SETTE VOLTE LUSSURIA
PITTURA, SCULTURA, FOTOGRAFIA, VIDEOART, GRAFICA E VARIE INSTALLAZIONI A SPECCHIA
di Paolo Vincenti
“SEVEN” – “Lussuria – Lust. I 7 Peccati Capitali come non li avete mai visti”. Imperdibile questa mostra artistica, ospitata dal 25 maggio al 30 giugno 2013, nell’ ex Convento dei Francescani Neri a Specchia. Un viaggio multisensoriale fra i sentieri aggrovigliati del sesto peccato capitale, la lussuria appunto, grazie alle opere di artisti nazionali ed internazionali che espongono in questa grande manifestazione specchiese.
Con il commento critico di Vincenzo Mazzarella, la mostra, a cura di Roberto Ronca di “Spazio-Tempo Arte” , con il patrocinio di: Parlamento Europeo, Regione Campania e Comune di Specchia, consta di pitture, sculture, fotografie, grafica e installazioni interattive, che rendono entusiasmante la sua visita, anche grazie alla prestigiosa cornice dello storico immobile che la ospita, vero valore aggiunto dell’evento.
Il Vernissage di presentazione si è tenuto il 25 maggio 2013. Si tratta di una mostra itinerante che, in svariate località d’Italia ha già esposto, con grande successo di pubblico, gli altri peccati di Gola, Invidia, Accidia, Superbia e Avarizia. Sicché questo in corso è il sesto appuntamento di sette (Seven) ed il prossimo sarà quello con l’ Ira. “SEVEN è un grande evento che vuole attirare l’attenzione dell’artista e dello spettatore sulla complessità di interpretare con immagini attuali, al di fuori della iconografia classica, un pensiero antico”, è scritto nel comunicato stampa di presentazione dell’evento e questo è pure ciò che mi spiega, capitato quasi per caso in un assolato pomeriggio di maggio in quel di Specchia, la brava Debora Salardi, coordinatrice del progetto. “I 7 peccati capitali possono essere uno stimolo verso l’interpretazione libera”, dice Debora, “e anzi è proprio nell’attualità della visione di artisti contemporanei che si può trovare la vera essenza del peccato, oggi. Seven è una mostra che affronta ognuno dei 7 peccati, uno per volta. Ogni peccato viene sviscerato, osservato, fissato, ricordato.
Gli artisti creano 1 opera per ognuno dei 7 argomenti. 7 eventi, quindi, che nel loro essere parte, creano il tutto”. Mentre nel dedalo dei corridoi del vecchio Convento ammiro le varie opere visive, il sottofondo musicale che mi accompagna è quello di Fausto Degada tratto dal suo cd “Luxuria”.
Oltre al catalogo che si può acquistare a Specchia, per saperne di più si può consultare il sito www.7sins.it ( ma anche il sito dell’associazione, www.spaziotempoarte.com). Al netto delle polemiche che questo evento ha potuto alimentare (e che non credo abbiano potuto arrecar danno alla mostra, ma semmai a creare ancora più attenzione), bisogna riconoscere che si tratta di una manifestazione di larghissimo respiro che non lascerà certo delusi quanti avranno la ventura di fruirne.
Gli artisti che espongono:
Gennaro Angelino, Riccardo Antonelli, Alfredo Avagliano, Luigi Ballarin, Maddalena Barletta, Fabrizio Bellanca, Claudia Bianchi, Gabriela Bodin, Raffaele Boemio, Veronica Bonini, Matteo Bosi, Brizzo, Veronica Cantero Yanez, Massimo Cappellani e Katia Di Rienzo, Francesco Carbone, Alessandra Carloni, Cosimo Carola, Diego Cautiero, Viviana Cazzato, Sonia Ceccotti, Adele Ceraudo, Elena Cermaria, Gianluca Chiodi, Alfonso Cometti e Paolo Emilio Colombo, Ugo Cordasco, Mariana Cornea , Dario de Cristofaro, Tony De Summa, Mimmo Di Dio, Gerardo Di Salvatore, Djoma Djumabaeva, Dorian Rex, Rita Esposito, Paolo Facchinetti, Nicla Ferrari, Daniele Galdiero, Luisella Gandini, Roberto Girardi, Irene Gittarelli, Lucio Greco, Gruppo Sinestetico, Theo Hues, Gerardo Iorio, Maria Karzi, Agnieszka Kierszstan, Bozena Krol Legowska, Stefanie Krome , Michail Kudinow, Josef Leitner, Odilia Liuzzi, Marla Lombardo, Jeanette Luchese, Luna Hal, Laura Libera Lupo, Mad Alena, Antonella Maggi, Sofia Maglione, Alessandra Mai, Angelo Maisto, Dario Manco, Claudia Mazzitelli, Francesco Mestria, Constantin Migliorini, Fabio Mingarelli, Massimiliano Mirabella, Luca Morselli, Piero Motta, Romano Nannini, Mariangela Neve, Noil Klune, Giulio Orioli, Francesco Paolicchi, Stefano Piancastelli, Azzurra Piccardi, Luca Piccini, Anna Pozzuoli, Penelope Przekop, Alessandro Rietti, Flavio Risi, Enrico Robusti, Fausto Rullo, Rosita Russo, Giuseppe Sassone, Sonikasik, Antonella Soria, Dominik Stahlberg, Meri Tancredi, Nina Todorovic, Ivan Toninato, Elina Tsingiroglou, Veronica Vecchione, Claudia Venuto, Angela Vinci, Johan Wahlstrom, Mari Yamagiwa, Pasquale Zeno, Alessandro Ziveri.
ho visitato la mostra domenica pomeriggio sia perchè ogni volta che ho l’occasione di vedere la bellissima Specchia non me la lascio sfuggire sia perchè amo l’arte nelle sue varie espressioni… ho visto le opere dei vari artisti esposte nel suggestivo ex convento… come sempre l’arte riesce senza parole, ma con immagini, a rendere visibile la concezione più intima di un argomento… la lussuria ha ispirato le varie opere esposte, alcune simpatiche, altre drammatiche, alcune illuminanti, altre coinvolgenti… ogni uomo è diverso dall’altro, ogni artista è diverso dall’altro, ognuno ha una diversa concezione della lussuria, nell’insieme la mostra rende visibile al visitatore il peccato visto da tutte le angolazioni, da tutti i punti di vista…