di Antonio Mele ‘Melanton’
Gli uomini di terra non hanno paese.
Con nomi diversi
sono uguali dovunque,
e abitano tra foglie di vigna
e hanno cappelli per salutare il vento
e una donna accanto
per raccogliere il sole.
Gli uomini di terra hanno l’anima fiorita,
e il loro cielo è un sentiero che va
nel ventre di tutti gli orizzonti.
Gli uomini di terra somigliano al silenzio
quando libera il cuore
al volo dei pensieri,
e nelle sere di vino ritornano bambini
e ascoltano le storie
dagli occhi di un amico.
Gli uomini di terra profumano di tempo.
Con facce diverse
sono uguali dovunque,
vestiti di stagioni
sono alberi e lune
e libri che respirano
e padri di tutti gli uomini.