di Adalgisa Romano
L’idea progettuale è un laboratorio di formazione emozionale che coinvolga i bambini di una età compresa tra i sei e i dieci anni. Tale laboratorio utilizza metodologie attive che guardano al coinvolgimento e alla partecipazione dei bambini nel processo di apprendimento. L’attività progettata adopera il campo espressivo dell’arte. Il presupposto di base è che attraverso il linguaggio emotivo, espressione del linguaggio artistico, il bambino possa, oltre ad acquisire delle conoscenze in campo artistico, giungere a una maggiore consapevolezza, gestione ed espressione delle proprie emozioni.
Giocare con il tatto allarga il campo delle percezioni, offre una base sempre più solida nello sviluppo dell’intelligenza, l’affinamento dei sensi indispensabile a preparare l’individuo alla vita pratica nell’ambiente. Il gioco per il bambino è un’esperienza totalizzante; nell’infanzia il gioco è fondamentale quanto il cibo e il sonno. Il bambino non conosce altro modo per vivere e “abitare” il mondo se non attraverso il gioco. I laboratori di gioco con l’arte partono, appunto, dal gioco per stimolare la creatività e il pensiero progettuale nei bambini.
Finalità
- Favorire lo sviluppo della comunicazione non verbale attraverso l’attività artistica.
- Sviluppare le potenzialità del bambino a livello globale e offrirgli gli strumenti per esprimere tali potenzialità e canalizzarle positivamente nel mondo relazionale.
- Accrescere l’autostima, la fiducia in sé,potenziando le capacità comunicative.
Obiettivi
- Stabilire una relazione empatica
- Sviluppare la consapevolezza dell’io corporeo attraverso l’attività del fare.
- Potenziare le capacità attentive e mnestiche
- Stimolare la creatività
- Stimolare all’affettività e alla collaborazione
Metodologia
Il laboratorio adotta e sperimenta il metodo Bruno Munari che aiuta i bambini a usare tutti i sensi, a costruire e reiventare da soli il loro mondo. Esperienze plurisensoriali, giochi, libri e messaggi tattili, costruzioni con vari materiali ”viaggi” nel mondo dei colori, dei segni, dei sentimenti e delle emozioni. Un invito a riscoprire la propria creatività lasciandosi andare. Inoltre il laboratorio utilizza un approccio concertativo-partecipato per favorire il dialogo e lo scambio comunicativo tra i partecipanti.
Collaborazioni e partner del progetto
Espéro – Azienda Spin off dell’Università del Salento;
Cattedra di Pedagogia Sperimentale – Facoltà di Scienze della Formazione Università del Salento;
P.Art – Produzioni Artistiche – Laboratorio Urbano Palazzo della cultura – Galatina;
Museo “P. Cavoti” . Galatina;
Masseria didattica “Lu Pirazzu” – Galatina;
Iniziativa che si svolgerà in tre momenti:
Giocare con l’arte, in serra
data 1 maggio 2013 Serra Eurogarden Collemeto – Galatina
Giocare con l’arte, i teatrini di G. Martinez
data:12 maggio 2013 Museo “P. Cavoti” e P.ART. presso P. della cultura – Galatina
Giocare con l’arte, il pane in festa
data: 2 giugno 2013 Masseria didattica “Lu Pirazzu” Galatina