Domenica 25 luglio, ore 21,
nella Villa Comunale di Nardò,
accanto al Palazzo di Città (Piazza Cesare Battisti),
sarà presentato il settimo numero di
Spicilegia Sallentina,
Rivista del Caffè Letterario di Nardò.
240 pagine bianco/nero e colore, interamente dedicate alla Terra d’Otranto. Il numero esce con il patrocinio della Provincia di Lecce, Città di Lecce, Città di Nardò, Comune di Copertino, Comune di Leverano e GAL Terra d’Arneo.
Col sole di luglio, nel cuore dell’estate salentina, arriva il nuovo numero di “Spicilegia”. Più corposo del solito, si apre in grandangolo sul Salento, per spigolare in lungo e in largo nelle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Autori veterani e nuove firme regalano forti emozioni, chiarificando, forse in modo inconsapevole, l’identità salentina e collocandola nel variegato mosaico dell’Unità d’Italia, di cui ci si appresta a celebrare il 150° anniversario.
Il nuovo numero è il frutto di un più vivace e fattivo lavoro di squadra, condiviso tra i membri di un rinnovato Comitato di Redazione. Alla guida, con la solita perizia, il nocchiero-direttore Marcello Gaballo. A tutti – Autori, Curatori e Sponsor – un grazie dal più profondo del cuore.
Ai fedeli spigolatori e a quanti si accosteranno per la prima volta a Spicilegia Sallentina l’augurio di poter godere di queste pagine, compiendo una passeggiata virtuale nella Terra dei due mari.
Giovanni Zuccaro
Presidente del Caffè Letterario
Via Roma Onlus – Nardò
Sommario
Giovanni Zuccaro, Presentazione
Alfredo Sanasi, Per una storia del teatro a Lecce
Daniela Lucaselli, Galeso… un sogno… la vita
Marco Carlino, Menhir, questi sconosciuti. Uuna nuova ipotesi sui monoliti salentini
La poesia – Francesco Onorato, Terra Salentina
Marco Cavalera, La cripta di Santa Marina a Miggiano
Raffaele Onorato, Il carsismo sommerso del Salento
Old paper
Angelo Micello, I tufi di Puglia
Livio Ruggiero, Spicilegia scientiae: un pesce e un’orchidea per due Baroni salentini
Fernando Scozzi, L’abbazia di Santa Maria di Civo a pochi passi dalla Via Sallentina
La poesia – Nicola Manieri Elia, Chioe ti ‘state
Luciano Antonazzo, Intorno alla fondazione del monastero e della chiesa di S. Maria della Pietà dei frati Minori Osservanti di Ugento
Alessandro Potenza, Musei di Terra d’Otranto. Il museo archeologico della civiltà messapica a Vaste di Poggiardo
La poesia – Andrea Calabrese, Il pescatore
Maria Aurora Trentadue, Torre Sabea: baluardo in pietra di età viceregnale a difesa della costa gallipolina
Giuseppe Resta, Cuneddhre: l’atlante dei poveri
Fabio Fiorito-Maria Vittoria Mastrangelo, Villa Scrasceta a Nardò (Lecce)
Lucia Lo priore, L’industria del freddo in Età moderna. Le neviere nel Salento
Fabrizio Suppressa, Il paesaggio nell’Arneo attraverso i segni e i luoghi dell’acqua
Old paper
Francesco Lacarbonara, Il cammino dei Perdoni, Il Pellegrinaggio ai Sepolcri nei riti della Settimana Santa di Taranto
Marco A. De Carli, La cripta e gli affreschi di Santa Maria degli Angeli in Poggiardo
Domenico L. Giacovelli, Il San Gennaro per la cattedrale di Castellaneta. Breve storia di un dono irrimediabilmente scomparso
Daniela De Lorenzis, La “sciarada estetica” dei d’Amore nel salone del castello di Ugento
Gianni Ferraris, Note di collezionismo salentino. Una scultura di Giovanni Maria Mosca “il Padovano” dalla Polonia nel Salento
Marino Caringella, Aggiunte alla fortuna di Girolamo Imperato e Fabrizio Santafede in Puglia
Emanuele Arnesano, (Giovanni) Andrea Coppola, Salvator Rosa e la cerchia dei falconiani
Dora Liuzzi, Della cappella di “Cristo alla grotta” a Martina Franca
Sandro Montinaro-Carla Calò, La famiglia Corina di Martano tra storia e leggenda
Rossella Barletta, La cappella del Sacro Cuore a Corsano
Gabriella Buffo, La città dei morti tra storia e memoria del passato. Gli esempi salentini
Angelo Onorato, Le alterne vicende di un’antica tradizione orale nel Salento: il Griko e “papa Mavro”
La poesia – Giulietta Livraghi Verdesca Zain, Contadina pugliese. Donna, cento volte donna
Maria Teresa Tafuri di Melignano, Un cartello sedizioso a Nardò nel 1850
Francesco Danieli, L’Italia all’ingiù. Puntini sulle “i” a 150 anni dall’Unità nazionale
Enrico Gaballo, Il Salento nella produzione letteraria di Luigi Corvaglia (Melissano 1892 – Roma 1966)
La poesia – Sonia Colopi, Agro salentino
Roberto Filograna, L’affresco del chiostro del convento di San Domenico in Nardò
Marcello Gaballo, La natura sull’acciaio celebrata da Rino Greco. Un incisore di armi di lusso tra Italia, Belgio e America
Armando Polito, La scapèce e una, forse indebita, illazione toponomastica
Angelo Diofano, Meravigliose sorprese nella pinacoteca di San Michele Salentino
Eugenio Giustizieri (1957-2010) “uomo del Sud di sempre”. Tre poesie inedite
Emilio Panarese, Sulla grafia del cognome del poeta del ‘Balzino’: Rogeri de Pacienza di Nardò
Pier Paolo Tarsi, Un inedito di Giulietta Livraghi Verdesca Zain. La ccota ti li culummi
Renato Rizzelli, Santa Cesarea tra leggende e ricordi
Oronzo Mazzotta, Il temporale
Melanton, Proverbi salentini
La foto di copertina è di Michele Onorato: interno della torre colombaia della masseria Nucci a Nardò (Lecce)
Non vedo l’ora di avere tra le mani questo nuovo numero della Rivista ed apprezzarne, come sempre in passato, i contenuti. Debbo molto a Spicilegia Sallentina ed ai suoi Autori che mi han fatto scoprire molte belle cose di questa vostra stupenda Terra!
