di Paolo Vincenti
Qualche tempo fa, l’Associazione culturale “Odigitria” ha pubblicato Il contesto sociale-politico a Taurisano negli ultimi anni del Fascismo e nei primi della Repubblica, di Salvatore Antonio Rocca, con Prefazione di Maurizio Nocera e Presentazione di Antonio Ciurlia.
Questo libro, patrocinato dall’Amministrazione comunale e dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Lecce, fa luce su un periodo buio e tempestoso per Taurisano e per tutta l’Italia, vale a dire il settennio 1944-1951, l’età a cavallo fra la fine della dittatura fascista e l’inizio dell’età repubblicana.
Il libro si apre con la massima latina Omnia tempus habent, omnia tempus habet e viene riportato il testo della bellissima canzone “La storia”,di Francesco De Gregori. L’autore prende in considerazione un periodo storico particolarmente travagliato e denso di fenomeni sociali che sono tutti da analizzare. Una grave crisi economica, la povertà dilagante, la risoluzione della annosa “questione meridionale”che, per certi aspetti, perdura ancor oggi, la difficile opera di ricostruzione, sono i problemi che si trovavano sul tappeto all’indomani della fine del cruento secondo conflitto bellico.
Le fonti da cui attinge l’autore sono l’Archivio Centrale di Stato, l’Archivio provinciale e quello comunale. Ma la documentazione più importante sulla quale questa ricostruzione storica si basa sono: un manoscritto della concittadina Ada Di Seclì, ritrovato da Rocca, e la memoria storica del sindacalista Fernando Caroli, interrogato dall’autore.
In questo agile libello, che reca, in Appendice, un testo di Rossella Barletta, tratto da “Tabacco, tabaccari e tabacchine nel Salento. Vicende storiche, economiche e sociali”, Rocca ha avuto il coraggio di affrontare questo periodo storico con una analisi lucida e determinata, pur sapendo di correre numerosi rischi quando si scava in un contesto socio-politico la cui eco non è ancora del tutto sopita. Molto interessante è anche il corredo fotografico del libro, a cura di Roberto Rocca, con numerose foto in bianco e nero in cui si riconoscono diversi personaggi della Taurisano del passato.
Proprio questi protagonisti del tempo che fu, con la loro lotta quotidiana per la sopravvivenza, gli stenti e i sacrifici e con la loro speranza di un domani migliore, contribuirono all’emancipazione e allo sviluppo di questa cittadina centrosalentina che è Taurisano la quale, oggi, può andare fiera della propria storia, mostrando le proprie ferite ma anche le proprie conquiste, e volgendosi con fiducia ed ottimismo ad un domani di sempre maggiore sviluppo e benessere.