di Andrea Fachechi
Questo è un cartello che invita all’acquisto del vino. Oltre ai tanti aspetti riguardanti il marketing messo in campo da questo negozio di frutta e verdura mi ha particolarmente colpito l’espressione “te lussu” che sentivo dire spesso a mio nonno. Già, perchè quello che può sembrare un semplice intercalare, o un superlativo assoluto fatto in casa, in realtà richiama al vero concetto di lusso della società contadina salentina nel post-guerra. La possibilità di bere un vino o mangiare qualcosa qualitativamente notevole, elevava infatti il contadino (seppur nelle mura domestiche) al rango di signore.