Senza sosta gli appelli lanciati dai salentini e non sparsi nel mondo per salvare uno dei più caratteristici posti del Salento, Porto Miggiano, una località costiera di Santa Cesarea Terme (Lecce), stravolta dalla mano dell’uomo proprio in questi mesi.
Migliaia di firme (4500), appelli di vip e star, manifestazioni in loco, sit-in, non sono bastati per bloccare lo scempio denunciato in questi giorni da eloquenti foto che si commentano da sole e che vi riproponiamo senza alcun commento…
Solidali con l’ammirevole e instancabile impegno del Comitato Tutela per Porto Miggiano, con essi anche noi gridiamo che
questo non è il Salento che vogliamo!
sono l’autore della prima foto che pubblicate, e che mostra lo scempio già attuato ai danni di questo splendido (un tempo…) angolo della costa salentina. quando ho scattato questa foto, verso il tramonto di domenica 22 gennaio, ero incerto se pubblicarla perchè nella bacheca del comitato c’erano già immagini simili, e di qualità certamente superiore alla mia. però per uno di quei misteriosi percorsi del web, questa foto ha avuto una straordinaria fortuna, e a contribuito a creare un effetto valanga, informando di quanto sta accadendo tante persone che ancora ignoravano lo scempio. per questo vorrei invitare tutti a recarsi di persona a P.Miggiano, a scattare foto, fare filmati e divulgarli attraverso tutti i media disponibili, non lasciamo niente di intentato, la salvaguardia del nostro territorio è una priorità! non permettiamo agli squali del cemento di continuare a distruggere quello che appartiene a tutti noi…….
tutte le foto sono state tratte dal gruppo del Comitato su Facebook, in cui non compariva il nome dell’Autore della bella foto. Nel chiederti scusa per non averti citato, questi nostri commenti, spero, rimediano alla mancanza non voluta. Non ce ne vogliano neppure gli altri Autori non menzionati, che potranno sempre rimediare comunicandolo in questo spazio.
Ribadiamo la piena solidarietà alla battaglia del gruppo, sperando di essere sempre di più a “non permettere agli squali del cemento di continuare a distruggere quello che appartiene a tutti noi”.
Mogadishu – SOMALIA
Ma cce hannu mpacciuti ? Chi ha autorizzato questa catastrofe ? Dov’era la Magistratura ? E dove SONO i Carabinieri ?
Ciao Marcello,
ti scrivo innanzitutto per esprimere la mia solidarietà ed il mio
apprezzamento per la battaglia che state portando avanti su Porto
Miggiano (e non solo) ed in secondo luogo per segnalarti che anche tra
i salentini residenti a Bologna è molto sentito il problema.
Ne ho avuto la conferma quando, poco fa, un collega ha spedito, a me
e ad altri salentini, la seguente mail:
Carissimi vi invio questo link.
Vi chiedo di visionarlo e se, come sono certa, ferisce voi come me di
aderire alle iniziative lanciate dal comitato che sono:
· Adesione al gruppo “Comitato Tutela Porto Miggiano” in face
book
· Sottoscrizione della petizione pubblica sul siito www.
petizionepubblica.it
· Invio alle maggiori testate giornalistiche di email il cui
testo è disponibile fra i post di face book completo degli indirizzi a
cui inviarla.
L’obiettivo è fare numero per sollecitare assessore, presidente
della regione, l’opinione pubblica nazionale a fermare lo scempio.
La strada sembra giusta.Speriamo in bene!
[…] Ci si dispera per Porto Miggiano! […]