di Elio Ria
Si raddrizza con forza il gambo del fiore vessato dall’Inverno. Il risveglio è nell’aria nuova. Il sole in gioventù muove da Oriente, giungerà temprato e ben fatto. Non deluderà i fichi d’india, né gli ulivi, né la terra. Darà ombre e calore, addomesticherà i venti, racconterà fiabe.
Si adagerà nelle ore del meriggio sulle acque del mare di Castro e di Gallipoli.
È dunque Primavera!
Vorrei indossare un vestito nuovo e andare per sole e per luna. Non posso. Non voglio. Non so cosa. In confusione di me e di tempo rinnovo la Primavera del mio pensiero.
DA: http://www.elioria.com/la-lente-di-elio/prima-vera-emozione/
Come si fa a non rimanere incantati di fronte a un così fine arazzo di Primavera Salentina? Perchè il sole racconta sì fiabe a tutti, ma in questo nostro lembo di Puglia le prende dalle foglie degli ulivi, dai fichi d’india spinosi, da ogni cespuglio fragrante mediterraneo, per dare poi in cambio a tutti il caldo di un abbraccio sempre più appassionato.
Primavera ancella d’Estate.
Elio Ria ama la bella stagione come il suo miglior momento di rinnovo, di euforia frizzante del fare e non fare, dell’andare e del restare. Eterno dilemma di gioventù imperante!
Se tu, Elio, col tuo splendido vestito nuovo fatto di poesia e di entusiasmo, decidessi alfine di andare per sole e per luna, chiamami perchè per niente al mondo perderei l’occasione di visitare con te il sublime volto della bellezza.
bello il tuo commento !!!!!!!!!!
Raffaella, il tuo commento è bellissimo e rende onore a questa nostra Terra che tanto amiamo,
La Primavera con i suoi colori rende suggestivo ogni angolo del Salento. La campagna si adorna di fiori e spande profumi di gioventù.
La luna è il palcoscenico della notte.
Tutto è un incanto: siano dunque i nostri occhi capaci di osservare.
Grazie, ancora.
Elio