di Armando Polito
Forse sarebbe il momento di cambiare in Contropubblicità (che non significa pubblicità regresso, anzi, secondo me è l’unica pubblicità progresso ) il titolo di quella destinata ad essere, se ci sarà gradimento, un’interminabile serie. Se poi qualcuno dovesse obiettarmi che tutto questo ha poco a che fare col Salento gli potrei agevolmente rispondere che la cultura (intesa anche nel valore etimologico della voce che nel fenomeno del gioco trova, purtroppo, la conferma più degradante del suo significato di base che muove dall’idea di coltivare, curare) non ha confini territoriali e che una Fondazione degna di rispetto (e credo che questa che ospita i miei posts lo sia), a differenza di tanti messaggi pubblicitari, ha bandito la parola fondelli dal suo vocabolario …
Allora: questa mattina, aprendo la mia mail libero, ho visto scorrere a sinistra della schermata (non c’è nessuna motivazione politica, dipende solo dal fatto che siamo abituati a leggere da sinistra a destra …) la serie di immagini (per chi sa parlare slideshow …) che vi propongo di seguito, una per una, con la mia rivisitazione.
È lo spillamento continuo delle nostre tasche…magari ti scrivono, bontà loro, che il gioco può diventare un vizio, FAI ATTENZIONE!!! Sono spudorati e noi siamo coglioni…