a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Nardò
Dopo uno stop di due anni ( l’ultima conferma risale al 2010) l’ambito riconoscimento della Guida Blu premia Nardò, una delle quattro località pugliesi promosse da Legambiente. Tutte salentine le cinque vele che vanno oltre che a Nardò Otranto Ostuni e Melendugno.
Questa le motivazioni che hanno riportato Nardò posto nella prestigiosa graduatoria delle località ecologicamente privilegiate.
“ …. Nardò (Le), altra new entry 2013, che si caratterizza per l’impegno profuso a difesa dell’ecosistema marino, in particolare dalle Associazioni Ambientaliste, dai Comitati per la Difesa del Paesaggio e del Territorio e dalla cittadinanza, che stanno contrastando con successo un progetto che prevede lo scarico a mare dei reflui fognari di Nardò e Porto Cesareo nel tratto
scelta nella direzione del potenziamento degli impianti di depurazione con idonei moduli di affinamento per consentire il riuso al 100% delle acque depurate per usi agricoli, attraverso il Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Il Comune di Nardò è, inoltre, tra i promotori in Puglia della CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile) recentemente adottata dalle Aree Protette Regionali; ha redatto il piano comunale della coste individuando le zone idonee all’ installazione di lidi, alla realizzazione di piste ciclabili lungo tutta la costa (anche all’ interno del Parco Naturale di Portoselvaggio e Palude del Capitano) e definendo i criteri di progettazione per la realizzazione di tali opere.”
La presentazione della classifica della Guida Blu 2013 si è tenuta questa mattina a Roma alle ore 11, 30 presso Villa Ada. Alla cerimonia di premiazione era presente l’assessore all’Ambiente del Comune di Nardò Flavio Maglio che nel ritirare il premio ha sottolineato il grande valore del risultato conseguito.
“Sono felice per la mia città.” ha esordito l’assessore all’ambiente -“ Per Nardò è un grande risultato che premia il lavoro svolto in questi anni. Le cinque vele saranno per noi un ulteriore pungolo ad operare ea ad investire sulle grandi potenzialità naturalistiche del nostro territorio. .Il vademecum per l’estate 2013 ci onora di un piazzamento che vede solo 4 località in tutta la Puglia celebrate con le cinque Vele. Per noi un successo che conferma la prospettiva di uno sviluppo sostenibile della nostra economia sorretta dalla sensibilità di tutta la comunità ai valori della tutela dell’ambiente.”
Una cerimonia tutta pugliese si è svolta intanto a Bari dove il’assessore regionale Silvia Godelli ha presentato i dati della classifica regionale. A rappresentare Nardò il sindaco Marcello Risi accompagnato dall’assessore al turismo Maurizio Leuzzi.
“Nardò ha contribuito a fare della Puglia la regione che compete solo con la Sardegna per il primato nazionale delle cinque Vele.” ha dichiarato il sindaco Marcello Risi
Salento in pool position dunque e Puglia prima regione d’Italia ex equo con la Sardegna.
“Un grande onore che ci riempie di gioia e soddisfazione”- continua il primo cittadino che ha voluto poi sottolineare “l’importante azione svolta nella nostra città dalle associazioni ambientaliste che da decenni contribuiscono a tenere alto il profilo delle battaglie per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del territorio e che rappresentano un’importante punto di riferimento per l’azione dell’amministrazione comunale”
In qualità di cittadino-contribuente e di conoscitore, anche se appena sufficiente, della lingua italiana, mi sarei aspettato dall’Ufficio Stampa (e non solo del mio Comune …) un testo scritto con minore sciatteria. Se, però, gli errori vanno interpretati come una reazione ad una retribuzione che non si ritiene all’altezza delle proprie capacità, dichiaro tutta la mia solidarietà all’ufficio medesimo, nonché la disponibilità a fornire, a titolo gratuito …, adeguati suggerimenti per il confezionamento di altre perle ancora più preziose.
E ora abbia inizio il gioco dello scaricabarile! …