De Paola Francesco, La civica Università di Taurisano nei Registri del ‘600 dell’antica Terra d’Otranto, Casarano (Lecce), Carra Editrice, 2005.
Questo lavoro propone al lettore le Numerazioni dei Fuochi dell’antico casale di Taurisano del 1632 e 1643.
Tra la documentazione relativa alla vita delle comunità dell’ex Regno di Napoli nel ‘500 e nel ‘600, le Numerazioni dei Fuochi, su cui essenzialmente si basa questo lavoro, erano i periodici censimenti della popolazione che le massime autorità di Napoli facevano effettuare da funzionari appositamente inviate nei territori da loro governati, al fine di stabilire l’identità e la quantità degli abitanti, sulla base delle quali fissare poi le quote fiscali dovute dalle singole Università alle autorità centrali.
Dalla lettura di esse e dai registri dei numeratori emerge una grande ricchezza di notizie ed il lettore vi potrà rinvenire tutti i nomi degli abitanti, la loro età, la composizione delle loro famiglie; note su alcuni mestieri o professione; sulla struttura della popolazione per sesso, età e stato civile; notizie sui costumi e sull’ordinamento sociale del tempo; sui servizi disponibili e sulle attività praticate nella Universitas civium, nella comunità; sulla mobilità della popolazione; cenni sulle fonti e sulla distribuzione della ricchezza tra gli addetti all’agricoltura, tra gli artigiani e i praticanti di alcune professioni; sulle strutture del quotidiano e sulla qualità e lo snodarsi della vita; sui prezzi d’acquisto di alcuni beni primari e sulla loro diffusione sul territorio; su alcuni tragici episodi del tempo, quali l’imperversare della peste e gli assalti dei Turchi sulle nostre terre; sui luoghi di culto, sul tipo di rito religioso praticato, greco o latino / greco e latino, e sul loro avvicendarsi; sui rappresentanti delle autorità civili e religiose nel corso del secoli XVI, XVII e XVIII; notizie sulla vita del padre, dei fratelli e del nipote del filosofo Giulio Cesare Vanini; ed altri elementi di confronto o semplice curiosità, che il lettore potrà facilmente ricercare e trovare al fine di ricostruirsi uno spaccato di vita di epoca tardo-medievale e moderna, semplice e posta nell’antica Terra d’Otranto.