Sagra “De Lu Noce” Pro-Loco Nociglia
Alla presenza del Presidente della Provincia Dr. Antonio Gabellone, nonché del difensore civico emerito della Provincia di Lecce, On. Giacinto Urso e del consigliere regionale Mario Vadrucci, questi ultimi cittadini Nocigliesi, prenderà il via, sabato 31 luglio, alle ore 20:00, la sagra “De Lu Noce” giunta alla IV edizione ed organizzata dalla “Pro-Loco Farnese” di Nociglia.
Una manifestazione culturale e gastronomica, all’insegna dell’eleganza, della qualità e del buon gusto, che avrà, come suggello, la splendida cornice del porticato e del giardino del Palazzo Baronale, nel cuore di Nociglia e la graditissima presenza, in abiti medioevali, degli amici della “Pro-Loco di Pulsano”, in provincia di Taranto.
La tradizione popolare vuole che il toponimo di Nociglia derivi dalla fusione dei due sostantivi Noci e Gigli, piante molto diffuse al tempo in cui il bosco ceduo Belvedere era lussureggiante. Questa tradizione ha, certamente, un legame con lo stemma civico che raffigura un albero di noce con un giglio. Anche alla luce degli studi effettuati, ipotesi più probabile rimane quella che lega Nociglia alla massiccia presenza in loco dell’albero di noce.
La Pro-Loco “Farnese”, con la sagra “De Lu Noce”, vuole riannodare questo antico cordone ombelicale che ha sempre legato Nociglia alla preziosa pianta del Noce e offrire ai forestieri e ai nocigliesi una serata in cui primeggia la degustazione di pietanze a base di noci, curate con maestria e professionalità dallo chef, di levatura nazionale, Rocco Fedele, il tutto accompagnato dai ritmi della musica anni 70-80 dal gruppo La Coppola e popolare salentina da Antonio Castrignanò ed il suo gruppo. Davanti agli occhi di chi sarà a Nociglia, sabato 31 c.m., quindi, grandi meraviglie di una piccola comunità, testimoniate, non solo dalla “Sagra De Lu Noce”, ma anche dalla possibilità di visitare ed ammirare gli splendidi affreschi della chiesa della Madonna dell’Itri, i più antichi dei quali risalgono all’XI secolo(1055-1075), e, nella Chiesa Madre, le 24 vetrofusioni artistiche opera del pittore M° Salvatore Carbone, dono, di grande valore artistico ed emotivo, dell’On. Giacinto Urso alla chiesa di Nociglia, in memoria della moglie Rosaria e del figlio Vito.