di Silvana Bissoli
Negli ulivi salentini non si riscontra il batterio ‘Xylella’ nella sua forma genomica fastidiosa. Non solo, il ceppo batterico osservato dall’Accademia dei Georgofili e dai ricercatori dell’Università del Salento, sarebbe asintomatico, appartenente ad una sottospecie, probabilmente di natura endemica, ovvero presente da millenni e assolutamente presenza innocua.
Lo sostiene il Forum Ambiente e Salute del Grande Salento che invita a dire ”basta al mistificatorio terrorismo contro i nostri ulivi” e ribadisce la convinzione che, in realtà, ”non ci sarebbe alcuna emergenza fitosanitaria”.