di Antonio Bruno
è con piacere che vi comunico che il dott. Giuseppe Lamacchia, Direttore della Sede regionale per la Puglia e la Basilicata dell’Istituto per il Commercio Estero, mi ha assicurato che estenderà ai Consorzi di Bonifica di Puglia l’invito alle prossime riunioni sul progetto foglie di vite in salamoia.
Segue la mail del Dott. Lamacchia
—-Messaggio originale—-
Data: 7-feb-2011 14.01
Ogg: Risposta- Progetto foglie di vite in salamoia per l’Arabia Saudita
Bari 28-01-2011 Prot. P. 122
Gentilissimo dott. Bruno,
nel ringraziarLa per l’interessamento e l’entusiasmo dimostrati, La informo che, allo stato attuale, il progetto foglie di vite in salamoia è appena avviato ed occorrerà del tempo per mettere a punto le tecniche ideali di produzione.
Il nostro obiettivo è quello di stimolare una fase sperimentale per consentire alla filiera di raggiungere un livello qualitativo al top dell’offerta internazionale, essendo l’unico modo per riuscire ad entrare nel mercato con un certo grado di competitività.
Ovviamente, grazie alle capacità ed alla tecnologia alimentare attualmente presenti in Italia e, quindi , in Puglia, i protagonisti della filiera saranno sicuramente capaci di recuperare il “ritardo” di secoli di tradizione nella produzione e commercializzazione di questa tipologia di prodotto.
Grazie all’impegno e all’entusiasmo dimostrati dal gruppo di lavoro, ed all’iniziale disponibilità finanziaria messa a disposizione da ICE e Regione Puglia, si è riusciti a scrivere solo le prime pagine di un libro che potrebbe rivelarsi fondamentale per l’agricoltura pugliese.
Ovviamente, a questo punto ci sarà bisogno del coinvolgimento di tutti e di maggiori e ben più importanti risorse, necessarie per avviare una fase sperimentale finalizzata a mettere a punto sia le tecniche di coltivazione che di trasformazione industriale, e questo al fine di automatizzare al massimo la filiera produttiva, ponendo particolare attenzione alle operazioni di raccolta, lavorazione, selezione e confezionamento delle foglie, per poter essere presenti, con profitto, sui mercati.
Nelle prossime settimane, anche in considerazione di quanto emerso durante la visita in Puglia dell’importatore saudita interessato, prevediamo di realizzare specifici incontri a livello di gruppo di lavoro/comitato tecnico-scientifico. con l’obiettivo di coinvolgere il mondo della produzione, ivi comprese le associazioni di categoria, anche per verificare la possibilità di coordinare le operazioni di raccolta delle foglie e di trasporto al centro di lavorazione, con la massima efficienza di tempi e di costi.
Ulteriore aspetto da tenere presente è quello della sicurezza alimentare. Infatti le operazioni di raccolta dovranno essere subordinate, oltre che ad una verifica agronomica, al fine di utilizzare solo foglie idone sotto il profilo merceologico, ad un controllo da parte di laboratori di analisi, in modo da garantire la presenza di residui nei limiti di legge. Importante è, infatti, fornire un prodotto che offra le maggiori garanzie possibili per la salute dei consumatori che utilizzano questo prodotto quotidianamente nella loro alimentazione.
La saluto cordialmente, e Le confermo la disponibilità ad estendere ai Consorzi di Bonifica di Puglia l’invito alle prossime riunioni sull’argomento
Giuseppe Lamacchia
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Giuseppe Lamacchia
Direttore
Sede regionale per la Puglia e la Basilicata
Corso Alcide De Gasperi 292, Scala D, 4° piano, 70125 Bari, Italia.
NdR.
Gli articoli che hanno precedentemente trattato l’argomento possono leggersi in:
http://spigolaturesalentine.wordpress.com/2010/12/11/foglie-di-vite-dal-salento-in-oriente/
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