Alessio Palumbo, nato a Galatina nel 1983, residente ad Aradeo, ma “costretto” a vivere a Bologna, per lavoro.
Sono laureato in Storia, indirizzo contemporaneo (laurea triennale – 110 e lode) e Storia d’Europa, indirizzo contemporaneo (Laurea specialistica – 110 e lode).
Nel corso del triennio universitario ho svolto studi storici di diverso genere, con approfondimenti relativi alla storia dei totalitarismi, alle vicende belliche del ‘900 ed alla storia della stampa italiana. Titolo della tesi: “La campagna stampa del Giornale d’Italia a favore della Guerra di Libia”
Nel biennio ho approfondito la storia dello Stato italiano in età giolittiana, con un occhio particolare al sud ed al Salento.
Titolo della tesi: “Le elezioni politiche del 1913: apogeo e crisi del sistemapolitico ed elettorale del meridione. Il caso del collegio di Gallipoli” (Pubblicata poi come saggio sulla rivista “Società e Storia”, Franco Angeli Editore).
Sempre in merito alla storia politica e parlamentare italiana, ho pubblicato per il CEPROF un saggio dal titolo “I professionisti nel parlamento italiano”, visualizzabile sul sito http://www.ceprof.unibo.it/docs/palumbo.pdf
Ciao Alessio Palumbo,
da Palumbo a Palumbo, ti chiedo se per caso da Storico hai fatto una ricerca sul tuo cognome.
Con la pandemia mi sono appassionata a questa ricerca e sono giunta partendo da Corsano, paese di origine, a Galatina, da dove arriva, a quanto pare, la stirpe della mia Famiglia.
A questo punto il mio dubbio è: Prima di loro, parliamo della fine del 1700, da dove arriva il ns cognome? Ha origine nobili o no?
Saluti
Gent.ma,
non ho fatto ricerche sul cognome Palumbo che, come ben saprai, è tra i più diffusi del sud Italia. Il cognome è uno dei tanti che potremmo definire di origine “animale”: Palumbo discende da palombo, colombo (nel nord Italia ad esempio è più diffuso Colombo). Sulla nobiltà bisognerebbe studiare la singola catena genealogica. Nel mio caso è (fortunatamente) esclusa, come del resto nella gran parte dei Palumbo comunque.
Cordiali saluti