Condivido l’emozione di marco Amedeo, chiedo aiuto a marcello per poter entrare nel novero dei privilegiati abbonati a quasta piccola ma ricchissima opera d’arte salentina.
Attendo con gran gioia di leggere il nuovo numero che dal sommario sembra quanto mai ancor più interessante. Complimenti!
Complimenti! Il menù è a dir poco appetitoso, non vedo l’ora di immergermi nella lettura e nello studio di questo settimo numero…
Non mancherò alla presentazione di domenica sera!
Complimenti all’iperattivo Marcello ed alla Sua equipe!!!!!!
Un nuovo traguardo è stato faticosamente ragggiunto!!!!
Ad majora!!!!!
Lucia.
Vivo da tantissimi anni fuori dal mio Salento, e, francamente, mi ha sempre stupito la mole di lavoro editoriale presente nella nostra terra. A parte le case editrici salentine di tutto rispetto, c’è una tensione letteraria e di ricerca nel nostro territorio che non trovo per esempio qui nel Viterbese dove vivo. Lo dimostrano i blog online salentini, ricchissimi di notizie e di informazioni, e riviste come Spiciliegia Sallentina non solo prosperosa di dotti contributi, ma anche bella e attraente nel suo formato. Sono sempre più onorato di essere salentino! Grazie a voi tutti spigolatori e grazie a Marcello.
questo è archiviato, aspettiamo le prossime fatiche. Qualunque esse siano. Anzi Marcello, mica avrai intenzione di andare su qualche sperduto monte a nasconderti eh? Il 26 luglio si riparte. Anzi, ti lasciamo giusto 48 ore. Facciamo il 28.
Attendiamo trepidanti di avere fra le mani le pagine fragranti di questo splendido nuovo ricco numero di Spicilegia Sallentina, rivista che senza dubbio meglio testimonia la vivacità culturale del nostro Salento.
Non potendo farlo personalmente qui ringrazio, anche a nome di mio padre, il nostro nocchiero-regista Marcello che infaticabilmente la dirige verso ambiti orizzonti che ci fanno sentire orgogliosi di essere figli di questa nobile terra.
vedo che nessuno degli amici spigolatori ha ancora commentato la bellezza dell’interno della torre colombaria immortalata sulla copertina…
in attesa di godere dei contenuti… godiamoci la copertina!!!
come ho scritto sul post è l’interno della torre colombaia della masseria Nucci (Nardò), fotografato dall’amico Michele Onorato. L’avrebbero potuta realizzare su un solo piano. No, circolare, in maniera così mirabile. Ogni celletta una famiglia di colombi. Facile fare un po’ di calcoli… Oggi gli stessi animali li terrebbero in ambiente 3x3x3. Che tempi! E soprattutto come son cambiati i gusti degli italiani! una bistecca alla paraffina e via… magari precotta, senza sporcare neppure la pentola. Non è stata una mia scelta casuale, avendola preferita a molte altre egualmente valide, ma prive di tanti significati
Ci piacerebbe poter averne copia per la Biblioteca comunale di Maglie!
credo che sinora siano state mandate tutte le copie finora edite. Come da prassi, la biblioteca faccia richiesta al Caffè Letterario (Via Roma, 20 73048 Nardò)
EVVIVA!
Piatto ricco, vedo!
Sono molto interessato a questa rivista, della quale scopro con piacere l’esistenza! Abito a Francavilla Fontana, quale sarebbe la maniera più efficiente per averla? Esiste un punto di distribuizione vicino alla mia città, o dovrei venire a Nardò? Grazie anticipate per la risposta!
Carissimo Marcello, come ti anticipavo nella precedente mail, credo che non mi sarà possibile essere presente alle nove di domenica prossima a Nardò, giacchè ho la messa alle otto al santuario (e ancora non ho conseguito il dono della ubiquità!). Me ne rammarico, ma in questi periodi di ferie è quasi impossibile trovare un sostituto per la messa….tuttavia mi impegno a cercarlo. Se non ci potrò essere fisicamente, certamente sarò lì con l’affetto, la stima e la gratitudine per avermi ricevuto tra gli autori della rivista: spero di poter continuare a collaborare a quello che posso definire un “progetto di umanità”. Mi sembra proprio questo il messaggio più profondo di Spicilegia sallentina; del Salento, come di ogni angolo di questa terra, quello che ci può e ci deve appassionare è proprio l’umanità che ha abitato e continua ad abitare ogni lembo di questa e di ogni terra. E, mentre mi guardo attorno, vedo che c’è sempre un maggiore bisogno di umanità, a tutti i livelli. Grazie di cuore. A presto Domenico.
hai colto perfettamente lo spirito che ci pervade e che ci dà la carica per continuare. Grazie Domenico! alla prossima!
Bellissima la foto della copertina. Non mancherò alla presentazione, anche perchè dovrò fare di persona i complimenti a Marcello!
sul forum dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano una recensione del settimo numero di Spicilegia Sallentina
http://www.iagiforum.info/viewtopic.php?f=7&t=4688&start=15