Questo è il testo riportato sulla lastra che sarà scoperta oggi in piazza Salandra. La trascrizione e la traduzione sono state effettuate dal nostro Armando Polito, che ancora una volta si ringrazia per la disponibilità e competenza.
…terram predictam in civitatem erigimus et civitatis titulo ac insigniis decoramus eamque in memoriam indelebilem civitatem Neritonensem volumus perpetuis temporibus nuncupari. Et insuper eandem ipsius monasterii ecclesiam in ecclesiam Cathedralem similiter erigimus…
…eleviamo a città la terra predetta e la orniamo col titolo e le insegne di città e vogliamo a memoria indelebile che essa per sempre si chiami città di Nardò. E inoltre allo stesso modo innalziamo a chiesa cattedrale la medesima chiesa dello stesso monastero…
(dalla bolla pontificia dell’11 gennaio 1413)
La città di Nardò pose l’11 gennaio 2013