di Armando Polito
Sabato, 24 marzo 2012, telegiornale delle 13 su Rai 2. Pierferdinando Casini, intervistato sulla scelta del governo di ricorrere al disegno di legge anziché al decreto per la riforma del lavoro (quella, per intenderci, dell’articolo 18 la cui abolizione, dicono loro, favorirà l’occupazione mentre io dico che servirà solo a fare un 16 così ai lavoratori…), ha dichiarato testualmente: “Il governo ha fatto bene a scegliere la via mediatica”.
Ispirato da tanta proprietà linguistica (e che, so’ fesso?) propongo le definizioni che seguono per alcune locuzioni entrate da tempo nell’uso comune. Avverto il lettore che è libero di interpretare l’in in parentesi della seconda parola del titolo con valore privativo o con valore preposizionale o con l’uno e l’altro insieme (che è, poi, il valore con cui l’ho usato io).
VOCE NEL DESERTO Espressione: “Mamma, che caldo!”.
ESSERE IN VOGA Far parte dell’equipaggio di un’imbarcazione impegnata in una regata.
OCA CON ZAMPE DI GALLINA Donna stupida e con rughe attorno agli occhi.
VILLANO RIFATTO Bifolco che si è sottoposto ad un’operazione di chirurgia estetica.
TANGENZIALE Strada nella cui costruzione sono intervenuti fenomeni di corruzione prima nell’acquisizione dei terreni, poi nell’assegnazione dell’appalto.
MAFIOSO Cliente che mette a dura prova la pazienza del suo dentista; infatti non apre bocca nemmeno sotto tortura.
TERRA BRUCIATA È quella che lascia dietro di sé un pompiere incompetente.
ESPRIMERSI SENZA MEZZI TERMINI Parlare stando attento a non mangiarsi le sillabe.
SOLUZIONE ALCOLICA Superamento della depressione con una bottiglia di whisky.
RISERVA MENTALE Attività cerebrale residua.
RITIRATA STRATEGICA Vi ricorre chi su un campo di battaglia è assalito da un improvviso bisogno.
REAZIONE ACIDA È quella più familiare al chimico che ha una moglie isterica.
PUNTO ERBA Quello in cui sarebbe maestra la mucca se sapesse ricamare.
VITTORIA AI PUNTI È quella del pugile che ha procurato una vasta lacerazione al viso dell’avversario.
PROSCIUTTO AFFUMICATO È quello preferito dal piromane.
PISTOLA A TAMBURO È il modello preferito dal musicista che ha l’hobby delle armi.
PAUSA DI RIFLESSIONE È quella che finalmente si prende uno specchio dimenticato in un angolo buio.
PENTOLA A PRESSIONE Tipo di pentola il cui uso è sconsigliato ad un cuoco sofferente di ipertensione.
PAGARE LO SCOTTO È la condanna che il giudice infligge al cameriere che ha ustionato il cliente versandogli addosso la minestra bollente.
SCOGLIONATO Colui che avanza palla al piede senza essere giocatore. Ma le palle non dovrebbero essere due? Certo, però, se le avesse entrambe che scoglionato sarebbe?
NEGOZIO BILATERALE Secondo l’avvocato di ultima generazione è quello che ha le vetrine ad angolo.
NERVO SCIATICO È quello più soggetto ad inconvenienti in chi pratica sport invernali.
MONTONE ROVESCIATO Maschio della pecora che ha appena fatto un ruzzolone.
TURISTA MORDI E FUGGI È quello che in un ristorante consuma rapidamente il pasto e si dilegua senza aver pagato il conto.
MOZZARELLA IN CARROZZA Tipo di latticino preferito dal ferroviere.
MUSEO DEGLI ORRORI È la casa di un povero disgraziato, brutto, la cui moglie e i cui figli sono altrettanto brutti.
MUSEO DELLE CERE È ancora la casa del precedente disgraziato che, insieme con moglie e figli, non si lava le orecchie da tre mesi.
MINIMO VITALE Misura minima del giro vita, al di sotto della quale si è anoressici e si rischia di morire.
MENARE IL CAN PER L’AIA Azione severamente vietata in passato, quando la trebbiatura non avveniva, come oggi, direttamente sul campo.
FUSO ORARIO È quello segnato da un orologio semidistrutto da un incendio.
LAVAGGIO DEL CERVELLO Lo esegue alla fine dell’operazione il neurochirurgo amante dell’igiene mentale.
INTERESSE DI MORA Attrazione esercitata da una bella bruna.
ISOLE DI LANGERHANS Sono proprietà di tutti, ma danno fastidio solo ai diabetici.
LEGALE Sinonimo di avvocato usato sempre da Bossi.
ARTRITE Malattia particolarmente temuta dall’ubriacone. Perché? Perché non può più alzare il gomito.
DOTTORI DELLA CHIESA Sono quelli a cui ricorrono gli ecclesiastici con problemi di salute.
CARCERE DI MASSIMA SICULEZZA È quello preferito dal mafioso.
SPARARE A SALVE Azione del cacciatore educato prima di entrare nel fondo altrui.
BUGIA La usa chi ha il vizio di mentire per illuminare il buio di una situazione.
CAMBIARE REGISTRO È ciò che vogliono che faccia il loro professore troppo severo gli allievi che per rappresaglia gli hanno incendiato l’auto.
CASA DI TOLLERANZA È quella in cui convivono persone che professano religioni diverse.
CASA MANDAMENTALE È quella in cui si riuniscono i capi minori di Cosa nostra.
REAZIONE A CATENA È quella del cane che non si rassegna a restare legato.
ANDAVA A TUTTA BIRRA Sintetica locuzione standard usata nel verbale delle multe inflitte per eccesso di velocità e per guida in stato d’ebrezza.
PROVA D’APPELLO Tentativo disperato di registrare gli assenti di una classe turbolenta da parte di un professore alle prime armi.
RICEVUTA DI RITORNO Nonostante sia figlia di raccomandata, raramente giunge a destinazione.
PRINCIPIO DEL TERZO ESCLUSO Risulta applicato quando in un concorso che mette in palio due posti il più preparato e meno raccomandato si classifica terzo.
A OGNI MORTE DI PAPA Locuzione di fronte alla quale ci si tocca anche in Vaticano
ANDARE A LETTO CON LE GALLINE Azione di un pervertito affetto da zoofilia.
CATENA DI MONTAGGIO È quella tipica del set di un film pornografico.
VIZIO CARDIACO Difetto consistente nell’amare sempre la donna sbagliata.
IMPOTENTE Individuo che, sotto sotto, non funziona.