e alla affollata processione.

Pubblicato su Villaggio Salento Agosto 2007

 

RESPONSORIO IN ONORE DI SANTA VITTORIA v. m.

(anonimo sponganese  1767)

 

Salve Christi sponsa electa

Coeli sedibus invecta

Thriumphans Victoria

                                             Rit.      Deum pro nobis deprecare

                                                         Ut possimus reportare

                                                         De mundo victoria

Forti pectore expulisti

Et insaniam repressisti

In tui amore Eugenii.

                                              Rit.       Deum pro nobis deprecare……

Te fortiorem admiramur

Dum constantem contemplamur

In tormentis Decii

                                               Rit.      Deum pro nobis deprecare

Duplex hostis debellatur         

Duplex tibi preparatur

Palma in coelis gloriae.

                                              Rit.      Deum pro nobis deprecare

Gloria Patri et filio                                                         

Et Spirito Sancto

Traduzione

 

Salve, o eletta sposa di Cristo,

Vittoria,

condotta in cielo in trionfo.

                                                          Rit.      Intercedi per noi presso Dio

                                                                     affinché possiamo essere                     

                                                                     vittoriosi sulle malvagità

                                                                    e le avversità del mondo

                                                                    

Esprimesti un cuore saldo

E vincesti l’insensatezza

dell’amore per il tuo Eugenio.         

                                                                  Rit.

 Ti Ammiriamo fortemente

 e ti  contempliamo sicura

 nei tormenti  subiti per ordine di Decio

                                                                                               Rit.     

 Hai vinto un doppio nemico

 E per questo ti è stato preparata

Una duplice gloria  nei cieli.

                                                                                               Rit.    

Gloria al Padre e al Figlio

E allo Spirito Santo

                                                                                               Rit.     

 

INNO A SANTA VITTORIA NEL XVII CENTENARIO DEL MARTIRIO

                                                               (1951)

Scritto da Mons. Antonio Ligori

Musica di Padre Raffaele Letizia

Santa Vittoria Martire che il cor sacrasti a Dio

E nella fede intrepida sprezzasti il mondo rio

Salve o Vittoria Vergine; dal ciel di tua beltà

Mira con occhio tenero la giovanile età. (2 volte)

 

Il petto tuo virgineo offristi con ardore

Al duro acciar che celere ti trapassava il core;

fecondo allor spandevasi tuo fior di castità;

mira con occhio tenero la sofferente età. (2 volte)

 

Tuo nome ognor rivelasi presagio di vittoria

E col passar dei secoli assurge a nuova gloria .

I figli erranti e trepidi invocan tua pietà

Mira con occhio tenero la declinante età (2 volte)

 

Da questa terra turgida d’odio, di sangue ed onta,

guida nostr’alme misere al Ben che non tramonta;

fa che seguiamo docili le vie dell’amistà;

mira con occhio tenero tutta l’umanità. (2 volte)

 

Del dolce Cristo inebriaci Vita dell’alme e Via,

forti ci renda e impavidi la Santa Eucaristia;

Del cieco invano cercasi del Ciel la chiarità,

deh, Tu ci appresta vigile tua tenera bontà. (2 volte)

 

Spongano fedelissima dei Padri alle memorie

Nel centenar con giubilo inneggia alle tue glorie.

Tu a Cristo questo popolo tua dolce eredità

Consacra e un dì festevole Vittoria canterà (2 volte)

 

 

Inno a Santa Vittoria 

parole e musica del Prof Antonio Rizzello

Martire della fede,

O vergine Vittoria,

Cantando la tua gloria

Ci rivolgiamo a Te.

 

Tu consacrasti a Dio

Il fior degli anni tuoi

Vigila su di noi

Dall’alto della tua santità

 

Rit.      Vittoria avrà

Chi come Te

Consacra a Dio la sua libertà

Esempio Tu di fedeltà

di sacrificio e di carità.

 

Andasti al tuo martirio

Col tuo Signore in cuore

Il tuo terreno amore

Donasti al tuo Gesù.

 

L’esempio tuo risplenda

In tutti noi tuoi figli

La tua virtù consigli

A non tradire la verità.

 

Rit.      Vittoria avrà

Chi come Te

Consacra a Dio la sua libertà

Esempio Tu di fedeltà

di sacrificio e di carità.

Condividi su...

Lascia un commento

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!